Commedia senza troppe pretese..ma si lascia guardare. beh si trova di meglio, ma perchè perdersi la bellissima juliette stiles? la trama ricorda molto "la cosa più dolce". (tra l'altro in entrambi i film c'è selma blair), ma "cose da maschi" è sicuramente da preferire al semigrottesco film con cameron diaz!
Ho trovato questo film la brutta copia di "Tutti pazzi per Mary", più che altro per il tipo di comicità che ripropone. Mi piace molto Julia Stiles come attrice e speravo di vedere una bella commedia, ma invece l'ho trovato piuttosto banale...
Cosa leggo?
piacevole, frizzante, reale??? colpi di scena???
siamo impazziti?? ma dove?? siete sicuri che avete visto lo stesso film?!
ecco che ne penso io, e notare bene amo le commedie romantiche americane…ma qsto fa veramente piangere.
a parte la storia che è banale da morire, il film inizia con questo disgraziato che gliene capitano di cotte e di crude…già visto grazie.
si innamora solo perché lei lo ha fatto sfrecciare a 140 su un dosso. la sua fidanzata crede alla storia delle mutande-regalo messe da parte nello sciacquone invece di picchiarlo a sangue subito(non so, autori perché non si sono inventati che un alieno gliele aveva materializzate lì?? magari non chiamava il centro commerciale ma il pianeta marte!). la madre di lei è lo stereotipo fin troppo caricato di una donna idiota! la scena delle piattole è disgustosa e inutile nella sceneggiatura; lei (julia stiles) che vuole tanto che si sposi con la cugina intanto non fa che ripetergli che è meglio lui( ma non si sa su quali basi lo dice visto che lui non ha fatto niente di speciale). l’ex di lei è solo una tristissima macchietta pure lui inutile ai fini della storia che dovrebbe far ridere che riempie di botte lo sposo (almeno bud spencer lo faceva con stile). quell’obrobrio vergognoso di rumori di sottofondo tipo molle e din din vari non li usano nemmeno più i cartoni animati; la recitazione è esagerata e pessima (a parte julia, che spreco). la scena del matrimonio è irreale perché non avrebbe mai potuto reagire così lei che se ne va col fratello!!ti prego! e dulcis in fundo: l’americanata della ricorsa e bacio finale conferma il basso livello del film, senza una morale se non “ non ci si puo’ fidare nemmeno a due passi dall’altare” e che magari era un film nato per far ridere invece fa solo venire i rodimenti.
perché l’ho visto? perché me l’ha prestato un’amica dicendo chiedendomi che ne pensavo.
questo qua!
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(6/10)
