Semplicemente geniale, in tutto: la trovata di ridurre una convivenza con gli alieni a un semplice problema di "ordine pubblico", la decisione del governo sudafricano di smollare la "pesca" della gestione degli alieni a una multinazionale (mi ricorda tanto quelle aziende esterne che vengono assoldate per i lavori sporchi, come le "riorganizzazioni aziendali"..), gli umani razzisti, str***i e opportunisti (i bianchi, ma ancor più i neri!), il protagonista (uno splendido Copley) che fino alla fine rimane egoista e pure un po' str***o (e ciò lo rende ancora più umano e vero!), i suoi colleghi di lavoro e la famiglia che dopo 19 anni gli voltano le spalle o semplicemente lo cancellano dalla loro vita, gli alieni così ributtanti eppure così "umani".. che dire? tutto estremamente verosimile e possibile... difficilmente una classica produzione hollywoodiana avrebbe potuto "dire" tanto... Finora sicuramente il miglior film dell'anno.