In Dreams
Claire (interpretata da Annette Bening, vista anche in "Attacco al potere","Mars Attacks" e "Il Presidente, una storia d'amore) è una donna affascinante che disegna libri per bambini, ha una figlia ed è sposata con un pilota d'aerei (Aidan Quinn, che ha già lavorato con il regista Neil Jordan in "Michael Collins"). Il problema stà nel fatto che Claire fà dei sogni premonitori, che in realtà sono vere e proprie visioni: infatti lei vede con gli occhi di un tremendo serial killer (Robert Downey Jr, visto in "Air America" e "Assassini nati") che rapisce le bambine, le porta in campagna e poi le uccide. La situazione peggiora quando durante la recita scolastica di Biancaneve, il killer rapisce la figlia, e lei vede l'uomo, la figlia e lui che la uccide: in pratica vede il suo futuro. Neanche le cure dello psichiatra (Stephen Rea, anche lui in "Michael Collins") danno i risultati sperati, finchè Claire non decide finalmente di sfidare Vivian, il serial killer, che porterà ad un finale spettacolare. Diretto da Neil Jordan (l'autore anche di film importanti come "La moglie del soldato" e "Intervista col vampiro"), il film è un bel thriller, diretto con bravura da un regista di valore assoluto (la scena del rapimento della bambina è davvero molto efficace e spettacolare), con puntuali riferimenti alle fiabe dei fratelli Grimm e colpi di scena che si susseguono in continuazione soprattutto nella prima parte che è decisamente coinvolgente e che rimane comunque la migliore del film, anche perchè nella seconda parte la troppa carne al fuoco messa dal regista rischia di far perdere il filo. Ottimi gli attori, (alcuni dei quali evidentemente ha con Jordan un grande feeling), con Annette Bening che conferma il suo indiscusso valore, e Robert Downey Jr (tempi duri adesso per lui)nel ruolo dell'assassino un po' comico.
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