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Scoop di Woody Allen |
sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004
Messaggi: 29115
Da: San Giovanni Teatino (CH)
|  Inviato: 09-10-2006 21:12 |
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quote:
In data 2006-10-09 16:56, AlZayd scrive:
Visto il trailere, è una boiata pazzesca! 
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ahahaha, bastardo! 
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Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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godfew
Reg.: 24 Lug 2006
Messaggi: 453
Da: Pesaro (PS)
| | Inviato: 11-10-2006 10:32 |
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E' solo una variazione sul tema di Match Point in toni farseschi. Riesce sicuramente nell'intento di divertire, di essere una commedia ma non è altro, come è stato detto, che un film minore, a partire proprio dai presupposti che ne stanno all'origine.
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penny68
Reg.: 14 Nov 2005
Messaggi: 3100
Da: palermo (PA)
| | Inviato: 11-10-2006 11:58 |
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.. Quando Houdinì incontra una smaniosa giornalista intenta alla scalata..
In alcuni casi ho intravisto il richiamo a " Quando la città dorme" di F. Lang..Ahimè lì l'assassino del rossetto era davvero inquietante e sinistro, qui, il sedicente killer dei "tarocchi", sembra l'uomo "Bertolli",gran tombeur de femmes, dal sonno leggero che mischia come in un'insalata una tuba inglese nel mezzo di una collezione di strumenti a corda.
Woody è davvero troppo vecchio e inguardabile con la palpebra cascante, specie se messo accanto ad una fresca e seducente Scarlett che da ancora una volta prova della sua bravura.
Le battute, poi, sembrano riciclate.
Inutile l'humor senza colore, della morte alla Bergman.
Odioso il motivetto rubato a Topolino ne " L'Apprendista stregone".
[ Questo messaggio è stato modificato da: penny68 il 11-10-2006 alle 11:59 ] |
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sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004
Messaggi: 29115
Da: San Giovanni Teatino (CH)
| | Inviato: 11-10-2006 12:41 |
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quote:
In data 2006-10-11 10:32, godfew scrive:
E' solo una variazione sul tema di Match Point in toni farseschi. Riesce sicuramente nell'intento di divertire, di essere una commedia ma non è altro, come è stato detto, che un film minore, a partire proprio dai presupposti che ne stanno all'origine.
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quindi commedia = film minore?
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sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004
Messaggi: 29115
Da: San Giovanni Teatino (CH)
| | Inviato: 11-10-2006 12:42 |
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Poi come si faccia ad accusare Allen di fare sempre le stesse battute, è una cosa che non mi spiegherò mai.
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sloberi
Reg.: 05 Feb 2003
Messaggi: 15093
Da: San Polo d'Enza (RE)
| | Inviato: 11-10-2006 13:26 |
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Che poi non capisco che critica sia quella che vengono ripresi tanti temi di Match Point.
Allen ha creato dalle ceneri di quel film un ottimo lavoro ma completamente diverso, sia per i toni che per il genere. Al massimo dovrebbe essere elogiato.
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E' ok per me! |
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Chenoa
Reg.: 16 Mag 2004
Messaggi: 11104
Da: Vittorio Veneto (TV)
| | Inviato: 11-10-2006 14:37 |
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Mi viene difficile capire come mai a molti non sia piaciuto questo film, leggendo il topic. Sono completamente d'accordo su ciò che ha scritto Sandrix.
Io l'ho trovato splendido, l'ennesima prova (superata a pieni voti) di un regista eccezionale. E non solo per l'uso della macchina da presa, ma per tutta una serie di tematiche sviscerate nei suoi film in un modo unico e originale.
Scoop è complementare a Match Point, quasi la giusta conclusione, in cui il mosaico che per puro caso aveva assolto da un omicidio Jonathan Rhys Meyers, qui viene disgregato per ritrovare la sua più giusta e corretta struttura. E il merito va a un nuovo personaggio (nuovo rispetto ai ruoli presentati in Match Point), interpretato proprio da Allen, inizialmente restio a partecipare alle indagini della giovane e inesperta giornalista Sondra, poi sempre più coinvolto nel suo ruolo di mentore stralunato.
Interessante a mio parere è proprio il rapporto che si crea tra la ragazza e il vecchio mago, che va oltre l'apparente relazione padre - figlia che vogliono far credere a tutti.
In un certo senso sembra quasi che l'arrivo di Sondra porti una sferzata di vitalità nella vita di Splendini, fatta di serate, battute e giochi sempre uguali a sé stessi.
Non che alla fine della storia Allen cambi veramente, anzi, lo vediamo persino nell'imbarcazione carontiana intento a intrattenere le altre anime con le immancabili carte da gioco.
Ma è il senso della vicenda ad essere cambiato, come lo scoop stesso, non più incentrato su un serial killer, ma su un nuovo assassino, che è anche lo stesso inaspettato personaggio a cui si dava la caccia sin dall'inizio.
Un altro aspetto che mi ha affascinato della pellicola è il gioco, il trucco e, da un punto di vista più generale, l'imbroglio e l'equivoco. In fin dei conti la storia nasce all'interno di una finzione scenica (il gioco di Splendini in cui partecipa Sondra) e si basa su una bugia, un'interpretazione sbagliata dei fatti (Peter Lyman come il vero assassino dei tarocchi). Mistificazione che però porta al successo (la scoperta di Lyman come un omicida), come pure lo stesso trucco della "disgregazione molecolare" della scatola magica in cui scompare Sondra. |
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Schizobis
Reg.: 13 Apr 2006
Messaggi: 1658
Da: Aosta (AO)
| | Inviato: 11-10-2006 15:27 |
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Ieri sera ho visto il film e le mie sensazioni sono contrastanti.
