Anche se non ho letto il libro (che sicuramente è molto bello) posso dire che il film mi è piaciuto molto, ma ci sono degli errori di sceneggiatura molto evidenti. Io ne ho individuati due: il primo è la scritta "Conservative Party" che si vede nella sala prima dell'ufficializzazione dei vincitori delle elezioni. Essendo ambientato in Cile avrebbero dovuto scrivere "Pardido Conservador". L'altro errore è evidente dagli abiti che indossano Blanca e suo padre mentre comprano i regali di Natale :in tutte le nazioni al di sotto dell'equatore il Natale è in estate e la gente non indossa il cappotto come si vede nel film!!!
Pessima regia. Hanno tagliato tutta una parte di libro attribuendo la vera storia dei personaggi a caso. Blanca in realtà si trova a "vivere" gli accadimenti della figlia Alba, tutto il finale del film ridicolizza il libro...
Zero su Dieci.
partendo dal fatto che il romanzo è 5 volte meglio,dico che questo film mi è sembrato molto approssimativo e poco sviluppato in profondità.superficiale,scarno e privo di quella magia e atmosfera surreale,mistica e misteriosa del libro.attori molto bravi ma sceneggiatura ridotta all'osso con una regia solo di maniera....
Ho visto questo film stasera, per la prima volta..
premetto che appartengo a quella fascia di spettatori che non hanno letto il romanzo della Allende da cui il film è tratto.. perciò, a seconda dei punti di vista, posso dire di esser partito svantaggiato/avvantaggiato.. ma ad ogni modo impossibilitato a fare un raffronto col testo letterario..
Quanto al film a me è piaciuto molto.. non da entrare a far parte nella nicchia dei miei film preferiti, ma sicuramente da meritare il mio applauso..
Nonostante infatti qualche lungaggine di troppo (che comunque a parer mio non poteva essere risparmiata poichè di romanzo si parla, e i romanzi il più delle volte sono lunghi, lunghissimi..) credo che il film scorra piacevolmente senza mai annoiare lo spettatore (non dimentichiamo che vengono messi in scena 50 anni di storia, che non sono pochi).
La recitazione l'ho trovata impeccabile, mai sopra le righe, mai forzatamente melodrammatica.. e un merito particolare va all'eterea Glenn Close, di una sensibilità artistica da brividi..
Calatissimi nelle parti, comunque, anche gli altri attori..
La trama poi avvince dall'inizio alla fine.. per tutta la durata del film, tutto mantiene un'aura di pudore e magia (poteri sovrannaturali di Clara a parte..).. una saga familiare apparentemente segnata a vita dal dolore, dall'odio, dalla vendetta.. eppure così pregna d'amore eterno..
Personalmente ho trovato piacevole anche il finale, da tanti criticato.. diciamo che non mi dispiaccio che dopo tanto sangue sparso e sofferenze, il personaggio tronfio di Irons vada incontro alla redenzione.. come se dopo tutto, nonostante tutto, lo meritasse, perchè a suo modo ha amato una donna meravigliosamente pura, infinitamente buona..
Le musiche sono azzeccate, così come le ambientazioni, stupende.
Che altro dire??... questo film è un classico che è entrato di diritto nella storia del cinema, meritandolo ampiamente. Dunque per chi ancora non l'avesse fatto, che lo veda al più presto.. meriti tecnico-artistici o meno, vale la visione.. se non altro perchè ci sono delle scene che emozionano di brutto, senza mai scadere in un facile lirismo di maniera.