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21 Aprile 2012 - Conferenza
"The Avengers"
Intervista al cast.
di Francesco Lomuscio
L'attesa per l'arrivo del lungometraggio cinematografico che, finalmente, li vedesse uniti tutti insieme, è stata tanta, fin da quella breve sequenza posta dopo i titoli di coda del primo "Iron man", con il Nick Fury interpretato da Samuel L. Jackson che entrava per la prima volta in scena.
Per la regia di Joss Whedon, creatore dell'ammazzavampiri televisiva Buffy, "The avengers" è il film che, al di là del già citato Fury, dell'eroe corazzato interpretato da Robert Downey Jr., dell'Occhio di Falco incarnato da Jeremy Renner e del Captain America con le fattezze di Chris Evans, vede Tom Hiddleston e Chris Hemsworth indossare rispettivamente i panni del malvagio Loki e il mantello di Thor, dopo l'omonimo cinecomic di Kenneth Branagh, Mark Ruffalo ricoprire per la prima volta il ruolo del gigante verde Hulk e Scarlett Johansson tornare nel personaggio di Vedova nera, già incarnato in "Iron man 2".
E, proprio questi ultimi quattro hanno finito per mettere a dura prova la pazienza della stampa italiana, in quanto presentatisi con un ritardo di ben due ore alla conferenza tenutasi a Roma in occasione dell'uscita del film nel paese degli spaghetti.
C'è qualcosa di Venere nera che ha attirato Scarlett Johansson?
Scarlett Johansson: La prima volta che sono stata convocata per interpretare questo personaggio fu in occasione di "Iron man 2". L'idea di lavorare con Jon (Favreau, nda) e Robert mi attirava moltissimo, poi, speravo che il personaggio piacesse ai fan, in modo che diventasse protagonista di questa serie successiva.
Mark Ruffalo era un appassionato del fumetto?
Mark Ruffalo: Sì, ne ero un fanatico quando ero bambino, io e mio cugino leggevamo molti fumetti. Poi, negli anni Settanta sono diventato un fan della serie televisiva, ma il mio personaggio preferito è sempre stato Occhio di Falco.
Soltanto un anno fa avevamo visto Thor nel film omonimo, quindi, è un personaggio destinato a crescere ancora qui…
Chris Hemsworth: Ero entusiasta del fatto che il personaggio di Thor avrebbe fatto un passo successivo, Comunque, che vi piaccia o no, ho dovuto farlo per questioni contrattuali (ride).
Tom Hiddleston, invece, qui in mezzo è il cattivo…
Tom Hiddleston: Si dice sempre che, in realtà, il diavolo ha la possibilità di suonare i motivi migliori. Mi è piaciuto molto fare questo personaggio, perché è la prima volta che mi capita d'interpretarne uno del tutto opposto da me. Prima avevo vestito sempre i panni di uomini di duecento anni fa che andavano a cavallo, inglesi perbene.
Scarlett Johansson da piccola leggeva i fumetti o preferiva i libri? E in base a cosa sceglie i copioni da interpretare?
Scarlett Johansson: No, da ragazzina non è che fossi una grandissima fan dei fumetti, preferivo i libri. Per quanto riguarda i copioni, li scelgo se c'è almeno un elemento che mi terrorizza, è l'aspetto che mi fa capire se c'è qualcosa nella sceneggiatura per cui vale la pena combattere.
C'è qualcosa di Scarlett Johansson nel personaggio di Venere nera?
Scarlett Johansson: In un certo senso, tutte e due abbiamo delle convinzioni, perché io sono ipersensibile e sfrutto ciò nel mio lavoro, mentre Venere nera, non dico che non sia vulnerabile, ma non sfrutta ciò.
In questo film ci sono molte scene di combattimento...
Scarlett Johansson: : Ci siamo dovuti impegnare molto in palestra, anche perché il regista voleva che si vedessero le nostre facce in quelle sequenze d'azione e lo volevamo anche noi.
Proprio una settimana fa, Woody Allen, con cui Scarlett Johansson ha più volte lavorato, è stato qui a Roma per presentare alla stampa il suo "From Rome with love"...
Scarlett Johansson: Woody, chi non lo ama? Io farei qualsiasi cosa per lavorare con lui, anche l'addetta al catering e mi piacerebbe in qualsiasi momento poter girare un film qui a Roma. Comunque, Joss Whedon si concentra molto sulla caratterizzazione, ti da tantissimi appunti, Woody no, però magari ti corregge se stai andando in un'altra direzione.
Anche Tom Hiddleston, tra l'altro, ha lavorato con Woody Allen...
Tom Hiddleston: Io con Woody Allen ho lavorato appena otto giorni, quindi, di sicuro, ho molto meno di Scarlett da dire. Joss ha molto rispetto per la mitologia, presta molta attenzione al dettaglio e ama Allen, infatti, ha visto "Midnight in Paris" mentre giravamo il film. Allen è più interessato ad altro, alla commedia, e, comunque, l'idea di lui come regista di "The avengers" per me non sarebbe male (ride).
Per concludere, parliamo del fatto che Mark Ruffalo interpreta il primo Hulk in motion capture.
Mark Ruffalo: Sì, tutti gli altri attori del cast erano sempre eccitatissimi e morivano dalla voglia di vedermi nella mia tuta da motion capture; allo stesso tempo, però tutte quelle scene le ho girate lontano da loro, chiuso in una scatola verde. Quindi, gli anni trascorsi a teatro mi hanno aiutato molto.
Chris Hemsworth: In ogni caso, alla base di questo film c'era una forte storia, quindi, senza di essa qualunque altro aspetto tecnico non avrebbe funzionato.
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