ho letto il libro ed è bellissimo,la storia di una donna forte che dalla vita non ha avuto niente,kathy bates è straordinaria in questo film per non parlare delle musiche e della storia..un capolavoro..grande king
Pochi thriller ormai portano qualcosa di innovativo come questo film. lo spettatore è spiazzato già dal primo pianosequenza con l'incursione in una magione avita, tempo addietro luogo di solari feste da ricconi, con un'anziana padrona di casa che precipita dalle scale e dolores claiborne che sopraggiunge dalla rampa, fa la faccia stranita e mette sottosopra la cucina, evidentemente come per dire "miseria, devo proprio darle il colpo di grazia!!"
ma la donna è tutt'altro che una campagnola con qualche rotella fuori posto e lo scopriremo proprio attraverso i suoi racconti per scagionarsi di fronte alla polizia e alla figlia, la giornalista j.j.leigh, con un passato difficile e qualche rancore sepolto verso la madre.
passato e presente si confondono, anche cromaticamente, e le due donne dopo un'estenuante battaglia psicologica esorcizzano i brutti ricordi, con flashback assolutamente memorabili.e' tenuto perfettamente in piedi da una sceneggiatura incalzante, altamente drammatica e mai troppo verbosa (memorabili i "tiri" di selena e la parlata provinciale di dolores).
jennifer jason leigh è la sintesi della più emozionanti attrici esistenti e la pingue kathy bates(straordinaria e sottoutilizzata) sempre sicura di sè, rendono il film ineguagliabile, morboso, sanguigno. a stephen king questa volta si deve poco più che il canovaccio.quello che non capisco è come un film commovente e coinvolgente come questo si debba meritare solo 3 opinioni, mentre "seven" che a rispetto è un teatro da burattini, ne ha una sfilza: questo è rubare attenzione a pellicole ben più meritevoli come questa!