Stupendo è la sola parola che mi è venuta in mente dopo aver visto questo film. Stupendo per l'intreccio, stupendo per gli splendidi scorci di Parigi, stupendo per tutte le inquadrature suggestive e l'attenzione ai piccoli particolari, ma soprattutto stupendo per l'atmosfera quasi magica e spesso romanticamente bohemienne.
Bellissima ho trovato la struttura: intreccio di passato e presente, scene che si ripetono più e più volte ma nelle quali un semplice cambiamento di angolazione apre la strada a colpi di scena e particolari prima invisibili.
Tutti gli attori sono ottimi e adatti al ruolo.
Come da titolo, nella descrizione della trama andrebbe detto che Max non incontra Lisa, ma la riincontra dopo che lei apparentemente non si era più fatta sentire (prima stavano insieme). In realtà la colpa non è stata di nessuno dei due, ma di...e qui sta il bello del film! Ricordo minuti intensi nel film in cui i due hanno avuto mille occasioni per incontrarsi ma un destino cinico li ostacolava! Inoltre mi ha sorpreso il finale in cui, dopo tutto, forse nessuno dei personaggi alla fine è rimasto felice (soprattutto Lisa...).
Sono daccordo con nick che è un'ingiustizia che film come l'appartamento non escano in vhs o dvd. e' un film bellissimo, l'ho cercato in videoteca dopo aver visto l'ultima opera di cassel "sulle mie labbra", e ho capito di aver scoperto un'attore che sa trasmettere emozioni. il cinema francesei e quello italiano d'autore va aiutato, in quanto porta in scena la vita vera.
E' stato il primo film che ho visto della coppia Cassell-Bellucci e devo dirvi che l'ho apprezzato tantissimo. Cassell è sicuramente molto più bravo di lei, non c'è dubbio, ma il film è ben costruito. Mi è piaciuta soprattutto la scelta del montaggio; all'inzio del film abbiamo la visione dei fatti del protagonista e mano a mano che la storia va avanti alla sua versione si aggiunge quella sempre più precisa degli altri personaggi. Mi è piaciuto anche l'intreccio e gli inganni che si sono venuti a creare. Da quando ho visto Amélie, il cinema francese mi piace sempre più. Vi consiglio di vederlo.
Contrariamente alle intenzioni del regista, che voleva probabilmente girare un film drammatico con un finale da commedia, "L'appartamento" è un film comico dall'inizio alla fine, sia per la trama, sia ancor di più per l'interpretazione. Quella del destino che si diverte a rimescolare le carte in un gioco a quattro per poi rimettere le cose nel loro ordine naturale poteva essere anche una buona idea. Peccato che sia stata messa in pratica in modo dilettantesco, con una sceneggiatura poco credibile, che si snoda attraverso personaggi appena abbozzati, facili da dimenticare. La coppia Cassel-Bellucci, già dotata di scarso talento, è pure diretta malissimo. Un film mediocre che si lascia vedere solo per la curiosità di sapere come l'intreccio (da fotoromanzo)possa finire in modo plausibile. Ebbene, il finale è ancora peggiore del resto del racconto.
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(8/10)