Preferisco il Woody Allen cinico e spietato di Match Point, mentre ho trovato la commedia grottesca di Scoop un pò stanca, poco vitale, a volte tirata giù di fretta.
Ci sono situazioni davvero divertenti ( e la prima apparizione del Mago Splendini è esilarante soprattutto nel duetto con la bravissima Scarlett) ma ho la sensazione che la presenza di Woody nei suoi film, comincia a diventare ingombrante. Ipertrofizzando le battute del suo personaggio (ma c'è quella al tavolo da poker su Carpaccio che è fenomenale) e la sua presenza scenica, si toglie spazio agli altri personaggi (a parte Scarlett che è l'alter ego femminile di Woody, le altre figure sono abbozzate a matita) e la stessa trama ne risente, con un finale frettoloso e inevitabile che non mi ha sorpreso affatto.
Penso che Woody dovrebbe stare dietro la macchina da presa e fare semplicemente il regista. In Match Point il risultato è fenomenale. In Scoop si avvertono dei sinistri scricchiolii e il film è seplicemente lo svolgimento diligente del solito compitino annuale.
Se permettete, dal grande Woody, pretendiamo di più.
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True love waits... |
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AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003
Messaggi: 8160
Da: roma (RM)
| | Inviato: 11-10-2006 15:43 |
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quote:
In data 2006-10-11 12:42, sandrix81 scrive:
Poi come si faccia ad accusare Allen di fare sempre le stesse battute, è una cosa che non mi spiegherò mai.
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E' un dato di fatto, basta evere memoria e voglia di uno humor che non sia sotto formalina. Di battute del "genere", tipo "Dio è morto, Marx pure, e anche io non mi sento tanto bene", se ne possono fare una, due, al massimo tre. Hallen non fa che ripetere le stesse studiate battute da fine seduta psicanalica... cosa di cui, del suo vetusto e ripugnante autoreferenzialismo, mi chiedo cosa un giovane ragazzo di buone speranze come te se ne debba fare. Melinda & Melinda, in tal senso, è un è monumentale prontuario delle più fesse ed insulse battute americanine pensate al tavolino. La battuta in Scoop, è l'ennesima parafrasi di quel prontuario usa e getta. Esilarante? |
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Schizobis
Reg.: 13 Apr 2006
Messaggi: 1658
Da: Aosta (AO)
| | Inviato: 11-10-2006 15:50 |
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Beh però quando Woody si siede al tavolo da poker e comincia a vincere e afferma "Io con i soldi delle mie prime vincite mi sono fatto un Carpaccio.."
E gli aristocratici rispondono "Una tela del Carpaccio?"
E woody "No un carpaccio di tonno"
Dai non è esilarante?
Fine a sè stessa, ma esilarante..
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True love waits... |
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AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003
Messaggi: 8160
Da: roma (RM)
| | Inviato: 11-10-2006 16:02 |
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quote:
In data 2006-10-11 15:50, Schizobis scrive:
Beh però quando Woody si siede al tavolo da poker e comincia a vincere e afferma "Io con i soldi delle mie prime vincite mi sono fatto un Carpaccio.."
E gli aristocratici rispondono "Una tela del Carpaccio?"
E woody "No un carpaccio di tonno"
Dai non è esilarante?
Fine a sè stessa, ma esilarante..
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None. La trovo deprimente. E'perfettamente in linea con l'umorismo radical-chic di quei merdosetti yuppi americani, di quella mesta "intellighentia" brookkolinia. Troppo "sofisticata", come il vino adulterato.
Credo proprio che farò più che volentieri a meno di rivedere - plot a parte - un Melinda & Merdinca bis, Un provaci ancora Sam (non lo ha gitato lui, lo so), sempre bello, ma, negli alleniani ennesimi rifacimenti, più consunto delle braghe di mio nonno.
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"Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" - L. Buñuel |
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AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003
Messaggi: 8160
Da: roma (RM)
| | Inviato: 11-10-2006 16:04 |
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quote:
In data 2006-10-11 11:58, penny68 scrive:
.. Quando Houdinì incontra una smaniosa giornalista intenta alla scalata..
" Quando la città dorme" di F. Lang..
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Gran bel film!
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"Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" - L. Buñuel |
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Schizobis
Reg.: 13 Apr 2006
Messaggi: 1658
Da: Aosta (AO)
| | Inviato: 11-10-2006 16:10 |
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gatsby
Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 11-10-2006 16:12 |
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sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004
Messaggi: 29115
Da: San Giovanni Teatino (CH)
| | Inviato: 11-10-2006 16:18 |
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quote:
In data 2006-10-11 15:43, AlZayd scrive:
Esilarante?
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io continuo a trovare esilarante Manhattan dopo averlo visto oltre quindici volte, figuriamoci i film nuovi.
posso capire che la si possa trovare non divertente, ma non mi si venga a dire che la comicità di Woody Allen non è tremendamente intelligente. perché se così non fosse non potrebbe marciare ancora oggi sempre allo stesso sfrenato ritmo, fatto mai di tormentoni ma sempre di freddure, yiddish e cinismo. se poi avere dei temi che ritornano vuol dire ripetere sempre le stesse cose, allora mi arrendoa un'evidenza che io solo non ritengo tale.
però trovatemene un altro che faccia ridere per 40 anni, mai con la volgarità ma sempre con l'intelligenza.
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Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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