Inizialmente mi era piaciuto. in effetti è molto suggestivo: gli stacchi con le canzoni anni settanata, l'ambientazione nelle ventose isole scozzesi, le domande sul senso dell'amore. poi ho osservato che, in generale, questo film è stato apprezzato dagli uomini e detestato dalle donne, penso che non sia difficile indovinarne il motivo. comunque, a distanza di anni me lo ricordo, sicuramente non è un film banale, ma discutibile sì. dopo aver visto "dancing in the dark" (che mi è piaciuto di più)mi sembra che van trier abbia proprio il chiodo fisso del sacrificio femminile.
Ho visto questo al cinema nel 1996 e ricordo che ne uscii letteralmente sconvolto (in positivo, si intende) e mi costrinse a pensare ossessivamente all'interrogativo che mi poneva il film: avevamo assistito alla distruzione di una povera squilibrata o al sacrificio di una martire che aveva dato tutto per il suo uomo...fino a morire con l'animo tormentato dal dubbio di aver sbagliato tutto(!!!)ma che, alla fine trionferà di tutto e su tutti (veramente allora l'amore vero vince la morte)?
allora non avevo ancora la fede nè incontrato il signore. ora non so perchè ma ho come l'impressione che questo film mi stia ancora cercando e veramente penso che non si possa non considerarlo se non in un ottica di fede, d'altronde dio è amore.
dedicato a tutti quelli che hanno avuto il coraggio di amare fino alla fine e a chi , come me, non ha trova in sè questom coraggio pur vedendone la bellezza.
.è tardi e sarò breve..'Le onde del destino' è sicuramente una buona opera d'arte.tutto il dolore che contiene, e tutto quell'amore infinito, nella sua forma più pura e al contempo così estrema da toccare il tracollo..
Bessie(un'incredibile Emily Watson brava da far paura)riesce a impaurire lo spettatore, tanta è la sua ingenuità e purezza..così come impauriva il mondo che la circondava, quella prigione di moralismo asfissiante e ipocrisia che la voleva morta(e neppure seppellibile..).Incredibile quanto faccia riflettere questa pellicola, che mette in scena una Scozia delle migliori con una fotografia volutamente sporca dal regista..
Vedetelo, vedetelo e rivedetelo...a fine film se non sarete commossi quanto meno sarete indignati. Col mondo.
L'amore c'è...
molto raro avere un film così simplice ma va direttamente nel cuore. L'amore che si fa misurare solo con l'amore stesso. é significativo quando le parole di Bess, davanti all'assemblea: "come potete bamare la parola se non siete capace amare l'Uomo" (traduzione simultanea).
Bess rappresenta ogni uomo, dove in mezza alla credenza che 'è un Dio che ama tutti, l'uomo si sente essere abbandonato, lasciato da solo in mezzo allatempesta della Vita. é vero, solo l'Amore può misurare la grandezza di un vero Amore. Alla fine, se qualcuno mi cheiede, allora il miracolo esiste? dico; Sì, esiste se tu credi che c'è Miracolo e se sei disposto ad accettare il Miracolo, che non è una cosa afascinante, ma è una persona.
Buona visione