La prima lettera
Dal taglio decisamente autobiografico (il regista è un grande appassionato di pittura e fotografia), il nuovo film di Abolfazl Jalili, autore molto apprezzato dalla critica cinematografica, racconta la storia di Emkan, un adolescente iraniano che sul finire degli anni '70, deve lottare per poter perseguire i suoi interessi artistici, considerati un'offesa nei confronti di dio. Le sue giornate peggiorano quando si innamora di Maassoum, una giovane ebrea, figlia del gestore del cinema del villaggio.
Il loro amore, contrastato da tutti, sarà la molla che consentirà al ragazzo di saltare a piè pari nella sua vita, lasciandosi alle spalle ingombranti leggi umane e divine.
Trovo che questo film sia un vero e proprio inno alla libertà, intesa nel senso più vasto del termine. Senza mostrare grandi rivoluzioni, dibattiti e bandiere, il regista, considerato un sovversivo nel suo paese, mostra a quali aberrazioni si può giungere guardando la vita da una sola angolazione e tralasciando tutti gli altri punti di vista.
Non sono tanto i divieti che il padre impone a Emkan a colpirmi, sono piuttosto le spiegazioni che egli addice a tali divieti: è davvero possibile condizionare a tal punto una persona da costringerla a vivere una vita preconfezionata, nella quale non ha alcuna possibilità di scelta? Quello del film è un periodo particolarmente duro della storia Iraniana: gli sciiti stavano per giungere al potere con l'imam Khomeini che con forza, si opponeva all'ammodernamento dell'Iran, e a tutto ciò che, provenendo dall'occidente poteva "contaminare" la fede islamica.
Scattare delle foto, leggere poesie, sfogliare un libro che non fosse il Corano, guardare un film, tutto ciò veniva considerato un atto scandaloso per un musulmano. In breve tempo un Paese che in seguito alla seconda guerra mondiale era giunto ad un discreto grado di modernizzazione e democratizzazione piomba in un cupo periodo di repressione culturale e sociale.
Scene da "notte dei cristalli" di hitleriana memoria, diventano ordinarie. Contrastare i dettami religiosi e politici è impossibile. Eppure in tanta desolazione, alcuni hanno avuto il coraggio di far sentire la propria voce, di proseguire dritti per la propria strada, di inseguire i propri sogni. Di ragazzi come Emkan ce ne sono stati molti, in ogni tempo e luogo: sono loro che, costruendo con tenacia la loro vita hanno contribuito a rendere migliore quella di tanti altri.
Sono state le loro piccole lotte quotidiane a far alzare la testa a intere nazioni e a tutti coloro che si erano assopiti cullati dalle tranquillizzanti, ma spesso infide, braccia della tradizione.
Opere come questa ci consentono di apprezzare tutti quei traguardi e quelle libertà che ci sembrano sempre ovvi e scontati, e che invece dovrebbero essere considerati beni preziosi da non vanificare inutilmente.

Teresa Lavanga

Scrivi la tua recensione!


FilmUP
Trailer, Scheda, Recensione, Opinioni, Soundtrack, Speciale.










I FILM OGGI IN PROGRAMMAZIONE:
La Casa delle Bambole di Gabby - Il film | Springsteen - Liberami dal nulla | La Famiglia Halloween | Testa o croce? | Downton Abbey: Il gran finale | Together | After the Hunt - Dopo la caccia | The Conjuring - Il rito finale | Zvanì - Il romanzo famigliare di Giovanni Pascoli | Tre ciotole | Duse | Io sono Rosa Ricci | Arancia meccanica | Black Phone 2 | Esprimi un desiderio | Il Professore e il Pinguino | I Roses | Sconosciuti per una notte | Un crimine imperfetto | La voce di Hind Rajab | Come ti muovi, sbagli | Non essere cattivo | Twilight | Depeche Mode: Spirits In The Forest | The Rocky Horror Picture Show | ParaNorman | AG4IN - Il film del quarto scudetto del Napoli | L'attachment - La tenerezza | Volevo nascondermi | Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba - Il castello dell'infinito | Eddington | Sotto le nuvole | Happy End | Warfare - Tempo di guerra | ParaNorman (NO 3D) | Black Phone | Una battaglia dopo l'altra | Chainsaw Man - Il Film: La Storia di Reze | Amata | Le città di pianura | Tutto quello che resta di te | Tron: Ares | Material Love | C'e' ancora domani | I Puffi - Il film | L'ultimo turno | Squali | RIP | Cinque secondi | Bugonia | Brenta Connection | Troppo Cattivi 2 | A big bold beautiful journey - Un viaggio straordinario | Super Charlie | La vita va così | Bird | The Twilight Saga: Eclipse | Per te | Dalai Lama - La saggezza della felicità | Elisa | Jane Austen ha stravolto la mia vita | The Life of Chuck | The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte Prima | Dracula - L'amore perduto | Pane e Tulipani | La riunione di condominio |
In evidenza - Dal mondo del Cinema e della Televisione.

Il video del momento
Attenzione!
Per poter vedere questo video hai bisogno di Flash, se devi installarlo segui il link:

Installa Flash
Trailer italiano (it) per Per il mio bene (2024), un film di Mimmo Verdesca con Barbora Bobulova, Marie-Christine Barrault, Stefania Sandrelli.

Tra i nuovi video:
Cerca CINEMA
Film:
Città:
 
Provincia:

I film al cinema nelle sale di: Roma, Milano, Torino, Napoli, Palermo, Bari, Genova, Firenze Bologna, Cagliari, tutte le altre città...
Oggi in TV
Canale:
Orario:
 
Genere:
Box Office



Tutti i diritti riservati
R Digital non è responsabile ad alcun titolo dei contenuti dei siti linkati, pubblicati o recensiti.