Brucio nel vento
"Nato in un villaggio senza nome di un paese senza nome", Tobias Horvath vive da dieci anni in Svizzera e lavora in una fabbrica di orologi. Nella ripetizione estenuante degli stessi gesti un giorno dopo l'altro, Tobias vuole dimenticare la sua infanzia.
Fuggito dal villaggio e dal paese dopo aver pugnalato il padre naturale, Tobias si rifugia in Svizzera dove cambia identità. Ma il senso di colpa si mescola saldamente al desiderio di espiazione e la sua vita si trasforma in un incubo ossessivo. Le attenzioni della romantica Yolande o della passionale Eve non riescono a fargli dimenticare il profondo tormento al quale tenta di sopravvivere. Si rifugia nella scrittura e nella lettura e aspetta con sicurezza testarda l'arrivo della donna dei suoi sogni che insiste a chiamare "Line".
Tratto dal romanzo della scrittrice ceca Agota Kristof "Ieri", l'ultima fatica di Soldini è lontana miglia dai toni da commedia del suo precedente "Pane e tulipani". Ispirato dalla durezza e dalla secchezza dello stile della Kristof, il regista racconta una storia di amore e passione dai risvolti ossessivi, ambientata nel mondo degli immigrati in un paese estraneo come la Svizzera che con i suoi ritmi implacabili rende impossibile l'aspirazione ad una nuova appartenenza. Modificato il finale punitivo della Kristof in una conclusione in cui si fa strada la speranza per Tobias e Line di una vita finalmente diversa, Soldini resta troppo affascinato dalla lentezza raggelante delle atmosfere letterarie. Contrariamente all'opera della sua ispiratrice non riesce a trasmettere lo stesso pathos, e la stasi degli eventi non crea la tensione che invece si stabilisce con intensità sempre crescente tra le pagine del romanzo.
Co-produzione italo-svizzera, girato in Svizzera, Cecoslovacchia e in parte in Liguria, il film verrà presentato anche in versione originale. Più degli attori, il cui lavoro non si distingue e resta ai limiti della normalità, ci sentiamo di portare l'attenzione allo straordinario lavoro interpretativo dei doppiatori italiani tra i quali spiccano nomi come Fabrizio Gifuni, Licia Maglietta e Giuseppe Battiston.
Valeria Chiari
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Trailer, Scheda, DVD, Recensione, Opinioni, Speciale: intervista a Silvio Soldini
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