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PARLIAMO DI SCUOLA!è VALIDO L'INSEGNAMENTO IMPARTITO NELLE SCUOLE??E LA RICERCA??? |
ginestra
Reg.: 02 Mag 2003 Messaggi: 8862 Da: San Nicola la Strada (CE)
| Inviato: 08-05-2005 13:44 |
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...e il livello comportamentale di certi alunni......poi
_________________ E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste....... |
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Ascanio
Reg.: 26 Gen 2004 Messaggi: 1277 Da: Arosio (CO)
| Inviato: 08-05-2005 20:21 |
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quote: In data 2005-05-07 19:47, greenday2 scrive:
Ok la scuola italiana e' quella che e'.....ma pure il livello di molti professori....
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Questo è vero; ma io non farei di tutta l'erba un fascio, personalmente ho incontrato oltre a coglioni insegnanti che hanno saputo motivarmi ed aiutarmi.
ci vuole coraggio a fare l'insegnante.
ci si può o fregare e prendersi i soldi (4 lire9 oppure lavorare con passione, tentare di passare qualcosa a ragazzi svogliati e maleducati, con la coscienza che tutte le energie verranno perdute: niente possibilità di carriera, niente riconoscienze. |
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Ascanio
Reg.: 26 Gen 2004 Messaggi: 1277 Da: Arosio (CO)
| Inviato: 08-05-2005 20:23 |
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quote: In data 2005-05-08 13:44, ginestra scrive:
...e il livello comportamentale di certi alunni......poi
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Infatti...forse io ero scema ad ascoltare i miei insegnanti quando mi chiedevano di smetterla di fare casino, visto che gli altri non lo facevano...è brutto non avere il minimo rispetto per qualcuno che è più in alto di te.
_________________ LEG XIIII GEMINA MARTIA VICTRIX |
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gatsby
Reg.: 21 Nov 2002 Messaggi: 15032 Da: Roma (RM)
| Inviato: 09-05-2005 07:57 |
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ipergiorg
Reg.: 08 Giu 2004 Messaggi: 10143 Da: CARBONERA (TV)
| Inviato: 09-05-2005 09:11 |
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quote: In data 2005-05-09 07:57, gatsby scrive:
quote: In data 2005-05-08 20:23, Ascanio scrive:
quote: In data 2005-05-08 13:44, ginestra scrive:
...e il livello comportamentale di certi alunni......poi
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è brutto non avere il minimo rispetto per qualcuno che è più in alto di te.
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no, il brutto è non aver rispetto in generale, ancor più con chi è al tuo di livello.
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vero ma in italia lo stile di vita pare essere "Forte coi deboli e deboli coi forti" |
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Ascanio
Reg.: 26 Gen 2004 Messaggi: 1277 Da: Arosio (CO)
| Inviato: 09-05-2005 17:03 |
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quote: In data 2005-05-07 14:28, KARLMARX87 scrive:
purtroppo chi prende per il culo le istituzioni ci sarà sempre. io parlo che a livello universitario mancano persone adatte ad insegnare, specialmente nelle materie scientifiche(fisica è un dramma, matematica presto se si continua così la cancelleranno dall'ordinamento scolastico per mancanza di insegnanti!!). a parte scherzi, fino ad un certo punto credo che al di là della carenza di denaro erogato alla scuola pubblica, ci sia un malcostume che accompagna la scuola. e questo malcostume ce l'hanno coloro che la gestiscono e la pensano! per esempio vediamo licei scientifici in cui sono in grande maggioranza le materie umanistiche, vediamo un sistema di esami di stato che non funziona, vediamo insegnanti giovani non preparati, precariato. su queste cose non è difficile intervenire, basterebbe un po' di cervello e di allontanarsi dalla tradizione di Gentile e Coce i quali dicevano che chi deve comandare studia le materie umanistiche chi è tecnico quelle scientifiche! ma che stronzata è questa? se si applicasse un po' di "scienza" nell'amministrazione pubblica staremmo tutti meglio.i vari ministri(soprattutto Violante e la Moratti) si preoccupano delle stronzate, il crocifisso,
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certo che nelle nostre università manca gente, visto che prendono 2 lire se ne vanno all'estero. E come dare loro torto?? Perchè dpvrebbero stare in italia, per lavorare come somari per la gloria?
