...fanno ridere le persone che senza avere basi sufficienti si permettono di deridere chi la pensa diversamente. Lo spazio per i commenti esiste proprio per esprimere opinioni diverse (guardacaso la sezioni è "opinioni"). Le incongruenze storiche a mio avviso sono una pecca, anche se è chiaro che non ci muore nessuno rispetto alla storia del film. Se si cala una storia in un determinato periodo storico - come è questo il caso - allora bisognerebbe fare attenzione a rispettare la Storia, inutille leggere i commenti patetici e offensivi di quattro ignorantelli. Nel momento in cui un film appaiono l'imperatore Marco Aurelio, la città di Roma e il suo Colosseo, bè... il periodo storico e l'ambientazione divengono "reali" e le incongruenze storiche non dovrebbero più esserci. Non vi lamentereste se nel film aveste visto passare un aeroplano?? Bene, tutte le altre incongruenze hanno esattamente lo stesso valore e non avrebbero dovuto esserci. FINE.
Leggo opinioni al limite del grottesco in cui si ribadisce che la ricostruzione storica approssimativa non interessa, e che il film fa inorgoglire perchè esalta la grandezza di Roma (!). Pochissimi sono coloro che fanno notare che il film è fintissimo e americanissimo, sia nella ricostruzione dei fatti che -soprattutto- degli ambienti e dei dialoghi. Gli attori scelti come protagonsti hanno quasi tutti caratteristiche somatiche piuttosto improbabili per degli antichi romani, ricordando piuttosto i modelli dei lottatotri di wrestling!I costumi sono più hollywoodiani che romani (in particolare quello della moderna ed ancheggiante Nielsen) ed è palesemente ucronico che un gladiatore inviti a "scatenare l'inferno" nel 180 d.C.!!!
Detto questo (anche se ci sarebbe molto altro da rilevare sul tema, ad esempio la rcitazione a tratti imbarazzante di Crowe e Nielsen...), il film è pensato e studiato in grande, ha quindi una sua rispettabile ampiezza di contenuti. Inoltre scorre veloce, senza annoiare, narrando una storia accattivante, in cui sono presenti tutti i grandi sentimenti di tutti e di sempre. Per questo credo sollevi tanti consensi e per questo salvo il giudizio finale con un voto medio. La mano di Ridley Scot dietro la cinepresa si avverte, e forse un riconoscimento alla recitazione di Phoenix, che trovo molto nel personaggio, sarebbe stato più meritato che non al troppo "americano" ed inespressivo Crowe.
Capolavoro forse non storico ( chi se ne frega...) ma sicuramente di azione, straordinariamente emozionante la trama, la colonna sonora ma soprattutto la recitazione.. Crowe e phoenix sono assolutamente fantastici... Film che non stanca mai e che emoziona e coinvolge lo spettatore ogni volta che lo si guarda. 8.5 di media é un voto abbastanza basso secondo me... Per i precisini di turno riguardo la fedeltà o meno ai riferimenti storici sconsiglio la visione di un film come questo.... Guardate un documentario su history channel e non offendete un capolavoro come questo!