Gli ho dato 6 solo perchè si tratta pur sempre di David Lynch, ma il film non riesce a trsmettere niente altro che una trama caotica e disorganica. Lo scopo con il quale Frank Herbert scrisse i libri era quello di descrivere un mondo dalla complessa ecologia e dalla difficilissima abitabilità; un mondo nel quale le esigenze della sopravvivenza fanno sì che tecnologia fantascientifica e cultura quasi medievale si sposino alla perfezione. Da questo mix nascono i fremen, barbari eppure a modo loro affascinanti. Il primo libro di dune racconta il viaggio di Paul Atreides all'interno di questo nuovo stile di vita, il cammino metafisico nel deserto che lo trasformerà in un disperato profeta. Nel film di Lynch scompare il senso di meraviglia che dovrebbe condurre lo spettatore ad immergersi al fianco del protagonista nelle arcaiche e violente dinamiche del popolo del deserto. Forse, di contro, è dato eccessivo risalto al parallelo percorso interiore del protagonista, cosa agevole sulla carta ma
che appesantisce la pellicola. L'uso del monologo interiore si rivela una pessima scelta, così come la breve durata del film impedisce alla trama di dipanarsi.
Molto, molto meglio il film tv con Giancarlo Giannini.
Il film ha una fotografia splendida, costumi e ambienti sono molto curati e originali. Non è poco. Spesso infatti ci capita di vedere films o serie tv di fantascienza dove le ambientazioni e le scenografie rispecchiano il periodo in cui sono state prodotte e l'idea di "futuro" che si ha in quel momento.
Un esempio potrebbe essere l'acconciatura tipicamente anni 60 del tenente Ura in Star Trek o l'effetto nebbia che si vede quando a bordo dell'Enterprise qualcuno si teletrasporta. Spesso le storie in star trek hanno elementi morali sociali ed etici riconducibili alla società americana degli anni 60. Fantascienza con la effe minuscola.
In Dune Lynch cerca di proiettarsi interamente nell'anno 10991 cancellando ogni riferimento anche minimo al presente, alle mode e alla morale.
Dune è un tentativo serio e testardo di fare un film di fantascienza per adulti, senza personaggi che possano attirare facili simpatie nei bambini (vedi i due robot di Guerre Stellari) e senza elementi "terrestri" che ne inquinino la natura ambigua e aliena.
Non ho letto la saga di Dune ma mi pare che il risultato dal punto di vista estetico sia eccellente: il film è del 1984 ma la fotografia tiene testa ai film odierni.
Sulla trama qualche perplessità ce l'ho: il film subisce una accelerazione dal momento in cui madre e figlio fuggono con l'astronave: tutto sembra essere trattato con un po' di superficialità. Il rapporto tra il protagonista e la sua ragazza, la fase di crescita della piccola sorella e le scene della battaglia finale sono disordinate, l'impressione è che la fretta di finire si sia fatta sentire.
Nel complesso il film è comunque un esempio di ottima fantascienza.
Film di fantascenza tratto da una storia fantascientifica solo nella forma. Chi ha letto il libro non può non notare l'aspetto più "storico" di una storia a dir poco geniale. Un intreccio e una suspance che pochi libri possono regalare. La cura dei dettagli nelle descrizioni di luoghi e personaggi permettono al lettore di crearsi un film nella mente, con suoni, voci, sguardi e colonna sonora. Io sono un appassionato della saga di Dune da molto tempo ( ho 12 libri! :D) e vedendo il film ho capito da subito che con Dune di Frank Herbert c'entrava ben poco. Dune di Lynch è una cosa a sé stante... Come già ho letto tra i commenti è un'esaltazione dell'immaginario, una libera interpretazione di David Lynch, che per la verità ho apprezzato in gran parte, anche perchè lui si è immaginato il mondo Dune diversamente da come l'avevo immaginato io...una bella riscoperta :D
Quando vidi il film ancora non avevo letto nulla del ciclo di Dune; mi lasciò, devo dire piuttosto perplesso. La trama e i dialoghi erano fumosi, lo svolgimento pesante, la conclusione mi parve assurda. Insomma non che non avesse ne capo ne coda, però mi sembrava che troppe cose volessero essere dette in troppo poco tempo e il risultato fosse troppo incasinato. In due parole non ci avevo capito una mazza! Voto:4. Allora decisi di leggere il libro, e quanto rimasi folgorato? Di una bellezza travolgente, in seguito ho letto il secondo e ora sto leggendo il terzo. Ora ho capito il problema del film: troppo ambizioso, nel voler ricreare l'ambiente unico di Dune in una manciata di ora, quindi il risultato non può che essere una trattazione superficiale delgi svariati temi proposti. Sotto questa nuova prospettiva posso ammirare lo sforzo del regista assegnandogli un 6 politico.
questo e sicuramente uno dei piu bei film mai visti.la pazzia visionaria di lynch si esalta in questo film dalle atmosfere cupe e inquietanti.il parere e sempre personale ma dire che sta roba e no schifo mi sembra davvero troppo.superbo niente da dire per un regista e un film che sono entrati nella storia
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(7/10)