Evidentemente il nostro paese non sa valorizzare chi ha talento.
Le facoltà umanistiche sono senza fondi, e per di più sono piene di studenti senza futuro.
io faccio parte della facoltà di lettere e filosofia e i professori non fanno altro che dirci che saremo in buona parte disoccupati.
Noi studenti siamo sfiduciati, i docenti non sono certo felice di preparare gente che non avrà un lavoro.
Comunque croce non diceva una cazzata, diceva semplicemente che chi voleva fare l'università doveva intraprendere un tipo di studi umanistici per avere una base, chi vuole fare altro poteva evitare di sgobbare su versioni e scritti di filosofia.
Mi sembra giusto.
_________________ LEG XIIII GEMINA MARTIA VICTRIX |
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KARLMARX87
Reg.: 12 Apr 2005 Messaggi: 313 Da: SIENA (SI)
| Inviato: 10-05-2005 14:56 |
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credo però che il suo intento fosse un altro, comunque sarebbe interessante approfondire riguardo a Croce. vedi il fatto è che nelle facoltà scientifiche non ci va più nessuno e vanno tutti a fare facoltà che non lasciano intravedere un futuro.
è un problema di fondo. in Italia se vuoi farti una cultura devi oltretuttoibri costosissimi, o rubarli, rivolgerti alle biblioteche ma che talvolta non sono all'altezza o prendertela in tasca. la cosa più grave è che le persone non sanno ragionare autono0mamente, sono succubi degli altri, pensano per sentito dire, aprioristicamente e fallacemente. la scuola ha fallito il suo intento pedagogico. la scuola presenta solo ingiustizie e poca cultura. i voti vengono dati a cazzo, le medie alle superiori si fanno con i sei anche quando ci sono debiti, gli insegnanti fanno poco, gli alunni fanno un casino pauroso, e la scuola ti prospetta ore superflue per la maggior parte come latino.
qualcuno spara la stupidaggine che il latino insegna a ragionare, ma dove?? insegna ad essere solo ligi alle regole. lacasa che insegna a ragionare è mettersi davanti ad una dimostrazione di un teorema e dire, cavolo come ha fatto ad arrivare a questo punto??oppure dire perché c'è l'arcobaleno dopo la pioggia quando appare il sole oppure perché quando vado in bicicletta sento l'aria molto più fredda di quanto è? oppure come mai la terra gira intorno al sole e non viceversa?? oppure il sole è fermo?
la scuola dovrebbe cercare di saziare la fame di conoscenza e stimolare alla cultura invece sa solo imporre per legge materie che servono a poco o niente. la scuola sa solo far studiare per anni la storia dell'antichità senza mai arrivare ai nostri giorni, e come disse cartesio chi è molto curioso delle cose passate rimane per lo più molto ignorante del presente. questa è la scuola, questo è il futuro della società!
_________________ Povero mondo che non conosci la matematica e i sapori della vera musica per perderti nelle vanità delle parole senza senso impegnate nella retorica del passato.
(Enrico Bombieri, medaglia Field per la matematica) |
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Ascanio
Reg.: 26 Gen 2004 Messaggi: 1277 Da: Arosio (CO)
| Inviato: 10-05-2005 22:40 |
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quote: In data 2005-05-10 14:56, KARLMARX87 scrive:
la scuola ti prospetta ore superflue per la maggior parte come latino.
qualcuno spara la stupidaggine che il latino insegna a ragionare, ma dove?? insegna ad essere solo ligi alle regole. lacasa che insegna a ragionare è mettersi davanti ad una dimostrazione di un teorema e dire, cavolo come ha fatto ad arrivare a questo punto??oppure dire perché c'è l'arcobaleno dopo la pioggia quando appare il sole oppure perché quando vado in bicicletta sento l'aria molto più fredda di quanto è? oppure come mai la terra gira intorno al sole e non viceversa?? oppure il sole è fermo?
la scuola dovrebbe cercare di saziare la fame di conoscenza e stimolare alla cultura invece sa solo imporre per legge materie che servono a poco o niente. la scuola sa solo far studiare per anni la storia dell'antichità senza mai arrivare ai nostri giorni, e come disse cartesio chi è molto curioso delle cose passate rimane per lo più molto ignorante del presente. questa è la scuola, questo è il futuro della società!
