Bè sicuramente l'idea di fondo è avvincente, molto intrigante! Peccato che il film circa a metà rallenti incredibilmente e abbia un finale un po' deludente! Comunque è da vedere!
Prima di scrivere il mio commento rispondo alla domanda di mirko: anche io ho dei dubbi su quella situazione (ovvero johnny che sulle montagne russe ha un dolore alla testa, come quelli che sopraggiungono dopo l'incidente), ma credo si tratti di una avvenimento casuale che lascia capire cosa succederà successivamente... una specie di introduzione alla vicenda del protagonista; altre spiegazioni non ne vedo. Passando al commento... buon film, anche se non può essere considerato uno di quelli da ricordare perchè la storia stenta a decollare e il finale è un pò deludente. Ciò che invece mi ha particolarmente colpito è la triste condizione di johnny che, dopo 5 anni dalla disgrazia, ritrova il mondo diverso da quello che aveva lasciato, la sua ex-ragazza ormai persa e inoltre scopre di avere questa particolare capacità premonitoria che attira l'attenzione di molte persone e che può essere definita un dono, ma anche una maledizione; però, come già detto, il ritmo del film non riesce a salire e il finale lascia un pò l'amaro in bocca, nonostante johnny riesca a raggiungere il suo obiettivo. Complessivamente resta un film discreto. Voto 7 / 7,5.
Sono decisamente deluso da questo film. La scena dell'incidente in automobile nel libro avviene in taxi (che si scontra contro un giovane contromano che stava gareggiando). La figura della madre di Johnny non è stata sufficientemente dipinta (mentre nel libro gli sono dedicate almeno un centinaio di pagine, a lei e i suoi deliri pseudoreligiosi). Per il resto non viene assolutamente fatto accenno al fatto che Johnny avesse chiamato già dall'inizio una parte del suo cervello "Zona Morta" e che verso la fine del libro lui avesse la consapevolezza che questa fosse in realtà un tumore. Chris, il ragazzo aiutato da Johnny non è uno sbarbatello bensì un diciottenne in procinto di diplomarsi. Non rischia di morire assiderato giocando ad hockey ma bruciato nella sua festa di diploma in un locale a causa di un fulmine.
Carina la scena finale con Sarah che dice un delizioso "ti amo" all'ormai morente Johnny. Peccato che nè lei, nè il figlio nè il marito fossero effettivamente presenti nella versione cartacea.
Per ciò che ne è stato tratto cmq il film rispetta a grandi linee la trama. Sentita l'interpretazione di Walken che trasmette in modo egregio il "mood" del Johnny immaginato da King. Di contorno le altre figure. Poco azzeccata la scelta di Sheen nella parte di Stillson, ci si sarebbe aspettati un uomo dall'aspetto più severo.
Tratto dall'omonimo libro è un film molto bello, voto 7 anche perchè leggendo il libro il film manca di quel senso di novità...poi mettere un libro con un film!
...da come era stato girato tutto il resto del film mi aspettavo un finale mozzafiato..ed invece...tutto qui?!
Il film meritava almeno un 7 (anche 8 per l'interpretazione di Christopher Walken) un 3 per il finale a dir poco orrendo!!!! facciamo una media?!