"vento di passioni", il titolo italiano per una volta non trae in inganno lo spettatore, sembra infatti il titolo di un polpettone americano alla beautiful fatto da partenze per la guerra, amori fatali, litigi fra fratelli, addii, ritorni e la rimpatriata e riconciliazione finale unita alla vittoria del bene contro il male. Per sottolineare la banalità della trama raccontiamola brevemente: una famiglia composta da il padre e i suoi tre figli vive nell'ambiente idilliaco del montana insieme a un indiano che influenzerà tristan nei comportamenti educandolo al culto della natura e a un temperamento selvaggio.Tempo dopo uno dei fratelli tornato dalla città porterà con se la fidanzata che guardacaso durante la sua permanenza farà innamorare tutti. Si introduce un altro tema trito e ritrito della letteratura e del cinema la partenza per la guerra da parte dei tre fratelli che vogliono difendere la patria durante la prima guerra mondiale a cui il padre inutilmente si opporrà. La guerra come è noto distrugge le famiglie infatti il samuel il fidanzato della bella susanna attratto da atti eroici morirà nonostante la tutela del fratello tristan. Inizia quindi il perido dell'innamoramento, susanna infatti prima si innamora di tristan il quale, perennemente turbato dalla morte del fratello, decide di partire alla volta di territori misteriosi lasciandola sola e in balia del fratello alfred che la convincerà a trasferirsi con lui in città. Tristan di ritorno in grande stile con chioma fluente e a cavallo dovrà fare i conti con il fratello e intanto si sposa con l'indiana figlia dei servi di famiglia. Alfred intanto si è dato alla politica, è diventato governatore e attraverso la polizia disturba il fratello coinvolto in attività di contrabbando. Durante un blocco della polizia la moglie di tristan inspiegabilmente muore (e quando dico inspiegabilmente significa proprio inspiegabilmente visto che il poliziotto ha sparato in aria) e da li tristan dichiarerà guerra al fratello fino a che nella scena finale la polizia vuole ucciderlo ma grazie all'aiuto del padre colpito da ictus e ancora capace di maneggiare il fucile e a sorpresa del fratello riuscirà a salvarsi. Rimpatriata finale e lieto fine a cui contribuisce anche il suicidio di susanna considerata nella maniera antica e maschilista in cui venivano considerate le donne portatrice di disordine e causa del disfacimento delle famiglie. La banalità della trama è evidente pur essendo dinamica è irrimediabilmente monotona perchè mette insieme cose già viste e luoghi comuni risultando anche patetica nel voler propugnare sentimenti che vengono espressi a malapena da attori sottotono e personaggi approfonditi superficialmente e facenti parte di stereotipi strautilizzati. In sostanza questo film è come l'espressione post ictus di anthony hopkins: ridicolo
voto:4/10
Ricordo di averlo visto anni fa, nell'ambito della programmazione di un Cineforum.
Ebbene, nelle scene che avrebbero dovuto suscitare le più nobili emozioni e i più fervidi entusiasmi, il pubblico scoppiava a ridere...
Un vero polpettone, indigesto però!
L'ho rivisto per la millesima volta la sera di Natale, trasmesso da rete quattro.
E' un film meraviglioso, coinvolgente, dove amore, fraternità, guerra, vendetta e passione si intrecciano.
Fighissimo Brad Pitt, bravissimi tutti gli altri attori, straziante la sfiga di Susannah.
Il cast è sublime,grandi attori fanno da cornice ad una storia che non parla solo d'amore ma di famiglia e rispetto,spezzati dalla morte di un componente e dall'arrivo dell'estranea Susannah.
Il passaggio di quest'ultima fra le braccia di tutti e tre i fratelli porta un pò a pensare a " beautiful",ma per il resto il film è pieno di colpi di scena,trasporto emotivo e sicuramente lacrime,la scena più bella è verso il finale quando Susannah ha l'ultimo dialogo con Tristan in prigione.Si consiglia la visione del film con un pacco formato famiglia di fazzoletti...pianto assicurato...
Baci,lacrime,pianti disperati,sesso,morte...e ambientazioni straordinarie,tramonti memorabili,valli deserte e perfette,città appena nate ricche di quella vitalità tipica di inizio secolo...e in mezzo a tutto questo,tormentate passioni,amori veri e profondi,belli..
Interpretazioni starodrinarie,regia perfetta e dialoghi molto belli..
Il tutto basato su un intreccio familiare di cui fa parte niente popo di meno che Il bello e dannato Brad Pitt...melgio di così,credo non potessero proprio fare..