Ho acquistato il dvd di questo film che vidi nel '73 e come allora mi ha emozionato, ma non coinvolto. Ascoltando i commenti del regista, della Streisand e di quelli che collaborarono alla realizzazione del film, si capisce meglio "il perché" di questa storia d'amore; ma è proprio questo il limite di questo lavo-
ro. I tagli apportati da Pollack, circa 8 min.,se anche snelliscono l'impianto generale, finiscono per complicare la comprensione del patos che ha portato i
protagonisti a concludere la loro storia. Questo è un pregio/difetto di molti registi che si annoiano del loro prodotto ancor prima che esca nelle sale, quindi lo limano, modificano, complicano, per renderselo più attraente, senza pensare allo spettatore che lo vedrà per la prima volta. Ora, se ciò è ammissibile per un thriller (che soffre sempre di una trama banale), non può esserlo per il dramma, che non deve coinvolgere il cervello, bensì il petto... In conclusione, la storia d'amore e quella intellettuale non si legano poi tanto bene come forse nelle speranze del regista; non solo, riescono ad inquinarsi vicendevolmente, fino al completo "disastro ecologico" della scena conclusiva in cui la sospensione del sentimento demoralizza i princìpi che i protagonisti hanno cercato di configurare durante tutta la storia. Il mio parere, modesto s'intende, è che il successo del film è riconducibile più alla bravura degli attori protagonisti che non alla direzione. Gli sguardi della Streisand e di Redford sono la vera storia nella storia, sono l'interpretazione magistrale dei sentimenti che uniscono e dividono gli esseri umani. Con altri attori, questo film non sarebbe mai uscito nelle sale.
Io non amo i film d'amore e non piango .... eppure .... mi è capitato di rivederlo e tutte le volte che mi capita vorrei girare ma non ci riesco e me lo rivedo tutto e piango ............ redford e la streisand sono magistrali.
i dialoghi tra loro sono profondi e meravigliosi, sia che siano sogni, sia che sia la presa di coscienza di una realtà che non si può nascondere
quello che non ho mai "accettato" che un amore così grande potesse lasciare spazio al "perdersi" ..... perchè - a mio parere - non si è mai spento mai.
struggente dall'inizio alla fine trova la sua apoteosi nel finale.
Un film di amore e politica, impegnato e romantico. Sulla vita, i compromessi, gli ideali. I protagonisti sono splendidi e perfetti. La colonna sonora struggente. Insomma un film davvero bellissimo.
Non mi è andato giù. Il ritmo è lento, la storia ripetitiva e spesso farsesca. Il tema politico vorrebbe spingersi oltre, ma finisce solo per fare un rumoroso ingrediente della personalità di Katie. Il finale è quanto di peggio abbia mai visto: per più di un'ora e mezza, i due amanti lottano con tutte le loro forze per mantenere questo rapporto, nonostante le loro forti divergenze caratteriali o i problemi di lavoro.
Nei soli ultimi 5 min, lo spettatore li vede improvvisamente separati per colpa della lontananza (facilmente evitabile). I loro volti sono appena malinconici (tali da sfiorare l'apatia) e sono già sposati con diverse persone sebbene Katie abbia partorito e cresciuto la figlia di lui.
Tutto ciò, ripeto, dopo un'ora e mezza di forzata passione e tormento.
Finalmente ho acquistato il dvd di questo meraviglioso film che resta attuale nonostante siano trascorsi un po di anni. Ti accorgi "vedendo e sentendo" questo film che l'amore va sempre oltre nonostante il concetto di rinuncia sia mirabilmente inscenato. Due attori straordinari e sensibili riescono a trasmettere quanto hanno amato questo film prima e durante le riprese e poi dai commenti di barbra quanto è ancora presente nelle loro vite. Penso che chi davvero ha amato nella vita e anche chi ha davvero perduto un grande amore non può non pensare a questo film come ad una pietra miliare non solo del cinema mondiale ma della propria vita.