Torremolinos 73 - Ma tu lo faresti un film porno?
La piccola borghesia della Spagna franchista degli inizi anni '70 ha qui l'aspirazione della casalinga alla maternità come realizzazione di sé ed unica occupazione, della vacanza tra i palazzi sul mare di Torremolinos, dei modelli di consumo e culturali italiani (l'automobile FIAT, e soprattutto i riferimenti cinematografici: il sodomizzatore Marlon Brando diretto da Bernardo Bertolucci, le scazzottate di Bud Spencer e Terence Hill, lo spaghetti western).

Minacciata dal licenziamento dell'uomo, una normale coppia viene coinvolta nella realizzazione di filmini porno amatoriali moglie-marito da girare da sé e destinati al fiorente mercato nord europeo, dove vanno già forte. Mentre lei diventa quasi una celebrità del circuito, lui sviluppa una fissazione per Ingmar Bergman (le cui opere tra l'altro sotto il regime uscivano tagliate e doppiate in maniera bruta), alimentata dall'opportunità di firmare un vero film. Per cui sul set maneggia un megafono con su scritto il cognome del cineasta svedese, utilizza il bianco e nero, fa interpretare al personaggio maschile il ruolo della morte, in mantello stile "settimo sigillo". Il produttore lo costringerà a cambiare il finale inserendo del sesso, e la sua carriera artistica ripiegherà sul riprendere matrimoni e le proprie ricorrenze domestiche. Pare che la figura di Alfredo Lopez sia esistita davvero, e che "Torremolinos 73" sia stato il suo unico lungometraggio, flop in una madrepatria pruriginosa ma ancora timorata e successo a luci rosse nei paesi scandinavi.

Una produzione anche danese (la Nimbus film, curatrice in precedenza di un paio di titoli del manifesto "dogma" della coppia Von Trier-Vinterberg) che ha racimolato diversi riconoscimenti per lo più in Spagna, tra cui 4 nomination ai Goya.
Attori adeguati, nelle vesti di protagonisti ai quali non ci si affeziona, per rappresentare una realtà di diffusa mediocrità nei toni di una commedia sbiadita come le scadenti pellicole del periodo.

La frase: "..e io che credevo che "ultimo tango a Parigi" fosse un musical..".

Federico Raponi

Scrivi la tua recensione!


FilmUP
Trailer, Scheda, Recensione, Opinioni, Soundtrack, Speciale.














I FILM OGGI IN PROGRAMMAZIONE:
In evidenza - Dal mondo del Cinema e della Televisione.

Il video del momento
Attenzione!
Per poter vedere questo video hai bisogno di Flash, se devi installarlo segui il link:

Installa Flash
Trailer italiano (it) per Tutti tranne te (2023), un film di Will Gluck con Sydney Sweeney, Glen Powell, Alexandra Shipp.

Tra i nuovi video:
Cerca CINEMA
Film:
Città:
 
Provincia:

I film al cinema nelle sale di: Roma, Milano, Torino, Napoli, Palermo, Bari, Genova, Firenze Bologna, Cagliari, tutte le altre città...
Oggi in TV
Canale:
Orario:
 
Genere:
Box Office



© 1999-2020 FilmUP.com S.r.l. Tutti i diritti riservati
FilmUP.com S.r.l. non è responsabile ad alcun titolo dei contenuti dei siti linkati, pubblicati o recensiti.
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Cagliari n.30 del 12/09/2001.
Le nostre Newsletter
Seguici su: