...come del resto tutto il film.
Veramente noioso e soprattutto presuntuoso.
Ancora una volta non capisco come lo stato possa impegnare denari per produrre opere deliranti come questa.
Complimenti davvero a chi riesce a trovarci un senso a tutti i costi.
Per me è solo una pa**a tremenda che per di più mi ha fatto intristire. Si salva solo la colonna sonora.
Film veramente indecente…
Peccato, perché la recitazione di Mastandrea è davvero buona, c’è anche un superbo seno scoperto della bellissima Francesca Inaudi, ma poi, come dice il Califfo, “tutto il resto è noia”…
Coraggioso...perchè almeno c'è chi prova a fare cinema d'alto livello, e quasi ci riesce...Per tutto il film si ha un senso d'incompiutezza, di una ricerca di rendere qualcosa senza riuscirci compiutamente...sopratutto la prima parte è leziosa, a volte logorroica(nel senso del linguaggio cinematografico, non dei dialoghi.)Troppo didascalico e con scelte registiche di maniera. Alla fine però molto torna. Si tirano le fila e si capisce che lo script non è male e lo spettatore attento vede ciò che il regista voleva farci vedere. L'opera acquista la terza dimensione, grazie ad un sapiente montaggio e allo sguardo voyeuristico e senza giudizio rispetto agli eventi.In conclusione, a parte delle pecche registiche, non è un opera insignificante, anche se non compiutamente riuscita.
L'idea di questo film e' buona: il mondo sotterraneo del laboratorio sotterraneo del gran sasso, per studiare i neutrini, le particelle piu' sfuggenti che esistano, e il mondo "sopra", fatto di istinti e passioni primordiali ma anche di umana solidarieta'. purtroppo la regia di questo film e' terribilmente fiacca, specialmente nella prima parte, e la sceneggiatura mediocre.
osservazione: possibile che nei film italiani "seri" gli attori recitino tutti allo stesso modo, con un'espressione irrimediabilmente depressa stampata sulla faccia?