ESP 2 - Fenomeni paranormali
Autori di “ESP-Fenomeni paranormali” (2011), incentrato sulla troupe di uno show televisivo addentratasi nell’Ospedale psichiatrico abbandonato di Collingwood – dove un tempo il dottor Friedkin, poi ucciso dai suoi pazienti, praticava lobotomie – per dare la caccia ai fantasmi, Stuart e Colin Vicious (in arte The Vicious Brothers) figurano soltanto in qualità di sceneggiatori di questo sequel che porta la firma di John Poliquin, in precedenza responsabile esclusivamente del cortometraggio “Inside Charlie” (2007).
Sequel che, fin dall’inizio, gioca la carta del film nel film ponendo nel prologo i pareri discordanti degli spettatori – con tanto di riferimenti verbali a “The Blair witch project-Il mistero della strega di Blair” (1999) e “[Rec]” (2007) – nei riguardi del capitolo precedente, per il quale nutre una forte ossessione lo studente di cinema Alex Wright, con le fattezze del Richard Harmon dal curriculum prevalentemente legato al piccolo schermo.
Perché, mentre ritroviamo in scena anche lo Sean Rogerson che fu protagonista del capostipite, è proprio il giovane ad avventurarsi insieme a un gruppo di amici nell’inquietante nosocomio, al fine di sperimentare quanto di vero vi fosse in quell’agglomerato d’inquietanti immagini spacciate per reale resoconto di tragici fatti avvenuti.
Quindi, se i fratelli Vicious, nello sfruttare i cliché tipici del mockumentary horror alla “Paranormal activity” (2007), finirono per costruire l’inevitabilmente lunga, lenta attesa volta per fortuna ad anticipare una sanguinosa mattanza proto-slasher, Poliquin si diverte a tirare in ballo un certo citazionismo cinefilo non lontano da quello che caratterizza la saga craveniana “Scream”; man mano che il pre-massacro, tra camera continuamente mossa e sequenze interrotte all’improvviso, si sviluppa sui preparativi attuati dai nuovi personaggi per mettere in pratica la loro missione.
Fino al momento in cui prende il via l’aspettato massacro di innocenti, al servizio di un tecnicamente apprezzabile secondo episodio che, impreziosito da riusciti effetti speciali e infarcito di tutt’altro che leggera violenza, sembra anche incarnare i connotati di denuncia su celluloide nei confronti di quella falsità tipica dell’universo della Settima arte.
Con un’ultima situazione posta dopo i titoli di coda, rivelandosi non solo all’altezza (se non superiore) del suo predecessore, ma, forse, anche uno dei migliori esempi di horror found footage succeduti al citato già classico di Danile Myrick ed Eduardo Sánchez.
La frase:
"Siamo qui per provare che il film ‘ESP-Fenomeni paranormali’ sia vero".
a cura di Francesco Lomuscio
Scrivi la tua recensione!
|
|
Trailer, Scheda, Recensione, Opinioni, Soundtrack, Speciale.
I FILM OGGI IN PROGRAMMAZIONE:
In evidenza - Dal mondo del Cinema e della Televisione.
| NEWS
|
|
|
GUIDA TV
|
|
|
|
Il video del momento
Cerca CINEMA
Oggi in TV
Box Office
|