Si perchè questa bellissima e spettacolare versione di Frankenstein firmata Kenneth Branagh è stata un mezzo-flop al cinema ed è stata considerata "fastosa" ed eccessiva dai vari critici.Ma cosa ne capiscono loro...il film è bellissimo.Tutti conosciamo la storia del mostro di Frankenstein ma quanti tra i profani conoscevano bene il libro di Mary Shelley?Per primo io non l'ho mai letto.Avevo in testa L'immagine del mostro con i due "bulloni" piantati sul cranio e la faccia da idiota!Ma questo film mi ha affascinato da morire.Racconta dall'inizio la storia del folle Victor Frankenstein che dà vita in laboratorio ad una creatura "costruita" con pezzi di cadaveri e formule chimiche,tutto per sconfiggere la morte.Il film è prodotto da Francis Ford Coppola che aveva già diretto il "Dracula" 1992,ed è bello quanto Dracula.C'è la storia d'amore fra Victor ed Elizabeth,gli splendidi costumi d'epoca,le scnografie e soprattutto il trucco e gli effetti speciali(ci sono anche pezzi di storia!).Cadaveri ricuciti,teste mozzate,cuori strappati.Un horror veramente bello...lo stesso laboratorio del dottor Frankenstein,la sequenza della "nascita" del mostro...insomma tutto realizzato molto bene.E poi non è che c'è solo questo!Gli attori sono strepitosi e grandissimi.C'è Kenneth Branagh che qui è ispirato e perfetto,c'è la giovane Helena Bonham Carter nel ruolo della sfortunata moglie del dottore,c'è l'attore inglese Ian Holm che è bravissimo e che ho avuto il piacere di rivedere nel ruolo di Jack lo Squartatore nel film omonimo.E poi il ruolo della "creatura" è interpretato dal grande Robert De Niro(doppiato dal compianto Ferruccio Amendola),tasformato qui in un mostro dal viso orribile,un mostro capace di infinita bontà ma anche d'immensa crudeltà.Stupendo il dialogo fra la creatura e suo "padre" Victor Frankenstein...mi fa venire i brividi.Insomma un film grandioso,quasi un kolossal,costato chissà quanto,ben diretto,ben interpretato ma sottovalutato.Forse il personaggio del mostro di Frankenstein non è così famoso come Dracula nell'immaginario collettivo;o forse il film è apparso troppo raccapricciante a qualcuno,ma chi lo critica non capisce una mazza di cinema secondo me.Andatelo a vedere,mi darete ragione.
Il film è gotico, barocco, teatrale, cupo. Indubbiamente discreto. A mio parere forse l'avrebbe diretto meglio Coppola. De Niro è bravissimo a rendere l'umanità del mostro.
Appaiono evidenti gli influssi di Dracula dello stesso regista.Un esempio ne è il mantello rosso che fa da sudario ad Elisabeth come quello del Conte.L'opera vive tuttavia di vita propria soprattutto nella brillante capacità di Branagh di rendere cinematograficamente l'estaneazione del dottor Frankenstein.L'umanità del mostro che pur uccidendo efferatamente ha sentimenti e si chiede chi è e da dove viene è resa magistralmente da De Niro.Ho letto il libro e ho visto il film.Non saprei cosa preferire.Shelley e Coppola alla massima potenza!!!