Bellissime la ambientazioni, superbi i costumi, raffinatissime ed evocative le musiche, d'accordo! Ma la storia? La trama? I dialoghi? La musica, gli scenari, la ricercatezza dei costumi e delle atmosfere: tutti questi elementi dovrebbero fare di un film un capolavoro. Eppure...non ne sono convinto. Il film di Visconti ha tutti i numeri per essere un capolavoro, e probabilmente lo è, ma a me (ch non sono un "addeto ai lavori") non ha procurato nessuna particolare emozione. Pretenzioso nell'essere scarno nei dialoghi e ridondante nella scelta delle inquadrature. Che la bellezza sia veramente qualcosa che trascende ogni ricerca e si appalesa esclusivamente ai sensi (volendo mutuare l'unico discorso di senso-nonsenso del film)? Sarà.... Proverò a leggere il libro di Mann, magari la Parola riuscirà a svegliare i miei sensi per cogliere quella bellezza che nel film mi è sfuggita!
Non arriccino il naso gli esperti e non saltino sulla sedia i più sensibili, in fondo è solo la mia opinione.
un capolavoro di Visconti, Dirk Bogarde straordinario, musiche bellissime, atmosfere che evocano un ormai lento ma inesorabile decadimento d'epoca. Indimenticabile la bellezza di Tadzio
Impareggiabile capolavoro di Luchino Visconti sul compositore Gustav Aschenbach (interpretato da un bravissimo Dirk Bogarde) anche perché anch'io sono un pianista e la musica classica è la mia vita. Belle le scene quando Gustav rimane colpito dall'adolescente Tadzio, in particolare quando lui è seduto sul mare, vede Tadzio camminare e che piano piano incomincia la musica; che sono di Gustav Mahler. Quella scena insieme alla musica è indimenticabile. C'è anche Romolo Valli, che è stato diretto da Sergio Leone in "Giù la testa" e da Mario Monicelli in "La grande guerra". Chi è un musicista riesce a capirlo in modo più profondo questo sublime capolavoro!!!!!