Sono una grande estimatrice dei film Disney, ma devo confessare che quasto è uno di quelli che mi ha lasciata un pò delusa, in quanto ritengo che appartenga a quella serie di film degli anni 90'che,come La Bella e la Bestia, Aladin e Il Re Leone, sono a mio avviso un pò troppo mielosi e retorici. La magia dei film Disney stava propio in quel riuscire a coniugare il romanticismo alla comicità, nel caso della Sirenetta si raggiungono invece apici di stucchevole pathos che a mio avviso lo rende abbastanza noioso, ma fortunatamente sembra che la disney abbia abbandonato questo filone melodrammatico.
Abbastanza bello graficamente, ma ripeto, sotto il piano narrativo si poteva fare molto di più.
Come si dice? Non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace..;in questo caso non ho nulla da rimproverare alle persone che hanno espresso giudizi negativi su questo film ma riguardo alla persona che l'ha giudicato diseducativo vorrei solamente dire che Ariel, pur essendo una sirena e non una ragazza umana è pur sempre un adloscente e quindi ribelle e irrispettosa dell'autorità paterna. In parole povere rispecchia chiaramente l'idea di un adolescente umana. In ogni caso è un bellissimo film d'animazione che ha fatto storia per la bellissima storia d'amore e soprattutto per la strepitosa colonna sonora diretta magistralmente dal bravissimo granchio Sebastian, fedele guardia del corpo della bella Ariel che per andare incontro al suo sogno si mette seriamente nei pasticci...; un film sicuramente da vedere e rivedere...
Io trovo questo cartone semplicemente perfetto!
e' senza dubbio il mio film della disney preferito!
adoro le canzoni, i disegni, la trama e la caratterizzazione dei personaggi. una favola semplicemente magnifica!
Premetto che gli ultimi film di animazione non hanno mai attirato la mia attenzione più di tanto. ma la storia di ariel, una giovanissima sirenetta, con i grilli e i sogni per la testa come tutte le adolescenti. in questo caso il suo sogno si chiama eric, un giovane marinaio che ariel salva dalla furia del mare, finendo inevitabilmente per innamorarsi.ed è quì che la storia inizia ad entrare nel vivo. difatti il padre di ariel, il burbero re del mare tritone, attacca violentemente i sogni della giovane sirenetta, che si è innamorata di un essere umano, caso veramente intollerabile per il re del mare. ma, come si dice, all'amor non si comanda e quindi....come nelle più belle e struggenti storie d'amore, per ottenere quello che si vuole bisogna essere disposti al sacrificio....in questo caso per ariel..diventare umana e dire addio a tutta la sua famiglia e al suop mondo. il resto è un susseguirsi di peripezie indescrivibili, tanti i rischi, tante le paure, i pericoli...ma alla fine il tutto viene coronato da un bellissimo e dolcissimo finale..la giovane ariel finalmente con il suo sposo ma soprattutto e per sempre...umana!!!!
Un cult del cinema fantasy anni’80 (come “Ladyhawke”, “Highlander” eccetera…), e come questi un capolavoro vintage per nulla invecchiato. Ma soprattutto l’inizio di una nuova era.
Infatti, dopo alcuni film gradevoli ma minori e presto dimenticati (come “Basil l’investigatopo” o “Oliver & Co.”), “La Sirenetta” è l’evento che (insieme agli immediatamente successivi “La Bella e la Bestia” e “Aladdin”) ha segnato il ritorno dei kolossal Disney vecchio stampo: una classica fiaba d’amore con ampio spazio alla musica (premiata con 2 Oscar) e alla comicità (con animali parlanti che rubano la scena ai protagonisti umani). Che siano passati trent’anni da “La Bella Addormentata” si nota soprattutto nel disegno: gli occhi sono più grossi e tondi come nei manga giapponesi, e certi personaggi (come il cuoco pazzoide Luis) sono spigolosi e caricaturali come i Looney Tunes della Warner Bros. Ma, al di là di questi sapienti (e necessari) ammodernamenti, “La Sirenetta” non sarebbe stato tanto diverso se fosse uscito negli anni ’40. Un film moderno col sapore dei vecchi tempi, in una parola un classico. Film disneyani computerizzati come “Toy Story” o “Gli Incredibili” saranno pure miracoli tecnologici, ma non hanno quell’atmosfera “calorosa” tipica dei disegni a matita e degli sfondi dipinti a mano.
P.S. Tra le principesse Disney Ariel è sicuramente la più bella.
Trailer italiano (it) per Kina e Yuk - Alla scoperta del mondo (2023), un film di Guillaume Maidatchevsky con Benedetta Rossi, Virginie Efira, Veronique Boileau.
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(7.5/10)
