Bellissimo e affascinante film, inquietante, con atmosfere surreali (ma allo stesso tempo realistiche, dato che la vicenda è accaduta realmente e io, essendo un'ufologa, l'ho studiata tantissimi anni fa).
film bello ed inquietante;PS- ma perchè i dodici-quattordicenni non si astengono dallo scrivere recensioni? crescessero e vedessero più cose, prima di scrivere cretinate.
Senza mezzi termini alcuni, The Mothman Prophecies è un capolavoro thriller fantascientifico! Senza mezzi termini, Pellington firma un film dall' icredibile ambiguità ed intensità.
Il film segue una struttura molto sinistra, perfetta, incentrata sulle figure (geniali) di angeli oscuri, spiriti, e strane creature. Via via che il film entra nel vivo, questo senso di insicurezza, suspence e inverosimiglianza ci appassiona e ci rapisce. Pellington è eccezionale nel gestire le emozioni dei personaggi e il filo conduttore del film.
Gli attori sono fenomenali, tutti intensi, vivi, veri, passionali (un grane Richard Gere, Laura Linney, Will Patton e il suo drammatico Gordon). La regia è originale, autentica, incredibilmente particolare e suggestiva. Inquadrature all' avanguardia, talvolta ferme su particolari insignificanti ma intensi. La musica è strabiliante, e ci insinua nelle nostre orecchie portando tensione ed insicurezza. L' uso dei colori è perfetto, ispirato e motivato. La storia funziona, il film non perde mai di credibilità, né si disperde nella lentezza o nella superficialità. Un velo di ambiguità e di iquiteduine conivolgenti avvolge l' intero film.
Più che lodevole. Emozionante ed appagante.
dato che "arlington road" mi era piaciuto molto (un thriller bello e intrigante fino all'ultimo), ho deciso di vedere anche questa pellicola dello stesso regista; è senza dubbio un film che tiene alta la tensione grazie alla realizzazione accurata di molte scene e senza ricorrere a spargimenti di sangue e massacri vari; alla tensione ovviamente contribuisce la storia avvolta nel mistero con questo personaggio oscuro che turba la vita di alcune persone con premonizioni di disastri; tuttavia se da un lato lo spettatore presta molta attenzione per cercare di capire cosa stia succedendo (e magari anche per ipotizzare spiegazioni a questi fenomeni apparentemente assurdi), dall'altro il film risulta un pò ripetitivo dopo i primi 40-50 minuti con questa serie di visioni, telefonate e quant'altro che sembra continuare all' infinito; il finale di certo non è eccezionale, ma del resto come avrebbe dovuto essere? considerando che il film è tratto da un racconto e che comunque di questa presunto uomo-falena non si sa praticamente nulla... il regista quindi si è limitato a lasciare nel mistero la storia, cosi come nella realtà il mistero è rimasto irrisolto; il finale è si deludente, ma credo che non ci sarebbe stato un modo migliore per concludere il film; tralasciando queste considerazioni, il duo gere-linney (già visto in "schegge di paura", uno dei legal-thriller più belli) ha recitato davvero molto bene, quindi sugli attori niente da dire. in conclusione un film fatto bene che consiglio di vedere soprattutto agli amanti delle storie misteriose; concordo con la media voto attuale (7,5) purtroppo però devo scegliere tra 7 e 8.. arrotondo per eccesso per "premiare" il regista che ha tirato fuori un bel film da una storia vera/racconto non semplice da portare sul grande schermo
Trailer italiano (it) per Diabolik - Chi sei? (2023), un film di Antonio Manetti, Marco Manetti con Giacomo Gianniotti, Miriam Leone, Valerio Mastandrea.