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Leggendo il tuo discorso mi sembra che consideri utili solo le materie scientifiche.
Pensi che il latino non valga nulla??
Studiare il latino serve per sviluppare alcune capacità..il ragionare per tradurre una versione comporta un lavoro mentale che aumenta le tue capacità.
Senza contare che studiare la grammatica è il passo necessario per poi studiare la letteratura e le opere degli autori antichi.
Non servono nulla??Allora forse non serve nemmeno cartesio, non serve la filosofia e non ti serve leggere la divina commedia.
Io studio archeologia, il 90 per cento dei miei amici ingegneria e cose affini.
Mi dicono che le cose che mi appassionano non servono a molto perchè, per esempio, non mi spiegano come un banco può stare in piedi.
Il punto è che fanno parte della NOSTRA CULTURA.
Ti posso assicurare che di cose interessanti gli autori antichi ce ne hanno da insegnare.
Se, ad esempio, per te non serve a nulla studiare bene la storia della Grecia antica prova a pensare che in quella grecia ci sono le basi della civiltà occidentale, del nostro pensiero.
L'antica Roma è talmente inutile e passata che nel 20 secolo mussolini ha fatto dello studio (falsato) di roma imperiale la base propagandistica del suo potere.
Il passato è un modello. Il nostro passato è un orgoglio.
Non è che la nostra scuola non ci faccia ragionare, è che i ragazzi sono poco curiosi, svogliati.
E' colpa della scuola se gli alunni vedono lo stare suoi banchi un castigo e una tortura, e non una porta per studiare quello che si vuole??
_________________ LEG XIIII GEMINA MARTIA VICTRIX |
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KARLMARX87
Reg.: 12 Apr 2005 Messaggi: 313 Da: SIENA (SI)
| Inviato: 11-05-2005 15:32 |
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quote: In data 2005-05-10 22:40, Ascanio scrive:
quote: In data 2005-05-10 14:56, KARLMARX87 scrive:
la scuola ti prospetta ore superflue per la maggior parte come latino.
qualcuno spara la stupidaggine che il latino insegna a ragionare, ma dove?? insegna ad essere solo ligi alle regole. lacasa che insegna a ragionare è mettersi davanti ad una dimostrazione di un teorema e dire, cavolo come ha fatto ad arrivare a questo punto??oppure dire perché c'è l'arcobaleno dopo la pioggia quando appare il sole oppure perché quando vado in bicicletta sento l'aria molto più fredda di quanto è? oppure come mai la terra gira intorno al sole e non viceversa?? oppure il sole è fermo?
la scuola dovrebbe cercare di saziare la fame di conoscenza e stimolare alla cultura invece sa solo imporre per legge materie che servono a poco o niente. la scuola sa solo far studiare per anni la storia dell'antichità senza mai arrivare ai nostri giorni, e come disse cartesio chi è molto curioso delle cose passate rimane per lo più molto ignorante del presente. questa è la scuola, questo è il futuro della società!
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Leggendo il tuo discorso mi sembra che consideri utili solo le materie scientifiche.
Pensi che il latino non valga nulla??
Studiare il latino serve per sviluppare alcune capacità..il ragionare per tradurre una versione comporta un lavoro mentale che aumenta le tue capacità.
Senza contare che studiare la grammatica è il passo necessario per poi studiare la letteratura e le opere degli autori antichi.
Non servono nulla??Allora forse non serve nemmeno cartesio, non serve la filosofia e non ti serve leggere la divina commedia.
Io studio archeologia, il 90 per cento dei miei amici ingegneria e cose affini.
Mi dicono che le cose che mi appassionano non servono a molto perchè, per esempio, non mi spiegano come un banco può stare in piedi.
Il punto è che fanno parte della NOSTRA CULTURA.
Ti posso assicurare che di cose interessanti gli autori antichi ce ne hanno da insegnare.
