Classica commedia per i giovani in età scolare che magari sognano che una normale giornata di scuola diventa invece una giornata di vacanza in barba a tutto e tutti. Il regista, John Hughes che ne scrisse anche la sceneggiatura, è stato il maestro di questo genere di film negli anni ottanta e grazie a questi film alcuni attori sono diventati famosi (Matthew Broderick, Charlie Sheen). Un film divertente anche se a conti fatti è vecchio di 25 anni e si sente.
Una commedia anni '80 sfrenata e divertente, con tante trovate brillanti. Un film sicuramente da apprezzare per la vivacità e la mancanza di qualsivoglia volgarità.
L'inizio è simpatico.Ferris parla alla camera e racconta delle sue abilità.MA il resto della storia è senza senso, senza trama e senza un significato. Manca un minimo di spessore in ogni personaggio. Ferris vince sempre in ogni situazione impossibile. L'amica sembra una bambola passiva.L'amico un futuro psicopatico,schiacciato da una figura di un padre che non esiste se non nella Ferrari e nel garage su un'agghiacciante garage nel bosco. I genitori di Ferris mai visti di così irreali e vuoti. I miei giorni di Bigiatura mi sono divertito lo stesso senza andando a rubare/distruggere Ferrari ed entrare in ristoranti costosi. Assolutamente deviante e povero