|
|
Contenders
È il programma più seguito d'America e, arrivato alla sua settima edizione, ha ancora lo stesso successo della prima. Questa edizione prevede cinque nuovi contendenti estratti a sorte casualmente, ai quali viene consegnata una pistola. La sesta partecipante è Dawn campionessa in carica, incinta di otto mesi, determinata a liberare se stessa e il figlio che sta per nascere dall'obbligo di partecipare ancora al programma. I concorrenti con i quali la giovane dovrà misurarsi sono altrettanto determinati a vincere e a salvarsi la vita. Ma oltre a Connie, un' infermiera di pronto soccorso, Tony operaio con una moglie che vuole lasciarlo, Franklin attempato teorico del complotto e Lindsay una diciottenne completamente sopraffatta dai genitori, c'è Jeff, ex fidanzato di Dawn, malato terminale di cancro.
Mentre una voce fuori scena incalza l'andamento del lungo Real Tv show, riassumendo le azioni e pungolando la curiosità dei telespettatori per farli restare davanti allo schermo per l'attesissimo scontro finale, i protagonisti dell'agghiacciante "gioco" si massacrano fra loro, senza nessuna incertezza o ripensamento.
Lo spargimento di sangue ma soprattutto la violenza fredda dello spettacolo non lascia un momento di respiro. I ritmi televisivi ci sono tutti: la presentazione dei personaggi attraverso interviste intercalate dai momenti salienti della loro vita personale e professionale; le voci fuori scena che riassumono i momenti più rilevanti e ne ricompongono con un montaggio frenetico le azioni; persino le ricostruzioni drammatiche quando l'azione non è stata filmata o le musiche sfacciatamente romantiche per le clip, montate allo scopo di commuovere e coinvolgere ancor di più il pubblico. La palese contraddizione dei personaggi che si accusano l'un l'altro di cattiveria e brutalità pur tenendo una pistola con una mano e facendo il segno della croce con l'altra, riesce in alcuni momenti a rendere divertente questa macabra ma legale carneficina. Ma di contro immagini come il massacro a bastonate di Lindsay davanti agli occhi dei genitori che restano a guardare immobili senza far nulla, perché le regole del gioco non permettono l'ingerenza di estranei nell'azione, sono indubbiamente impressionanti e lasciano senza risposta alla domanda: "E se ci fosse davvero un gioco così?". Il regista Daniel Minahan, ha lavorato a lungo sulla sceneggiatura del film intervistando produttori di questo genere televisivo e visionando ore e ore di programmi di Real TV, numerosissimi in America. Il risultato è indubbiamente estremo ma non per questo meno privo di fondamento: ci auguriamo però che rimanga confinato nell'immaginazione fervida, senza diventare mai nostro spaventoso futuro.
Valeria Chiari
Scrivi la tua recensione!
|
Trailer, Scheda, DVD, Recensione, Opinioni
|
|
|
|
I FILM OGGI IN PROGRAMMAZIONE:
In evidenza - Dal mondo del Cinema e della Televisione.
| NEWS
|
|
|
GUIDA TV
|
|
|
|
Il video del momento
Cerca CINEMA
Oggi in TV
Box Office
|