Io ho tredici anni. Quando questo film è uscito, ero una bambina di soli due anni. Mi è sempre rimasta impressa nella mente l'utopistica e sfuocata visione di quel canone inverso e forse è sempre stata questa la parte migliore. Il sogno, il ricordo, il flusso caotico di quelle immagini, il flash-back che non ti da' nemmeno il tempo, quando ritorni indietro, di realizzare che film fosse. Poi un giorno, ho riascoltato quel canone inverso, quella musica che si suona a ritroso, e mi ha fatto diventare di nuovo bambina. Il suono del violino, le onde sinuose che facevano quelle note volteggiando pressanti e sregolate nell'aria, erano una grande fonte per scrivere, quando la mia scorta di fantasia si era esaurita. Ma soprattutto mi ha fatto venir voglia di riprendere in mano il vecchio violino che ho suonato qualche anno prima nell'orchestra di scuola.. Non si può descrivere un film così.. Sarebbe superfluo dirvi che è il mio preferito..
Se siete alla ricerca di un racconto emozionante, ricco di romanticismo e per niente scontato consiglio vivamente questo film.
L'ho visto e rivisto decine di volte e non mi stanca mai...
Io non suono. Dunque non avrei in teoria gli elementi per valutare.
Tuttavia, le volte in cui mi sono sforzata di spiegare a parole la magia dell'amore tra due individui in perfetta armonia, realmente vicini e profondamente legati, quelle volte non ho saputo non ricorre alla parola 'sinfonia'. La differenza tra fare sesso e fare l'amore è esattamente la differenza tra una canzone qualsiasi, allegra o triste che sia, e una meravigliosa e avvolgente sinfonia. Fare l'amore è come dare vita insieme a una perfetta sinfonia. Suonare uno strumento con tutta l'anima e tutto il corpo deve pertanto assomigliare a fare l'amore, ne sono convinta. E credo il film riesca a rendere l'idea di un'intesa assoluta e totale tra la propria vita e la maniera in cui si immette in essa la propria passione. La passione può, quando è tale, fare la vita e cercare un amore in cui rispecchiarsi. Se incontri qualcuno che si accorda al tuo cuore, è impossibile non seguirlo. Credo sia un'altra delle frasi chiave del film.
Un film carico di emozioni. Riesce a farti sentire la passione per il violino, il desiderio, la fratellanza, l'unione più intima e completa. Struggente. Il regista è stato geniale perchè è rimasto molto fedele al testo (cosa rara) e ci ha aggiunto quel qualcosa che ha reso il film perfetto. Un connubio perfetto, un canone inverso...
Davvero da vedere e rivedere e rivedere ancora!
Lelia da Sammichele di Bari (BA)