Un film realizzato in maniera ottimamente spettacolare, con un evolversi a scatole cinesi della vicenda che colpisce, anche se il tutto risulta molto,molto fantastico.Nicholas Van Orton è un manager di borsa che vive e lavora a San Francisco.Da alcuni anni ha divorziato dalla moglie e porta nella sua mente un brutto ricordo:l'inspiegabile suicidio del padre,un ricchissimo aristocratico che negli anni '50 organizzava per il figlio maestose feste di compleanno riprese con artigianali videocamere.La vita del protagonista insomma è arida,melensa, completamente priva di emozioni e di passioni.Così ci pensa il fratello,in occasione del suo compleanno,ad organizzarsi un misterioso "gioco" che lo aiuti a risvegliarlo da questo piatto torpore esistenziale.Il film parte con buon inizio ed entra dopo un pò nel vivo di un gioco intrigante,assurdo, fantastico:il protagonista si ritrova circondato da personaggi, pupazzi e chiavi d'accesso che lo catapultano in una serie di avventure rischiose.La sua privacy viene invasa persino dal conduttore del telegiornale economico;si ritrova affiancato da una bella cameriera bionda(davvero sexy Deborah Kara Unger) pagata per trascinarlo nel vivo della vicenda;lo inseguono,gli sparano; lo ricattano con droga e foto osè;tentano di ammazzarlo;gli rubano i soldi dal conto corrente.La situazione assume dei contorni così tragici che veramente anche lo spettatore dubita che si tratti di un divertimento messo in piedi per rallegrare persone spente.Magnifica la sequenza del volo sott'acqua all'interno del taxi.Personalmente non credo quale sia il messaggio preciso del film: la distruzione della privacy delle persone in un'epoca ipertecnologica che ci allontana dal contatto con la realtà?; può darsi, ma al di là di questo la storia è immersa in un'atmosfera da videogame piena di spassose sorprese.Un film che gioca ad ingannare lo spettatore.Certo è che, al posto di Douglas, a chiunque sarebbero saltati i nervi: il gioco diventa così pericoloso che effettivamente c'è da credere che si sia trattato di una truffa messa in piedi da criminali che volevano ridurre a secco le finanze di un ricco manager di finanza.Per poi ammazzarlo in vari modi quando rischia di diventare un pericoloso testimone d'accusa.Poi,però,quel finale...:spiazzante per la sua immediata assurdità(per ridare allegria ad una persona è stato organizzato tutto quello a rischio di morte?;se lui non si lanciava nel vuoto dovevano spingerlo giù?)ma ironico perchè smaschera quello che a tutti è sembrato un tremendo incubo senza fine, e possiamo tirare un sospiro di sollievo.Rispetto a prima,forse,Van Orton sarà comunque poco cambiato alla fine: ma anche quel pianto finale con il fratello è servito a restituirgli emozioni distrutte dalla sua arida vita. Insomma un film un pò indecifrabile,e indubbiamente molto fantastico,ma realizzato molto bene e con una spettacolarizzazione magnifica di tutti gli avvenimenti.Quasi verrebbe voglia di trovarsi coinvolti in un gioco simile.
Che dire, il film è spettacolare. l'ho visto sull'aereo qualche anno fa e da allora credo di averlo rivisto 4/5 volte compreso l'altra sera.
un bellissimo intrigo con colpo di scena finale.
Questo film secondo me è stato magistralmente diretto e studiato!!! La trama è veramente bella: intrigante, contorta... Non si capisce mai la verità! Il cast è perfetto e tutti gli attori sono degni di lode. Per concludere, davvero un gran bel film!!! Da vedere, fino alla fine
Questo film è spettacolare.Il film è sempre sull'orlo tra la verità e la finzione e lo spettatore è incollato allo schermo...Questo non è un thriller,questo è IL THRILLER..David Fincher è grandioso!..Mi chiedo come mai non compare la sua biografia su Film Up..
pagina 3 di 15
(8.5/10)
