IL SNGCI PREMIA IL CINEMA PIÙ GIOVANE
FINE D'ANNO NEL SEGNO DEL CINEMA GIOVANE PER IL SNGCI CHE HA ASSEGNATO A ROMA I NASTRI D'ARGENTO 2006 PER IL CORTOMETRAGGIO CONSEGNANDO, INSIEME, ANCHE I RICONOSCIMENTI AI VINCITORI DEL PREMIO FILIPPO SACCHI PER LE MIGLIORI TESI DI LAUREA DI ARGOMENTO CINEMATOGRAFICO.
La manifestazione si è svolta alla Sala Trevi, dove sono state anche presentate le quindici opere della selezione finale per i Nastri.
Il Sngci premia:
- Dentro Roma di Francesco Costabile
- Un inguaribile amore di Giovanni Covini
- News di Ursula Ferrara per l'animazione
Nella cinquina finale anche Zakaria dei fratelli De Serio e Do you see me? di Alessandro De Cristofaro. Due menzioni speciali per Moka e Come a Cassano.
Dentro Roma di Francesco Costabile e Un inguaribile amore di Giovanni Covini si sono aggiudicati ex aequo il Nastro d'Argento 2006 per i cortometraggi condividendo il consenso di una giuria che ha apprezzato il primo, in particolare, per la regia di un autore già segnalatosi in una precedente selezione, e ha scelto il secondo perché ha saputo coniugare un tema molto forte, mai come in questi giorni di grande attualità, con uno stile narrativo di particolare tensione emotiva.
Nastro d'Argento cortometraggi per il 2006 a News di Ursula Ferrara, un talento particolare che trasforma un personalissimo artigianato creativo in un'animazione decisamente d'autore.
Della cinquina finalista, secondo le scelte dei giornalisti, fanno parte anche Zakaria, dei fratelli gemelli Max e Gianluca De Serio che il Sngci segnala per l'impegno anche produttivo non solo di un corto, ma di un'intera trilogia di piccole e grandi storie nate e girate con stile analitico nel cuore della multiculturalità; e, infine, per la regia Do you see me? di Alessandro De Cristofaro, che ha usato come un gioco di specchi, non solo narrativi, anche la tecnologia.
Due le menzioni speciali: a Come a Cassano di Pippo Mezzapesa, per il soggetto, e Moka di Assunta e Mario Fiocco e Francesco Minervini per l'uso sorprendente del digitale nell'animazione di un'idea divertente.
I Nastri, decisi dal direttivo nazionale del Sindacato, sono stati consegnati a Roma, dopo una mattinata nella quale sono stati presentati, alla Sala Trevi, i quindici finalisti della selezione coordinata per il Sngci da Maurizio di Rienzo.
Come ogni anno, ormai dal 2002, le opere in corsa per i Nastri sono scelte grazie alla collaborazione di alcuni festival dove sono già state selezionate e hanno avuto un buon successo nel corso dell'anno. Il Sngci ha contato anche quest'anno, per questo, sulla collaborazione di: Spazio Italia - Torino Film Fest, Siena International Short Festival, Linea d'Ombra Salerno Film Festival, Corto in Bra, Trevignano - La Cittadella del corto, Arcipelago - Roma, Genova Film Festival, Capalbio Cinema, Castelli dell'alta Marca Anconetana, Corto Cortissimo - Mostra di Venezia, oltre che a Berlino e nella selezione di Visioni italiane di Bologna che il SNGCI ringrazia tutti per la collaborazione e la disponibilità.
Questi i quindici titoli della selezione 2006 tra i quali sono stati scelti alla fine la cinquina dei finalisti, i vincitori e le due menzioni speciali:
FICTION
- Dentro Roma di Francesco Costabile
- Zakaria di Max & Gianluca De Serio
- Un filo intorno al mondo di Sophie Chiariello
- Marta con la A di Emiliano Corapi
- Punto di vista di Michele Banzato
- Do you see me? di Alessandro De Cristofaro
- Come a Cassano di Pippo Mezzapesa
- Ex di Tomaso Cariboni
DOCUFICTION
- Un inguaribile amore di Giovanni Covini
- Foku - Fuoco sporco di Claudio Bozzatello
ANIMAZIONE
- News di Ursula Ferrara
- La memoria dei cani di Simone Massi
- Moka di Assunta e Mario Fiocco e Francesco Minervini
- Solo duets di Joseph Feltus
- La ferita di Elena Chiesa
PREMIO FILIPPO SACCHI:
Vince una tesi dedicata al lavoro di Sandro Petraglia e Stefano Sulli. Secondo premio per un lavoro su conflitto e identità nel cinema di Israele e Palestina, terzo ad una tesi su Ugo Gregoretti. Quattro le menzioni speciali. I temi? La trilogia americana di Sergio Leone e le donne nel cinema americano, stampa e cinema tra Venezia e Cannes e, di grande attualità, il cinema italiano negli anni della contestazione .
Una tesi dedicata alla scrittura per il cinema di Sandro Petraglia e Stefano Rulli (Maria Serena Vastano, Napoli) ha vinto il Premio Filippo Sacchi che il Sngci assegna ogni anno alle migliori tesi di argomento cinematografico - sul cinema italiano - presentate nelle Università italiane e francesi. Lo ha deciso la giuria del premio, composta da Steve Della Casa, Oreste De Fornari, Enrico Magrelli, Italo Moscati, Mario Verdone (segretario, Romano Milani) che ha assegnato il secondo premio a Stefano Mandelli (Bologna - Lettere e Filosofia) con una tesi su conflitto e identità nel cinema di Israele e Palestina e il terzo al lavoro di Marcello Galia (Bologna - Alma Mater Studiorum) sul cinema di Ugo Gregoretti. Quattro le segnalazioni della giuria, che ha assegnato anche alcune menzioni speciali a Nicoletta Ciardullo (Roma) autrice di una tesi sul cinema italiano della contestazione '60-'70, Marinella De Vita (Roma) sulle figure femminili nel cinema americano, Roberto Donati (Siena) sulla trilogia americana di Sergio Leone e Luana de Micco (Parigi) autrice di uno studio sulla critica in crisi di identità nel raffronto comparato degli interventi pubblicati sui quotidiani nazionali su Cannes e Venezia. Una segnalazione, infine per Daniele Colombera (Roma) autore della tesi di laurea dedicata alla fotografia (La bottega Delli Colli) che avrà un riconoscimento in collaborazione con l'AIC, l'Associazione Nazionale degli Autori della Fotografia.
(18 Dicembre 2006)
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