L'idea di partenza non era cattiva, e per una buona metà del film è ben sviluppata e tiene con il fiato sospeso, poi ho il sopravvento il cassico Swazy, e il film perde di tono, ma è del tutto godibile.
Un perfetto esempio di "buona idea rovinata dal lato negativo di Hollywood".
La trama tocca un argomento delicato, interessante e all'ordine del giorno: la clonazione.
Una tematica piuttosto nuova nel genere filmico della fantascienza, che concede a questa pellicola un sapore nuovo, originale, una forte curiosità e la voglia di finire il film.
La voglia di avventurarsi in questo argomento - seppur in modo fantasioso - viene rovinato da una spolverata pacchiana di cultura americana.
Aggiungete alla bruttissima recitazione di Arnold Schwarzenegger un retrogusto di finzione, caricaturale e bell'e pronto: il risultato è che nessuno degli attori risulta convincente, ogni discorso sembra scritto da uno dei fumettisti Marvel (enfatico, patriottico, trionfante) e l'azione abbonda e sovrasta tutto.
Peccato... Resta comunque vedibile, per le buone idee che vi stanno dietro.
ps: abbastanza brutta la recensione di filmup, bah
All’inizio parte piuttosto bene, ma poi comincia subito a calare di tono, ripetendo sempre gli stessi argomenti. Troppo neutrale sulla trama. Alla fine, gli insulti e le imprecazioni che si mandano Adam e i Cloni diventano risibili. Carina l’idea dell’elicottero pilotato a telecomando, che diventa un aereo a reazione, ma sembra un’idea tirata su con lo scotch da pacchi, come tutto il film. Come diavolo è possibile che un elicottero possa essere lasciato alla guida di uno con il joystick e con uno schermo grande come quello di un lettore dvd portatile? ("Ops, non avevo visto quella montagna, stavo girando da quella parte e me la sono trovata davanti"). D’altra parte sembrerebbe abbastanza ben fatto, le intenzioni sono buone, ma si perde nelle chiacchiere. Se non ci fosse stato Schwarzenegger a far finta di reggere il cast, forse si sarebbero sforzati di fare un lavoretto migliore, a parte il fatto che non c’è nemmeno una fine convincente. Argomento abbastanza interessante, trama scribacchiata, scene povere; tutto il film non sembra nemmeno convinto di se stesso.