Asiaticafilmmediale - Incontri con il cinema asiatico 2002
website: www.asiaticafilmmediale.it
L'Associazione Culturale Mnemosyne organizza la terza edizione di Asiaticafilmmediale - Incontri con il cinema asiatico, che si terrà a Roma, dal 17 al 24 novembre, presso il teatro Ambra Jovinelli.
La manifestazione è realizzata con il contributo ed il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Direzione Generale per il Cinema, del Comune di Roma - Assessorato alle Politiche Culturali, e con il patrocinio, tra gli altri, di: Japan Foundation, Ambasciata dell'India, Ambasciata del Giappone e Ambasciata della Thailandia.
Durante la prima edizione (2000) sono stati presentati 23 film provenienti da diversi paesi dell'Asia e inediti per l'Italia, con un ottimo riscontro di pubblico e critica.
Nell'arco dei dieci giorni della seconda edizione di Asiaticafilmmediale (2001) si è raddoppiata la programmazione con 58 tra film e documentari di recente produzione, rappresentativi sia dei paesi già affermati che di quelli meno legati alla grande industria cinematografica ma spesso presenti a livello internazionale in vari festival. In particolare si sono potuti mostrare film nuovi in anteprima italiana, campioni di incassi e cinema indipendente.
Nel 2001 gli eventi hanno incluso: I documentari di Joris Ivens - lo sguardo del grande documentarista olandese sull'Asia, Focus sul cinema di Shanghai, Italia vs. Asia: film, documentari e reportage realizzati in Asia da registi italiani, tra cui Bernardo Bertolucci, Incontri e tavole rotonde con registi e produttori asiatici, critici, studiosi e distributori italiani. La tavola rotonda dal titolo "Le tentazioni dell'occidente" ha visto la partecipazione, tra gli altri, degli scrittori AhCheng e Mian Mian.
Grande interesse è stato dimostrato dai mass media che, attraverso quotidiani, riviste e servizi radio-televisivi, hanno messo in risalto i temi e gli approfondimenti proposti.
Il numeroso pubblico ha dimostrato di apprezzare lo spirito e lo stile di Asiaticafilmmediale, affollando con entusiasmo costante la sala multimediale del Palazzo delle Esposizioni.
L'edizione 2002
Quest'anno la manifestazione si svolgerà al Teatro Ambra Jovinelli nel quartiere Esquilino, con il preciso intento di favorire e sostenere lo scambio tra culture.
Oltre ai film nuovi inediti in Italia da Afghanistan, Birmania, Cambogia, Cina, Corea del Sud, Filippine, Giappone, Hong Kong, India, Indonesia, Iran, Iraq, Kirghizistan, Kurdistan, Sri Lanka, Taiwan, Thailandia, il festival propone alcuni eventi speciali:
Focus su Calcutta. Immagini dalla metropoli indiana con proiezione di pellicole mai viste in Occidente: dai film muti alle produzioni dell'ultima generazione di registi emergenti.
Tra gli ospiti sarà presente a Roma l'attore Soumitra Chatterjee - noto al grande pubblico per le sue frequenti collaborazioni con il regista Satyajit Ray - protagonista del film The Tree (Gaach) di Catherine Berge che traccia uno straordinario profilo della sua carriera.
Omaggio a Girish Karasavalli. Tre saranno i film del grande autore indiano proiettati alla sua presenza.
Girish Kasaravalli si è imposto sulle scene nazionali e internazionali con Ghatashraddha (The Ritual, 1977) per il quale ha ricevuto, nel 1978, il Golden Lotus come miglior film indiano (ed è stato in assoluto il più giovane regista a ricevere l'ambito titolo). Durante la celebrazione del centenario del Cinema, inoltre, il Film Archive di Parigi ha selezionato Ghatashraddha - unico film indiano - come uno dei 100 migliori nel mondo. Il regista indiano è autore di otto film, tutti vincitori di premi nazionali e internazionali. Nel 1998 e nel 2002 ha ricevuto il President's Golden Lotus come miglior film, rispettivamente per Thayi Saheba e Dweepa. E' stato il quarto regista al mondo ad aver ottenuto più di una volta questo prestigioso premio.
Esponente di spicco della New Wave indiana (cinema parallelo) della fine degli anni Settanta, Kasaravalli ha continuato a essere negli anni, con ogni suo film, un protagonista indiscusso del cinema contemporaneo del subcontinente asiatico. Autore poco conosciuto se non in alcuni dei maggiori festival internazionali, è sicuramente uno tra i grandi maestri del cinema indiano.
Ismail Merchant. Negli ultimi 35 anni la "Merchant Ivory Productions" di Ismail Merchant e James Ivory ha prodotto numerose e note pellicole, come Camera con vista, Quel che resta del giorno o Casa Howard, diventando una delle più prolifiche case di produzione nel mondo del cinema. Ma Ismail Merchant ha affiancato all'attività di produttore anche quella di regista, dirigendo diversi film, tra cui In Custody, tratto dal romanzo di Anita Desai. Merchant sarà quest'anno a Roma per presentare il suo ultimo film, The Mystic Masseur, tratto dall'opera dello scrittore V.S. Naipul (Premio Nobel per la letteratura 2001).
Uno speciale sul nuovo cinema giapponese. L'inquietante presente nel Paese del Sol Levante ritratta da quattro giovani registi "cult" del panorama cinematografico giapponese.
Thai Day: I film più interessanti della cinematografia emergente thailandese che affascina il pubblico dei festival internazionali: il misterioso The eye e Nothing to Lose dei registi dell'esplosivo Dangerous Bangkok e del thriller adrenalinico One Take Only, Oxide e Danny Pang, The Wheel, di Nonzee Nimibutr autore di Jan Dara, e la toccante pellicola-rivelazione Mon- rak Transistor, di Pen-ek Ratanaruang, già regista del brillante 6ixtyn9.
Europa vs. Asia: il più recente sguardo europeo sull'Asia. Documentari sull'Afghanistan -le testimonianze del ritorno alla vita dopo il regime talebano di Il piccolo gioco, di Paolo Grassini e Beniamino Natale - e sulla Birmania - l'excursus sessuale dei medium di Friends in High Places, di Lindsey Merrison. Del giapponese Shinomiya Hiroshi la dura realtà delle bidonville filippine in God's Children, e di Tino Saroenggalo le rare immagini della protesta studentesca indonesiana in The Army Forced Them To Be Violent.
Tra i 30 film proiettati ci saranno inoltre Ghirdab (Vortex), di Timur Hakimyar, straordinario documento che ritrae la violenta società afgana girato con mezzi di fortuna e in condizioni disperate durante il regime talebano. L'ultimo successo vietnamita The Deserted Valley, di Pham Nhue Giang e l'indonesiano Eliana, Eliana, di Riri Riza.
Asiaticafilmmediale si conferma un appuntamento immancabile per tutti gli appassionati della cultura e del cinema orientale.
website: www.asiaticafilmmediale.it
(14 Ottobre 2002)
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