Luca Argentero, veramente simpatico e all'altezza della situazione! Nonostante il suo personaggio, nn sia di enorme spessore,la cui unica difficoltà era fingere di "fingere di essere egiziano", è stato grandiosamente (per essere un concorrente del grande fratello) convincente e all'altezza della situazione.
Vioante Placido...odio e amore....sinceramente mi è leggermente antipatica perchè la trovo un pò piatta nelle sue interpretazioni, ma in questo film l'ho adorata per la semplicità e la dolcezza...
Il resto del cast....colore di sfondo..niente di rilevante. Neri Marcorè...poliedrico e bruttissimo con i capelli lunghi.
La storia mi è sembrata originale, con un finale un pò scontato, ma pur sempre molto carino e spassoso!
Cera solo poca cioccolata!! Mi immaginavo più un tripudio di cacao stile "chocolat", ma poi avrebbe rischiato di cadere nella trappola del "Ha copiato da.."
Non me l'aspettavo. Devo dire che questo film mi ha stupita piacevolmente. Ogni tanto qualcosa di diverso!!!complimenti ai protagonisti:davvero ben recitato.
Da buona estimatrice di film d'amore, anche e soprattutto italiani, sono andata a vedere lezioni di cioccolato. L'ho trovato un film molto carino, con tante scende divertenti e simpatiche. Bravissimi gli attori. A parte la bravura di Neri Marcorè che, pur interpretando un ruolo secondario, si è potuta notare anche in questo film, bravissimi Luca Argentero e Hassani Shapi. Avevo già avuto modo di apprezzare Luca Argentero in Saturno contro, e posso confermare la mia opinione su di lui. Per essere un "reduce" del GF nn si è dato alla bella vita e allo spreco come molti altri. Ha studiato, e i frutti si vedono. Mi piace molto e spero che farà carriera. A tutti gli appassionati di commedie sentimentali e divertenti, andate a vedere Lezioni di cioccolato!
Premetto che in genere i film italiani proprio non mi piacciono. Ma questo invece ha confermato i vostri buoni voti. Nulla di speciale sia chiaro, ma si lascia guardare, fa sorridere, bravi i protagonisti.
Sicuramente merita di essere visto.
Speriamo che il regista Claudio Cupellini ( che non conosco ) non sia una meteora provvisoria.
Ogni tanto fa piacere vedere commedie italiane di questo tipo, senza dover necessariamente dimostrare sempre la perfezione di regia, musica, scenografia e attori. Un Argentero sicuramente meglio da egiziano che da italiano, la Placido in ottima forma come al solito, davvero buffo Kahlam. Certo non si muore dal ridere, forse nemmeno si ride, ma rimane comunque ottimo per una serata in allegria. Qualche intreccio interessante. Promosso.