FilmUP.com > Opinioni > Orwell 1984
HomePage | Elenco alfabetico | Top 100 - La Classifica | Scrivi la tua Opinione


Orwell 1984

Opinioni presenti: 17
Media Voto: Media Voto: 7.5 (7.5/10)

Scrivi la tua opinione su questo film


Altre risorse sul film:
Trailer, Scheda, Recensione, Opinioni, Soundtrack, Speciale.

Ordina le opinioni per: Data | Voto | Età | Città

Attenzione: nei testi delle opinioni, potresti trovare parti rivelatorie del film.



Dovete vederlo assolutamente....

(10/10) Voto 10di 10

....dovete vederlo assolutamente perchè dentro questo straordinario film vi è la risposta a questa vita corrotta, disumana, ma anche poetica, sognatrice e vincente. E un film che ho visto anni fa dopo aver letto il libro altrettanto straordinario di quel genio di George Orwell. E' la prima volta che non riesco a fare un paragone tra il libro e il film talmente sono poetici e accattivanti entrambi. Complimenti al regista, che è lo stesso de IL POSTINO anche se non lo si riconosce affatto!, agli attori e alla sceneggiatura cupa ma speranzosa che si trae da questa meravigliosa pellicola. Da guardare, comprare e tenerlo custodito come una reliquia perchè è un film che ti può anche cambiare la filosofia di vita. Ti fa vedere il brutto per apprezzare il bello. Da quando l'ho visto anch'io penso spesso di affacciarmi da una porta e di ammirare una silente e splendida collina di prato verde illuminata dal sole. In un periodo lontano, per me un pò buio questo film e medesimo libro mi hanno cambiato la visione della vita.



Ant, 34 anni, Imperia.




Un piccolo diario nascosto nel muro

(10/10) Voto 10di 10

La vicenda ormai la conoscono tutti, spero. In questi ultimi anni ci fanno anche i reality . Mettete assieme due calibri di valore assoluto come Burton e Hurt , ed una regia che più glaciale e cattiva di così non si poteva, ed avrete un film da collezione, direi più unico che raro, nonostante il titolo alquanto generico e somigliante più a qualcosa del tipo: “calibro 9… violenza nella città”. Ho la cassetta, ormai vecchia, stravista e appannata. Una levigata, straziante vicenda su un futuro prossimo che potrebbe essere dietro l’angolo, che fa tornare alla mente regimi ancora vigorosi, soprusi e torture che conosciamo tutti ma che non ci vengono mai mostrate per “riguardo” alla sensibilità comune. Bellissimo e orribile al tempo stesso, con una fotografia spietata, dai toni apocalittici che a me ricorda in qualche modo il celeberrimo “Orizzonti di Gloria” (Kubric e K. Douglas, giovani entrambi). E’ una delle poche occasioni per conoscere, in modo sempre vago e di certo annacquato, come possa funzionare quello che si definisce “lavaggio del cervello”. Tutto è sofferenza, sembra urlare dentro di sé, il malcapitato John Hurt che vaga con occhio spento per le strade e lavora come uno zombie alla rimozione scientifica di un passato scomodo, o appena non in linea con le direttive statali. Un passato che cambia continuamente di giorno in giorno, di ora in ora, a seconda che una parola o un nome risulti di colpo “non parola” per chi tira i fili. Dopo la riabilitazione sociale ci sarà ancora la brace sotto la cenere, o no ? Brilla come un diamante…. e fa passare l’appetito.



Giovanni, 56 anni, Meda (MI).




Perfetto

(10/10) Voto 10di 10

Il film di Radford si colloca nella migliore cinematografia mondiale. Il dramma apocalittico è sconvolgente; la degenerazione della dittatura socialista viene rappresentata con una precisione perfetta. L'opera merita comunque di essere analizzata anche sotto il profilo musicale, la colonna sonora degli Eurithmics è molto suggestiva: Julia, camera 101, sex crime.



Alessandro, 34 anni, Piacenza.




eccezionale trasposizione............ma il finale?

(9/10) Voto 9di 10

Non ho mai visto nulla del genere, questo film pone come suo punto di forza, la fedeltà con cui viene riproposto lo stile narrativo di Orwell. I tempi le scene e i dialoghi del film, si pongono a metà fra il cinematogefico e il letterario, così evitando di banalizzare i concetti presenti nel libro e mantenendo alta l'attenzione anche nelle sequenze più impegnative del libro. Fra i vari tagli dovuti giustamente a questioni di tempo, ciò che non mi spiego è il finale. Perchè negare allo spettatore una vera e propria fine della vicenda, come Orwell ha voluto?



Andrea, 20 anni, Pioltello (MI).




Specchio di una possibile realtà!

(8/10) Voto 8di 10

Quando una situazione umana è imprigionata dalla follìa l'uomo di conseguenza ne diventa il folle. e quando tutti sono folli , la follìa diventa normale,accettata, realtà. guardando questo film assistiamo a come l'uomo nelle sue molteplici possibilità di essere possa diventare non umano, realmente ignaro di se stesso,e schiavo di tutti all tempo stesso.schiavi di quella vita che dovrebbe essere solamente felicità e piacere. il protagonista si ritrova ad essere freddamente maltrattato, da una società che impoverita dal desiderio totale di potere ne risulta acciecata ed impazzita. così procedendo ci gustiamo una visione dove la normalità e l'umanità non sono richieste,anzi nn accettate,in una società dove di umano non è rimasto niente.



Murphy, 21 anni, Rimini (RN).





Sfoglia indietro   pagina 2 di 4   Sfoglia avanti

Scrivi la tua opinione su questo film


FilmUP
Trailer, Scheda, Recensione, Opinioni, Soundtrack, Speciale.



Ricerca Opinioni
Elenco alfabetico:    0-9|A|B|C|D|E|F|G|H|I|J|K|L|M|N|O|P|Q|R|S|T|U|V|W|X|Y|Z

Cerca:     Titolo film     

I FILM OGGI IN PROGRAMMAZIONE:
In evidenza - Dal mondo del Cinema e della Televisione.

Il video del momento
Attenzione!
Per poter vedere questo video hai bisogno di Flash, se devi installarlo segui il link:

Installa Flash
Trailer italiano (it) per La quercia e i suoi abitanti (2022), un film di Laurent Charbonnier, Michel Seydoux con .

Tra i nuovi video:
Cerca CINEMA
Film:
Città:
 
Provincia:

I film al cinema nelle sale di: Roma, Milano, Torino, Napoli, Palermo, Bari, Genova, Firenze Bologna, Cagliari, tutte le altre città...
Oggi in TV
Canale:
Orario:
 
Genere:
Box Office



© 1999-2020 FilmUP.com S.r.l. Tutti i diritti riservati
FilmUP.com S.r.l. non è responsabile ad alcun titolo dei contenuti dei siti linkati, pubblicati o recensiti.
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Cagliari n.30 del 12/09/2001.
Le nostre Newsletter
Seguici su: