Non ho letto il libro da cui e tratto il film, ma ho visto il film e non mi piaciuto per niente. La storia è scontata e prevedibile, non c'è suspanse, le scene d'azione sono inverosimili: la scena del cannone della corazzata vecchio di 140 anni, che, ancora perfettamente funzionante, colpisce l'elicottero in volo è il massimo dell'inverosimiglianza! L'unica cosa che ho apprezzato del film sono i paesaggi africani, e la colonna sonora (da tempo non sentivo uno dei classici del rock americano "sudista", "SWeet Home Alabama" con il dolby surround del cinema: fantastico!).
Rainbow
UN film d' avventura con la giusta ironia, simpatia azione e mistero, una storia ambientata totalmente in Africa fra deserti, fiumi, generali corrotti e affaristi senza scrupoli.
Capisco chi ha letto il libro che critica un po' questo film, purtroppo è sempre cosi, per quanto un film possa essere ben fatto, se leggi il libro da cui ne è tratto, di solito si resta delusi.
Cmq film assolutamente godibile...guardatelo con il giusto spirito leggero.
Purtroppo il film non rispecchia chiaramente l'andamento del libro e in alcuni tratti viene modificato completamente, nel film ad esempio non spiega perche il comandante della nave all'inizio ordini un stop ai bombardamenti?!?? nel libro veniva citato anche un ex presidente, un certo abramo lincoln (conoscete??) che sale sulla nave per essere portato in salvo, cmq fra altre cosette il film riesce bene anche se chi legge il libro come ho scritto nel titolo sentirà sicuramente la mancanza di qualche cosa..
trama del libro:
-1996, egitto. alla ricerca di un tesoro sul nilo, dirk pitt sventa un attentato alla vita della vita di una bella scienziata delle nazioni unite che sta investigando sul morbo che sta portando migliaia di nordafricani alla pazzia, al cannibalismo, e infine alla morte. si sospetta che la causa della galoppante epidemia sia l’immenso inquinamento senza precedenti che minaccia l’estinzione di qualsiasi forma di vita marina nel mondo. combattendo per salvare il mondo dalla catastrofe ambientale, pitt e la sua squadra, equipaggiati con uno straordinario mezzo acquatico, sono dei bersagli mobili esposti alle ire di un industriale miliardario e di un sanguinario tiranno dell’africa occidentale. nel deserto rovente, pitt trova una miniera d’oro dove vengono sfruttati degli schiavi e scopre la verità celata dietro due misteri apparentemente imperscrutabili: la sorte di una corazzata della guerra civile e la sua segreta connessione all’omicidio di abramo lincoln, e l’ultimo volo di una donna pilota da lungo tempo scomparsa... ora, in mezzo alle aride e incandescenti sabbie del sahara, dirk pitt opporrà una resistenza risoluta in una battaglia che il mondo non può permettersi di perdere-
Il termine Sahara sta ad indicare "deserto", cioe' quella parte del nostro mondo in cui lo spettacolo della natura offre il meno di se stesso.
Caldo soffocante, pericoli in agguato e una distesa infinita di sabbia.
Ovunque ti guardi intorno, il paesaggio che ti si mostra e' sempre lo stesso.
Un po' come questa pellicola che, nonostante lo sforzo degli attori abbastanza conosciuti (Matthew McConaughey e Penelope Cruz), lascia un po' di vuoto al termine di due ore di pseudo avventura.
Un esploratore (il belloccio di turno che ha scoperto "come farsi lasciare in dieci giorni") che rinviene una preziosa ed antica moneta legata ad una leggenda storica e intraprende un'avventura tra le aride terre africane.
Durante la ricerca della misteriosa e scomparsa "nave della morte", carica di un prezioso tesoro andato smarrito, il nostro personaggio (accompagnato
da un simpatico e divertente compagno di cordata, che sara' fondamentale per dare un tocco d'ironia e comicita' all'intera avventura), incontrera'
una giovane e bella dottoressa.
L'intelligente componente femminile (i due uomini sembrano piu' interessati alla conquista del mero bottino?) aprira' loro gli occhi sul rischio che
dietro a tutto cio' ci sia lo spettro di una minaccia che potrebbe devastare l'intero pianeta.
Con un po' di astuzia, coraggio e inventiva il trio riuscira' a fermare il piano della mente diabolica che, senza scrupoli, aspetta solo di aumentare la sua sete di potere e di supremazia.
Il risultato di tutto cio', pero', lascia piuttosto indifferenti sul piano del coinvolgimento dello spettatore.
La trama e' alquanto scontata, l'esito del film sicuramente prevedibile, le scene di azione piuttosto contenute e l'avventura tristemente molto lontana
dalle attese che il trailer, abilmente, ha suscitato.
Anche il tema dell'inquinamento ambientale risulta essere affrontato in maniera un po' debole; per cui la pellicola non puo' neanche essere apprezzata
per una condanna sociale verso quanti vorrebbero arricchirsi a danno del benessere dell'uomo.
Alla fine di tutto cio' rimane perlomeno il piacere di avere soddisfatto il desiderio della vista: il panorama presentato ai nostri occhi e' sicuramente di alto prestigio scenografico, degno di un bel safari, che le varie agenzie viaggi possono offrire nell'arco dei dodici mesi.
Non vuole essere un'ironica critica positiva, ma l'invito a considerare le due ore come un lungo trailer propedeutico alla scelta di due settimane in un angolo di mondo indubbiamente affascinante e altrettanto culturale.