forse eccessivamente prolisso nella prima parte, questo "natural born killers" considera la violenza e il male come componenti intrinseche degli animali e quindi anche dell'uomo; queste vengono rappresentate non solo attraverso il sangue dei poveri malcapitati trucidati inutilmente dalla coppia, ma anche e soprattutto con i mass media alla ricerca dello scoop, alla ricerca dell'audience con prodotti spazzatura che tanto piacciono alla gente (come afferma robert downey jr., e devo dire che ha colto in pieno le tendenze televisive - leggi reality - del decennio successivo alla pellicola di stone); buon ritmo (soprattutto nella parte del carcere), tanti efferati omicidi, un'indomita coppia praticamente alla ricerca della sola violenza, personaggi ben caratterizzati (per me spiccano downey jr. e lee jones) sono gli elementi portanti di questo film, che, tuttavia, non reputo un capolavoro: nonostante l'interessante e discutibile messaggio di fondo (condivisibile o meno, del tutto o in parte), alla fine dei conti le scene interessanti son poche, il resto è un mix di violenza, fumetti e un pò di satira; godibile e discretamente apprezzabile, ma senza coinvolgere più di tanto, se non in poche e singole parti
E' da pochi mesi che ho visto Assassini nati di Oliver Stone e ne sono rimasto affascinato. E' la storia di due killer, Mickey e Mallory, che girano l'America uccidendo chi capita (poliziotti, ciclisti, benzinai...) e non (i genitori di Mallory o anche l'indiano). I media li renderanno famosi ma alla fine la coppia cercherà di condurre una vita normale.La forza del film sta nella sua originalità poiché la pellicola è disseminata di scene visionarie. Stupendo il primo incontro fra Mickey e Mallory raccontato come una puntata di una soap opera. Non sono in grado di raccontare altri episodi del film poiché hanno un valore metaforico o sono comunque descritti sottoforma di programmi televisivi (cartoni animati, film western, love story...). Non posso però non citare Woody Harrelson (Mickey) e Juliette Lewis (Mallory) a cui avrei consegnato direttamente l'oscar. La Lewis meriterebbe più occasioni nel cinema e mi chiedo cosa diavolo ci faceva in Dal tramonto all'alba.Infine ricordo che in questo film si fa sì un grande uso di violenza ma che non va fraintesa. Qui si usa violenza sottoforma di arte, l'arte di fare cinema.Consiglio questo film indimenticabile, arricchito da una vivace colonna sonora, a persone mature e non a ragazzini alla ricerca di scene forti.
Sarò pure un sadico, ma tutta la violenza gratuita presente in questo film mi esalta tantissimo. capisco perchè tarantino si è i*** con stone per aver stravolto la sua sceneggiatura (si nota la differenza rispetto ai film di tarantino), nonostante tutto il film gira ottimamente e lo si guarda tutto d'un fiato. Buonissima la regia, ottima l'interpretazione di lui, lei a volte irrita, ma buona anche la sua prova. Straordinario tommy lee Jones nella parte del capo del carcere. Se avete il dvd guardate il finale alternativo, che è veramante straordinario.
Assassini nati più che un film sembra un manuale di sociologia per gli anni 2000, a chi sembra un apologia della
violenza posso solo dire che non lo ha capito per niente,
ben recitato e ben diretto non prende 10 stelle solo
per lo scandaloso doppiaggio
Secondo me giudicare questo film male solo per la violenza denota una preoccupante quantità di salame sugli occhi...
a parte l'originalità dello stilo "psichedelico" di regia e le buone interpretazioni (soprattutto juliette lewis, un'attrice secondo me sottovalutata), questo è uno dei film più estremi e radicali mai fatti, una satire ferocissima contro la società e il cinismo dei media. i due killer ne sono semplicemente il prodotto!! in questi tempi sarebbe da far vedere nelle scuole...