Sono arya, e devo devo devo scrivere qualcosa di questa pellicola perchè a distanza di molti anni da quando la vidi per la prima volta ogni tanto spilucco la guida tv sperando di beccarlo magari di notte (che fa più magia)per registrarmelo....... attori a parte.... ma le scene... le fate... la foresta...... un vero sogno... guardatelo se credete in queste cose... ci sono buone fotografie di un'interpretazione fatta di piccoli incantesimi evanescenti............ evaporo via....... un bacio...* axxx
l'ho visto per la prima volta una ventina di anni fa e resta a tutt'oggi un gran bel film. Il diavolo poi mi spaventa ancora adesso...e ne ho visti di film dell'horror, pero' lui è così enorme e impetuoso che fa il suo effetto. La storia è favolesca, le ambientazioni ti fanno catapultare in un mondo fantastico. Non è proprio per bambini perché è piuttosto forte in certe scene. Comunque è veramente sottovalutato, mandato poco in onda dalle tv. Un gran peccato. Poi Tom Cruise è proprio bravo nella sua parte, giovane giovane sembra spuntato fuori da un libro delle favole. Da vedere.
Legend è un film troppo bello!!! E' un film tra l'avventuroso e il fantastico, condito da tanto amore! Mi piace molto quando devono liberare l'unicorno e lui si alza maestoso. A differenza degli altri film fantasy è molto ingegnoso e sembra veramente di stare in un sogno. Grazie a questo film mi sono innamorata di Tom Cruise!!!
E' uno dei primi film che io abbia mai visto, ed uno dei più belli. Il genere fantasy l'ho sempre identificato in film come questi. Parlo di un tempo pre-Signore degli Anelli, un'epoca in cui Harry Potter neanche esisteva, un'età antica, lontana, proprio come l'atmosfera che si respira in Legend. Per capire questo film bisogna averlo visto prima che il genere fantasy diventasse quello che è oggi. Siamo praticamente agli albori, scordatevi gli effetti computerizzati che oggi rendono tutto più facile (e meno realistico), scordatevi i ritmi televisivi frenetici che annullano il pathos, qui c'è il vero cinema. Chi conosce un po' l'arte o almeno l'ha studiata a scuola non può non accorgersi della straordinaria somiglianza tra la scenografia del film e le opere di artisti come Friedrich, Delacroix, Géricault, Moreau... I personaggi proprio sembrano chimere uscite dalle menti di questi artisti: elfi, gnomi, folletti, nani, tutti (buoni e cattivi) deformi e a modo loro inquietanti. Chi da bambino non si è affidato solo alla televisione, al computer o ai videogiochi, chi attraversando un giardino con un bastoncino in mano facendo appello alla sua immaginazione sentiva di attraversare una foresta incantata brandendo una spada, sa di cosa parlo. E' un film dei bei tempi andati, quando si credeva ancora a cavolate come il bene e il male, quando bastava un grembiule a fare un mantello, quando i film avevano sfondi lunghi, non piatti e monocromatici. Le musiche suscitano mistero, i costumi danno realismo (c'è qualcuno sotto le maschere o che muove i pupazzi e ciò li rende vivi!), i dialoghi sono romantici, l'atmosfera è coinvolgente, c'è perfino un Tom Cruise agli albori ancora decente (sia fisicamente che mentalmente). Poi naturalmente c'è la luce alla Caravaggio tipica del regista. Del resto è proprio per questo che il film è quel che è. Quando c'è lui è troppo facile arrivare alla grandezza. Ridley Scott è l'unico regista al mondo capace di cimentarsi con vari generi cinematografici e di realizzare per ognuno di essi un capolavoro. Se volete dimenticate tutte le parole che ho detto, ma se volete cogliere veramente il film guardatelo con gli occhi di un bambino, con l'immaginazione delle favole, quella che non c'è più. Per una volta tornate indietro nel tempo (se potete) quando non esistevano nè Signori degli Anelli nè orchi verdi avant-garde antifavola, oppure dimenticateli e basta, sono anch'essi apprezzabili, ma appartengono ad un'altra epoca, lontana da questo film, come un sogno. Altri tempi signori, altri tempi...