Questo film è super...è dolce ma al tempo stesso divertente,se poi ci aggiungiamo la coppia(a mio avviso mitica)ben affleck e liv tyler:-...bè non si può discutere...la colonna sonora è azzeccatissima.per chi non lo sa si intitola:let my love open the door...trovatela perchè è stupenda...un saluto a tutti da alessandra
Tutti quelli (non molti a dire il vero) che hanno parlato male di questo film non sono veri appassionati di Kevin Smith. In particolare un paio di critici nostrani che rimpiangono l'irriverenza di Clerks. Lo fanno perché è l'unico titolo di questo regista che conoscono. Sì, d'accordo, in Italia è arrivata l'intera filmografia, ma a parte Dogma, con quattro anni di ritardo, e Generazione X sono editi solo in vhs e di difficile, quando non impossibile reperibilità. Se fossero veri conoscitori di Smith, saprebbero che era da tempo che il regista voleva evolversi, lasciare i territori conosciuti e da lui stesso ritenuti "facili" e darsi a qualcosa di diverso, più profondo, più personale, persino più strettamente cinematografico ed artistico. Lo si vedeva in In cerca di Amy nel personaggio di Ben Affleck, Holden, ripreso poi in Jay e Silent Bob... fermate Hollywood!, dove rende esplicitamente questa volontà parlando con lo stesso Smith nei panni di Silent Bob: "non vuoi niente di più per te stesso?". Così finalmente Kevin Smith è cresciuto artisticamente e lo dimostra con Jersey Girl che è, dopo l'esordio cult, la sua opera migliore insieme a In cerca di Amy (anche se tutti i suoi lavori meritano più di una semplice e distratta occhiata). Cambia totalmente registro approdando alla commedia romantica per famiglie rivisitata a suo modo. Così i più classici topoi del genere si sposano perfettamente col suo humour, i suoi dialoghi e la sua bravura nel ritrarre la vita quotidiana. Se il suo talento per la commedia è dagli inizi innegabile, qui Smith dimostra di saper padroneggiare anche i toni drammatici senza cadere affatto nel ridicolo, nel retorico o nel banale. Riso e pianto sono abilmente dosati, non mancano riuscite gag e abbondano scene emozionanti (la morte di Gertrude, la lite tra padre e figlia). Così come piacevole è la sottotrama con annessa satira sul mondo dello show-business ed è perfetta l'apparizione di Will Smith. Gli attori sono meravigliosi, non c'è una performance che non sia all'altezza, la piccola esordiente Raquel Castro è veramente una sorpresa, George Carlin impagabile, la Lopez convincente e brillante nei suoi pochi minuti sullo schermo. Liv Tyler come lo stesso Smith scrive nei suoi ringraziamenti ha elevato Maya, incarnandola alla perfezione. E naturalmente lui, Ben Affleck, protagonista assoluto che con una performance maiuscola dimostra a tutte le malelingue che non solo sa recitare, ma sa farlo al meglio. Infatti è riuscito a rendere ogni espressione e sfumatura del suo personaggio. Jersey Girl è un film delizioso e semplice, che va dritto al cuore per restarci e che vi farà amare la storia dal primo all'ultimo minuto. L'incursione di Smith in territori più adulti è così riuscita che quasi dispiace che girerà Clerks 2 perchè sembra già di sentire i soliti critici dire che avevano ragione quando invece Kevin Smith fa i film che vuole non curandosi di nessun giudizio se non quello del pubblico! quando uscirà in dvd guardatelo!
da amante dei lavori di kevin smith, questo film mi ha sorpreso. consociamo la bravura di kevin smith ti trattare argomenti tabù come sesso e religrione, analizzandoli e rivoltandoli fino a renderli filosoficamente piacevoli e, ancora più difficile, leggeri. con jersey girl ha cambiato direzione e, seppur con meno irriverenza, ha ottenuto lo stesso risultato.il film affronta il rapporto tra padre e figlia, enfatizzato dalla morte della mamma, e lo fa con una maestria unica, non per abilità registiche chissà quanto leggendarie, ma per la capacità di dare anche a questo argomento una profondità commovente,e allo stesso tempo leggera e piacevole.
Questo film mi è piaciuto davvero molto, perchè è una storia tenerissima, e c'è una bambina dolcissima cosi come ogni padre la vorrebbe avere, che vive i suoi 7 anni... con un papà che prende coscenza dell'importanza di esserne il padre pian piano.
Grande recitazione poi sia per Ben che per Liv e soprattutto per la ragazzina.
Ne consiglio la visione assolutissimamente, lacrimuccia garantita
pagina 2 di 10
(7.5/10)