Se, ad esempio, per te non serve a nulla studiare bene la storia della Grecia antica prova a pensare che in quella grecia ci sono le basi della civiltà occidentale, del nostro pensiero.
L'antica Roma è talmente inutile e passata che nel 20 secolo mussolini ha fatto dello studio (falsato) di roma imperiale la base propagandistica del suo potere.
Il passato è un modello. Il nostro passato è un orgoglio.
Non è che la nostra scuola non ci faccia ragionare, è che i ragazzi sono poco curiosi, svogliati.
E' colpa della scuola se gli alunni vedono lo stare suoi banchi un castigo e una tortura, e non una porta per studiare quello che si vuole??
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non sono d'accordo. io non ho parlato di grammatica e filosofia ma di latino. latino per fare materie scientifiche non serve a nulla, lo ribadisco. è solo una perdita di tempo che può essere compensata cambiando e discipline scolastiche. latino è solo schematicità, non uscire dalle regole e non pensare. la cultura va benissimo mA NON TI INSEGNA A RAGIONARE E CREDIMI è LA COSA PIù IMPORTANTE. poi io ho parlato dell'insegnamento del liceo scientifico, se tu vuoi altra cultura non fai quel liceo ma dal momento che uno sceglie uno scientifico deve fare materie scientifiche in buona parte.
_________________ Povero mondo che non conosci la matematica e i sapori della vera musica per perderti nelle vanità delle parole senza senso impegnate nella retorica del passato.
(Enrico Bombieri, medaglia Field per la matematica) |
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Ascanio
Reg.: 26 Gen 2004 Messaggi: 1277 Da: Arosio (CO)
| Inviato: 12-05-2005 17:57 |
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quote: In data 2005-05-11 15:32, KARLMARX87 scrive:
quote: In data 2005-05-10 22:40, Ascanio scrive:
quote: In data 2005-05-10 14:56, KARLMARX87 scrive:
la scuola ti prospetta ore superflue per la maggior parte come latino.
qualcuno spara la stupidaggine che il latino insegna a ragionare, ma dove?? insegna ad essere solo ligi alle regole. lacasa che insegna a ragionare è mettersi davanti ad una dimostrazione di un teorema e dire, cavolo come ha fatto ad arrivare a questo punto??oppure dire perché c'è l'arcobaleno dopo la pioggia quando appare il sole oppure perché quando vado in bicicletta sento l'aria molto più fredda di quanto è? oppure come mai la terra gira intorno al sole e non viceversa?? oppure il sole è fermo?
la scuola dovrebbe cercare di saziare la fame di conoscenza e stimolare alla cultura invece sa solo imporre per legge materie che servono a poco o niente. la scuola sa solo far studiare per anni la storia dell'antichità senza mai arrivare ai nostri giorni, e come disse cartesio chi è molto curioso delle cose passate rimane per lo più molto ignorante del presente. questa è la scuola, questo è il futuro della società!
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Leggendo il tuo discorso mi sembra che consideri utili solo le materie scientifiche.
Pensi che il latino non valga nulla??
Studiare il latino serve per sviluppare alcune capacità..il ragionare per tradurre una versione comporta un lavoro mentale che aumenta le tue capacità.
Senza contare che studiare la grammatica è il passo necessario per poi studiare la letteratura e le opere degli autori antichi.
Non servono nulla??Allora forse non serve nemmeno cartesio, non serve la filosofia e non ti serve leggere la divina commedia.
Io studio archeologia, il 90 per cento dei miei amici ingegneria e cose affini.
Mi dicono che le cose che mi appassionano non servono a molto perchè, per esempio, non mi spiegano come un banco può stare in piedi.
Il punto è che fanno parte della NOSTRA CULTURA.
Ti posso assicurare che di cose interessanti gli autori antichi ce ne hanno da insegnare.
Se, ad esempio, per te non serve a nulla studiare bene la storia della Grecia antica prova a pensare che in quella grecia ci sono le basi della civiltà occidentale, del nostro pensiero.
L'antica Roma è talmente inutile e passata che nel 20 secolo mussolini ha fatto dello studio (falsato) di roma imperiale la base propagandistica del suo potere.
