Dopo molte speranze e molte finanze investite nel tentativo di assistere a qualcosa che potesse considerarsi film,finalmente ho 'visto la luce'.million dollar baby è forse tra i film più belli che il mondo hollywoodiano di cellulosa abbia mai prodotto,e non voglio esagerare.clint eastwood non è una novità,sia come regista(mystic river) sia come attore,ne lo è morgan freeman;la vera sorpresa,almeno secondo le mie modeste conoscenze da cinefilo,è la nostra dollar bum bum baby.il raggiungimento del successo per lei consiste già nell'aver avuto una possibilità,la possibilità di abbandonare lo squallore della sua vita condotta tra il "nulla e l'addio";una possibilità insperabile per una bambina che alla nascita pesava solo un kilo e mezzo.eppure
lei ce l'ha fatta,la gente ha inneggiato il suo nome,è riuscita a girare il mondo,è ruscita ad intenerire il cuore del suo burbero allenatore(clint),ed è riuscita a mettere al tappeto anche la sua immane sofferenza grazie alla 'morte dolce'.ma parliamo di lui,clint eastwood.già legenda,ma a lui questo non bastava,doveva ancora 'colpirci al cuore',come esorta in uno dei suoi capolavori:'per un pugno di dollari'.quanto è cambiato da quei film tutte ' chiacchiere e distintivo';nel film traspare tutta la sua esperienza e la sua incredibile semplicità di adattamento a qualsiasi genere di ruolo.io ho trovato che la sua figura sia dolcissima,commuovente,straordinariamente umana nel momento in cui da la morte alla sua baby,al suo 'piccolo tesoro'.ormai sconvolto dal dolore e da un senso inenarrabile di vuoto,si ritira in un piccolo ristorante tra le querce,chissa dove, anche lui tra il nulla e l'addio.mi auguro solo che questo mostro sacro continui ancora la sua leggenda,e che continui a colpirci dritto al cuore.
antaralla
Questo film è tremendo, soffri, ti viene da ridere e subito dopo cerchi in tutti i modi di tenere a bada la tristezza che hai dentro, vuoi ribattere alle frasi che si scambiano Frankie e Scrapt, ma non ci riesci, troppo veloci, vuoi esultare e tirare pugni, ma non puoi...I pugni li ricevi, precisi, dolorosi, continui, dal film.
Bellissimo!
sarebbe semplice dire che speranza,ambizione,desiderio,tristezza ed infine morte si fondono in in film tra i più intensi ed emozionanti che siano mai stati realizzati,ma c'è molto di più. Clint gira una pellicola dove i personaggi sono talmente veri che dopo pochi minuti ti sempra di conoscerli. ti ritrovi li a sperare e a sognare con loro mentre si muovono nell'ombra di interni in chiaro scuro, che danno quasi l'idea del bianco e nero,mentre un immenso Morgan Freeman ci accopagna,ci racconta,ci spiega la perfetta parabola di una storia dura,ma che ha dentro la poesia di quei songni che non finicono con la chiusura del sipario. posso anche sbagliarmi,ma di una cosa sono sempre stato sicuro, che la grandezza di un film sta anche nella sua capacità di restare impresso nella memoria e nelle coscenze di chi lo ha visto. e di questo million dollar baby,sono sicuro vi ricorderete ovunque vi troverete,dispersi magari......tra il nulla e l'oblio
Ho scelto di vedre questo film stasera tra altri a mia disposizione per la fama dovuta al trionfo degli oscar. E ora capisco perchè! Meritatissime tutte le statuette, miglior film, miglior regia, miglior attore protagonista, attrice protagonista, attore non protagonista. Credo che i bei film non li facciano grandi effetti speciali, ma soprattutto si deve saper narrare l'uomo. con tutte le sue indecisioni, paure, pazzie. Ed è quello che ha saputo fare Clint Eastwood. Un plauso anche a questa attrice, non molto conosciuta anche se ho saputo aveva già vinto un altro oscar, che fa capire come spesso attrici e attori troppo blasonati e troppo pagati alla fine non garantiscono il successo. In definitiva, comunque, è veramente un film stupendo!