Una commedia di ottima fattura con un superlativo C. Chaplin. Benché siano più riuscite le parti in cui impersona Hynkel rispetto a quelle ambientate nel ghetto, la pellicola si attesta su alti livelli per tutta la sua durata. Lo scopo però oltre che far ridere è far riflettere: le aspre critiche mosse ad Hitler tramite la sua parodia e il toccante monologo finale ne sono la prova. E posso affermare con certezza che tale obbiettivo è stato ampiamente raggiunto.
Abbiamo proiettato questo film in occasione del giorno della memoria, in un'associazione giovanile di una città del sud Italia. Dal momento che si tratta di ragazzi, dopo la mostra fotografica che constava di immagini forti e strazianti, avevamo bisogno di alleggerire il peso, senza smettere di fermarci a riflettere. E forse scegliere un film comico, anzi, questo film comico, è stato più importante, di quanto non avrebbero fatto uno schlinder's list o un pianista, seppur dall'alto della loro poesia cinematografica. Sebbene con il riso, Chaplin porta a riflettere con il suo monologo finale su tematiche quanto mai attuali. Ma non è solo questo che ne fa un gran film. Chaplin e la sua mimica giocano sull'assurdo, sul paradosso che la comicità comporta su un pezzo della storia che tanto ha segnato l'umanità. Ma non giochiamo a fare retorica. Chaplin è sublime nel suo personaggio, è sensazione, è tatto, è quanto manca nei film di oggi. Comprime tutto nelle espressioni del viso, scatola che rovescia addosso allo spettatore, divertito oggi come allora. E oggi come allora ti viene da pensare che il cinema ha perso una pietra importante della sua corona.
Ironizzando sulla tragedia, Charli Caplin riesce ad accattiverci per una prima buona mezz'ora. Col tempo però il film , seppur di notevole livello tecinco, perde di interesse da aprte degli spettatori, perchè i fatti su cui ironizzare si ripetono con una certa monotomia. Grande monologo finale sui principi e i diritti che ogni uomo dovrebbe avere. Forse non farà ridere quanto i moderni "Aldo,Giovanni e Giacomo" o qualche stupidaggine simile, però il risultato è notevole, se consideriamo che questo film ha qualche annetto.
come non essere d'accordo con una satira così graffiante, umile ed onesta??grande charlie ancora una volta..magico il discorso finale, acuto, diretto e senza dubbi eccezionale
Il film mi è piaciuto molto perchè riesce a far ridere con una comicità molto semplice di una volta(senza parolacce e volgarità). gli attori che recitano
sono molto bravi. mi sembra simpatica anche l'idea di storpiare i nomi dei personaggi storici e delle nazioni. mi è piaciuto molto il discorso finale molto bello e profondo e dimostra che questo non è solo un film comico ma è anche un film che insegna di quanto odio sia capace l'uomo e la speranza di un futuro migliore.