Il passato è un modello. Il nostro passato è un orgoglio.
Non è che la nostra scuola non ci faccia ragionare, è che i ragazzi sono poco curiosi, svogliati.
E' colpa della scuola se gli alunni vedono lo stare suoi banchi un castigo e una tortura, e non una porta per studiare quello che si vuole??
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non sono d'accordo. io non ho parlato di grammatica e filosofia ma di latino. latino per fare materie scientifiche non serve a nulla, lo ribadisco. è solo una perdita di tempo che può essere compensata cambiando e discipline scolastiche. latino è solo schematicità, non uscire dalle regole e non pensare. la cultura va benissimo mA NON TI INSEGNA A RAGIONARE E CREDIMI è LA COSA PIù IMPORTANTE. poi io ho parlato dell'insegnamento del liceo scientifico, se tu vuoi altra cultura non fai quel liceo ma dal momento che uno sceglie uno scientifico deve fare materie scientifiche in buona parte.
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Io ho fatto il liceo scientifico...e sono contenta così.
Ribadisco che il latino non è inutile, perchè ti insegna a ragionare: fare una versione non è schematico, devi fare un bello sforzo per tradurre...
E comunque il liceo è a base classica, altrimenti non sarebbe un liceo.
Vuooi fare matematica e fisica in dosi abbondanti??Ci sono scuole apposta, per chi pensa di fare facoltà scientifiche come chimica etc.
_________________ LEG XIIII GEMINA MARTIA VICTRIX |
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Tenenbaum
Reg.: 29 Dic 2003 Messaggi: 10848 Da: cagliari (CA)
| Inviato: 12-05-2005 19:55 |
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quote: In data 2005-05-11 15:32, KARLMARX87 scrive:
non sono d'accordo. io non ho parlato di grammatica e filosofia ma di latino. latino per fare materie scientifiche non serve a nulla, lo ribadisco. è solo una perdita di tempo che può essere compensata cambiando e discipline scolastiche. latino è solo schematicità, non uscire dalle regole e non pensare. la cultura va benissimo mA NON TI INSEGNA A RAGIONARE E CREDIMI è LA COSA PIù IMPORTANTE. poi io ho parlato dell'insegnamento del liceo scientifico, se tu vuoi altra cultura non fai quel liceo ma dal momento che uno sceglie uno scientifico deve fare materie scientifiche in buona parte.
| SE TU frequenti un LICEO mi sembra il minimo che tu debba studiare il latino
anzi dovrebbe essere insegnato in modo più serio rispetto alla media riscontrabile nelle scuole
a cosa serve ?
ad avere cultura
_________________ For relaxing times make it Suntory time |
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Alessandro
Reg.: 12 Nov 2002 Messaggi: 1274 Da: Milano (MI)
| Inviato: 13-05-2005 12:17 |
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quote: In data 2005-05-11 15:32, KARLMARX87 scrive:
quote: In data 2005-05-10 22:40, Ascanio scrive:
quote: In data 2005-05-10 14:56, KARLMARX87 scrive:
la scuola ti prospetta ore superflue per la maggior parte come latino.
qualcuno spara la stupidaggine che il latino insegna a ragionare, ma dove?? insegna ad essere solo ligi alle regole. lacasa che insegna a ragionare è mettersi davanti ad una dimostrazione di un teorema e dire, cavolo come ha fatto ad arrivare a questo punto??oppure dire perché c'è l'arcobaleno dopo la pioggia quando appare il sole oppure perché quando vado in bicicletta sento l'aria molto più fredda di quanto è? oppure come mai la terra gira intorno al sole e non viceversa?? oppure il sole è fermo?
la scuola dovrebbe cercare di saziare la fame di conoscenza e stimolare alla cultura invece sa solo imporre per legge materie che servono a poco o niente. la scuola sa solo far studiare per anni la storia dell'antichità senza mai arrivare ai nostri giorni, e come disse cartesio chi è molto curioso delle cose passate rimane per lo più molto ignorante del presente. questa è la scuola, questo è il futuro della società!
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Leggendo il tuo discorso mi sembra che consideri utili solo le materie scientifiche.
Pensi che il latino non valga nulla??
