La mia opinione purtroppo in questo caso non è molto positiva. Clint Eastwood dirige un film che non gli appartiene. Lo spirito dell'opera non la si assapora fino in fondo, come invece capita nelle altre pellicole dello stesso regista. In oltre la regia di Eastwood, rimane molto scarna, con inquadrature poco cinematografiche e più improntate su una tecnica adatta per telefilm, che hanno poco a che vedere con i grandi capolavori, da lui realizzati. In definitiva "Mezzanotte nel giardino del bene e del male", di per se, è un film guardabile. La pellicola scorre bene, i dialoghi sono brillanti e la "donna" di colore, quella trans ...è molto simpatica e stravagante. Ma è il fatto che sia stato diretto da un regista come Clint Eastwood, che mi fa storcere il naso. Perchè egli non fa trasudare minimamente il suo splendido stile registico, che caratterizzano i suoi film. Insomma, la pellicola è sufficiente, ma sembra diretta da un regista totalmente differente. E questo è sicuramente un punto dolente, per il quale do...insufficiente.
Questo meraviglioso film sono riuscita a vederlo solo da poco, e mi sono mangiata le mani per non averlo registrato.
E' una meravigliosa, pazzoide poesia. E' privo di rimbrotti, di retoricità, di formule riuscite anni fa e ormai divenute scontate, contaminazioni esterne, sembra che
Eastwood l'abbia girato o scritto con la fantasia di un bambino.Oltre a Eastwood, parte del merito, va anche allo stellare John Cusack, la sua interpretazione e a dir poco disarmante.
E' un film-poesia che stazionerà e troverà un calduccio nel mio cuore, per sempre...
Toccante, triste, divertente, intelligente. Tutti aggettivi positivi, e quanti ne ho altri in mente, per un ottimo film come questo. Clint Eastwood è un bravissimo regista (io lo preferisco come regista che come attore), John Cusack divertentissimo nel suo personaggio, un personaggio che è così normale,ma che è riuscito a caratterizzare così bene. E poi sarei di parte, ma comunque nessuno può darmi torto, se dico che Kevin Spacey è grande come al solito: emblematico, affascinante, spiritoso, intelligente. Ma strabilianti anche tutti i personaggi di controrno, come la "Signora" con la sua S, la dolce fioraia, ed il divertente l'abusivo (Per non parlare del cane immaginario, Patrick!).