Una famiglia Americana è in fuga come il resto dei concittadini e del Mondo intero da un misterioso, apocalittico e devastante attacco alieno. Una battaglia e una fuga contro una tecnologia diversa, decisa a far suo il pianeta Terra. Rivisitazione hollywoodiana del classico della fantascienza anni '50 La Guerra Dei Mondi diretto da Byron Haskins e basato a sua volta da un romanzo di Herbert George Wells. Steven Spielberg, regista fiabesco che anche qui non perde il suo brio di raccontarci ancora un'altra storia, si fa aiutare dai produttori Kathleen Kennedy e Paula Wagner a mettere in scena una nuova trasposizione ricca di colpi di scena, effetti speciali della Industrial Light & Magic spettacolari ed efficaci, musiche incisive e terrorizzanti di John Williams, fotografia pastosa e ricca di colori cupi di Janusz Kaminski e da un cast di protagonisti bravi nei singoli ruoli che partono dal divo Tom Cruise, al premiato Tim Robbins, il nastro ascente Dakota Fanning e la brava Miranda Otto. La sceneggiatura di Josh Friedman e David Koepp cerca di rendere lo spiazzante racconto dell'invasione aliena una rivisitazione fedele al romanzo ambientata però nel ventunesimo secolo col giusto ed inevitabile utilizzo della tecnologia moderna. Grande film, che riesce nel suo intento di remake e di racconto fantascientifico degno di Steven Spielberg. Consigliato.
Il film mi ha preso fino dall'inizio, paura, adrenalina, sollievo, commozione si mescolano in questo film mozzafiato, e molto attuale: la paura degli alieni, la consapevolezza che gli umani che non sono i padroni del mondo, nel film ci sono immagini molto toccanti ma anche molto crude: gli umani vengono trucidati senza pietà, è molto triste ma alla fine (come sempre) l'unione fa la forza e il pianeta vien salvato. Molto commovente la scena finale.
L’estate del 2005 è stata invasa da un kolossal di fantascienza che ha incassato cifre da capogiro, e che in Italia è rimasto prima in classifica per ben 7 settimane. Trattasi de ‘La Guerra dei Mondi’, che il regista Premio Oscar Steven Spielberg (‘Salvate il Soldato Ryan’, ‘Schindler’s List’, ‘Lo Squalo’) ha tratto da un romanzo del 1898 e concluso di girare prima del 4 luglio, sotto la pressione dei fans che volevano il film pronto per la festa nazionale americana. Qui Tom Cruise (‘Top Gun’, ‘Risky Business-fuori i vecchi… i figli ballano’, ‘Minority Report’) è il padre di due ragazzi, Robbie (Justin Chatwin: ‘Identità Violate’) e Rachel (Dakota Fanning: ‘Nascosto nel buio’, ‘Mi chiamo Sam’), che un giorno assiste allo sbarco degli alieni nella sua città. E Spielberg si allontana dai buoni propositi sugli extraterrestri manifestati in ‘E.T.’ e ‘Incontri Ravvicinati del Terzo Tipo’: sono alieni maligni che distruggono quel che trovano. Ray (Cruise) esce dalla città con i figli, diretto alla casa dell’ex moglie (Miranda Otto: ‘Verità nascoste’). Ma l’abitazione è deserta. Partiti in auto, vengono assaliti da tanti sfollati, e incontrano gli alieni. Si nascondono allora nella casa di un barbone (il Premio Oscar Tim Robbins: ‘Mystic River’), ma tra lui e Ray nascono delle divergenze e… Il finale è sbrigativo e forse deludente, a causa del taglio di alcune scene per concludere il film prima del 4 luglio. Ma Spielberg ha fatto sì di lasciare col fiato sospeso fino all’ultima scena, e il kolossal si conclude con una misteriosa e simbolica profezia: saranno gli stessi alieni ad auto-annientarsi, colpiti dai germi terrestri. Sono eccezionali gli effetti speciali, perfetti gli alieni, ottimi gli attori, tra cui spiccano Cruise e la piccola Fanning (che ha già collaborato con Sean Penn, Robert deNiro e Denzel Washington!). Tutto è ben curato, ogni pezzo è al suo posto. Ottime le riprese di quello che si merita di essere il regista più conosciuto e ricco di tutto Hollywood.
Il miglior remake ke si potesse fare. mai nessun film è riuscito a rendere una simile idea di devastazione e distruzione totale. tutto è al proprio posto: la morte, la fuga, i soldati, la pazzia delle persone. nonostante sia una situazione parzialmente distaccata dalla realtà, il film riesce a creare tale angoscia come fossimo noi stessi a viverla in prima persona. ciò che ci arriva direttamente da questo film è paura. senza dubbio il più bel film di invasione aliena seguita da distruzione. effetti speciali magnifici. bravo tom cruise, come sempre. fine forse troppo buttata lì, ma comunque logicamente e "scientificamente" corretta. tutto questo però non toglie neanke un mezzo punto di stima all'altrettanto bello "la guerra dei mondi" del 1953.