Studiare il latino serve per sviluppare alcune capacità..il ragionare per tradurre una versione comporta un lavoro mentale che aumenta le tue capacità.
Senza contare che studiare la grammatica è il passo necessario per poi studiare la letteratura e le opere degli autori antichi.
Non servono nulla??Allora forse non serve nemmeno cartesio, non serve la filosofia e non ti serve leggere la divina commedia.
Io studio archeologia, il 90 per cento dei miei amici ingegneria e cose affini.
Mi dicono che le cose che mi appassionano non servono a molto perchè, per esempio, non mi spiegano come un banco può stare in piedi.
Il punto è che fanno parte della NOSTRA CULTURA.
Ti posso assicurare che di cose interessanti gli autori antichi ce ne hanno da insegnare.
Se, ad esempio, per te non serve a nulla studiare bene la storia della Grecia antica prova a pensare che in quella grecia ci sono le basi della civiltà occidentale, del nostro pensiero.
L'antica Roma è talmente inutile e passata che nel 20 secolo mussolini ha fatto dello studio (falsato) di roma imperiale la base propagandistica del suo potere.
Il passato è un modello. Il nostro passato è un orgoglio.
Non è che la nostra scuola non ci faccia ragionare, è che i ragazzi sono poco curiosi, svogliati.
E' colpa della scuola se gli alunni vedono lo stare suoi banchi un castigo e una tortura, e non una porta per studiare quello che si vuole??
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non sono d'accordo. io non ho parlato di grammatica e filosofia ma di latino. latino per fare materie scientifiche non serve a nulla, lo ribadisco. è solo una perdita di tempo che può essere compensata cambiando e discipline scolastiche. latino è solo schematicità, non uscire dalle regole e non pensare. la cultura va benissimo mA NON TI INSEGNA A RAGIONARE E CREDIMI è LA COSA PIù IMPORTANTE. poi io ho parlato dell'insegnamento del liceo scientifico, se tu vuoi altra cultura non fai quel liceo ma dal momento che uno sceglie uno scientifico deve fare materie scientifiche in buona parte.
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pensi di avere le idee chiare. Studiare il latino è assolutamente come studiare il tedesco, l'inglese, il russo o il portoghese: sono lingue, cioè non semplici strutture di segni semiaperte, cioè il più alto e complesso conseguimento dell'espressione umana; ma anche e soprattutto strutture di pensiero.
Ci intendiamo? Sai di cosa parlo quando dico strutture di pensiero? Parlo della capacità (inventiva) mentale di relazionare concetti elaborati dalla mente primariamente e inspiegabilmente. O addirittura, secondo una visione molto più interessante ma un po' frustrante, della capacità mentale di relazionare e collocare arbitrariamente il nulla, facendone nascere i concetti.
Studiare le lingue non ti serve solo a parlarle per farti capire. Ti dovrebbe servire (spero che tu possa impararne più possibile,lo capiresti) ad avere maggiore comprensione e memoria di te, ma sopra tutto a portare all'interno di quei tuoi processi mentali che creano (o rielaborano, come vuoi) i concetti di cui è fatto il tuo vivere quotidiano (fisico e metafisico), nuova linfa che li arricchisca e li faccia sempre più complessi e audaci.
In poche parole, io non credo al semplicismo di chi dice che il latino fa ragionare:
TUTTE le lingue apportano e sviluppano costantemente (anche ora che sto scrivendo e tu leggi) la capacità di INFERENZA. Inferire è la parte più delicata e la più audace con cui si strutturano i concetti, cioè la base su cui ci siamo condannati a vivere e con cui quotidianamente devi fare i conti. Ed è un'operazione individuale e difficile; solo dopo diviene culturale e sociale.
I due motivi per cui però il latino è più efficace, tra le lingue indoeuropee, sono:
1) possiede la struttura più complessa. Che, ci tengo a fartelo notare, è una struttura di pensiero e di creazione concettuale molto complessa. Non solo un modo di parlare complicato che i latini si sono inventati perchè masochisti.
2) E' una lingua morta. Non evolve, cioè può essere assimilata come struttura di pensiero in sè e soprattutto non fa quello che le lingue vive tendono a fare per necessità col tempo: semplificare la propria struttura, cioè, in poche parole, impoverire la propria risorsa potenziale di pensiero.
