secondo me il grosso limite di questo film, sostanzialmente, è quello di portare avanti contemporaneamente troppi nuclei tematici, senza svilupparli adeguatamente. La nuova storia d'amore con Gin, attorno alla quale ruotano come satelliti temi abbastanza rilevanti nell'economia del film : l'antitesi con Babi, il rapporto conflittuale di Step con sua madre, il fatto che Babi si debba sposare, quest'ultimo solo accennato, quasi non avesse importanza ma per me è stato come un fulmine a ciel sereno nel corso del film!...e così via.
Quindi continuando ad introdurre nuovi temi intorno al nucleo del film (la nuova storia tra Step e Gin), finisce per non dedicare lo spazio che ciascuno si meriterebbe. in conclusione a me è sembrato solo un film preparatorio ad uno successivo in cui tutti questi interrogativi si chiariranno! Comunque sinceramente non è che poi sia così orribile, sommato tutto è guardabile, senz'altro non è un premio oscar, ma in ogni caso ritengo che chi lo guarda non si aspetti di vedere un film da oscar!
La solita storia. Recitazione pessima. Attori visti e stravisti in troppi film,in troppi ruoli, e in troppo poco tempo, al punto che si fa confusione da un film all'altro. La classica storiella per le fan sciroccate di Riccardo Scamarcio, che invece del film sono andate a guardare il loro idolo. Niente di nuovo, anzi assolutamente banale.
Questo film fa piangere a mio parere, ma non perchè ci si commuove, ma per la sua bruttezza!! Troppa banalità, cattivo gusto... peccato non poter dare zero!!
Film agghiacciante,davvero. Mi sono divertito a notare come Moccia sia riuscito furbescamente a buttar dentro tutti i motivi della società contemporanea in cui sia possibile,per l'italiano medio,riconoscersi: la new wave televisiva,i ragazzini bene "pasticcomani", l'arredo minimalista degli interni,i piccoli tradimenti dei grandi e dei piccoli,la nuova comunicazione scarnificata degli sms, persino la boxe nelle palestre. Colonna sonora all'italiana pietosa, attori da fiction,e un abisso vertiginoso di banalità. E' probabile che questo film fotografi l'italietta dei giorni nostri, e non aggiungo altro.