_________________ Io sono tutti. |
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Alessandro
Reg.: 12 Nov 2002 Messaggi: 1274 Da: Milano (MI)
| Inviato: 13-05-2005 12:22 |
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Parlando con un professore universitario di Fisica, due anni fa, mi disse che aveva già capito dal primo giorno di insegnamento perchè la maggior parte dei suoi migliori allievi venivano dal liceo classico. E poi mi conermava, pur non con esperienza diretta, che anche nelle Facoltà di Medicina era così.
_________________ Io sono tutti. |
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ipergiorg
Reg.: 08 Giu 2004 Messaggi: 10143 Da: CARBONERA (TV)
| Inviato: 13-05-2005 12:31 |
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quote: In data 2005-05-13 12:17, Alessandro scrive:
pensi di avere le idee chiare. Studiare il latino è assolutamente come studiare il tedesco, l'inglese, il russo o il portoghese: sono lingue, cioè non semplici strutture di segni semiaperte, cioè il più alto e complesso conseguimento dell'espressione umana; ma anche e soprattutto strutture di pensiero.
Ci intendiamo? Sai di cosa parlo quando dico strutture di pensiero? Parlo della capacità (inventiva) mentale di relazionare concetti elaborati dalla mente primariamente e inspiegabilmente. O addirittura, secondo una visione molto più interessante ma un po' frustrante, della capacità mentale di relazionare e collocare arbitrariamente il nulla, facendone nascere i concetti.
Studiare le lingue non ti serve solo a parlarle per farti capire. Ti dovrebbe servire (spero che tu possa impararne più possibile,lo capiresti) ad avere maggiore comprensione e memoria di te, ma sopra tutto a portare all'interno di quei tuoi processi mentali che creano (o rielaborano, come vuoi) i concetti di cui è fatto il tuo vivere quotidiano (fisico e metafisico), nuova linfa che li arricchisca e li faccia sempre più complessi e audaci.
In poche parole, io non credo al semplicismo di chi dice che il latino fa ragionare:
TUTTE le lingue apportano e sviluppano costantemente (anche ora che sto scrivendo e tu leggi) la capacità di INFERENZA. Inferire è la parte più delicata e la più audace con cui si strutturano i concetti, cioè la base su cui ci siamo condannati a vivere e con cui quotidianamente devi fare i conti. Ed è un'operazione individuale e difficile; solo dopo diviene culturale e sociale.
I due motivi per cui però il latino è più efficace, tra le lingue indoeuropee, sono:
1) possiede la struttura più complessa. Che, ci tengo a fartelo notare, è una struttura di pensiero e di creazione concettuale molto complessa. Non solo un modo di parlare complicato che i latini si sono inventati perchè masochisti.
2) E' una lingua morta. Non evolve, cioè può essere assimilata come struttura di pensiero in sè e soprattutto non fa quello che le lingue vive tendono a fare per necessità col tempo: semplificare la propria struttura, cioè, in poche parole, impoverire la propria risorsa potenziale di pensiero.
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minkia!! mi sarei espresso contro lo studio di latino e greco, ma ora mi fai venire grossi dubbi.
Finalmente ho quasi capito quel "il latino ti insegna a ragionare" che quasi tutti i liceali si ostinavano a ripetere a pappagallo.
Ti ringrazio. |
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Alessandro
Reg.: 12 Nov 2002 Messaggi: 1274 Da: Milano (MI)
| Inviato: 13-05-2005 12:35 |
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Il problema sai qual'è?
Che siamo fin troppo abituati all'espressione linguistica, ci siamo dentro costantemente, persino nel sonno.
E si fa fatica a vedere "da fuori" cosa veramente sono le lingue. una creazione mentale per ovviare a due limiti: la necessità (discutibile) di relazione con gli altri e l'impossibilità di telepatia.
Capendo che non sono solo un modo per usare bocca lingua mani e orecchie, si capisce perchè il latino è fondamentale.
Tu in latino vai (o andavi, non conosco la tua età) bene?
_________________ Io sono tutti. |
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