Che abbiano tolto dalla programmazione questo telefilm per me è giusto,non è propio il caso di scherzare su queste cose mentre stano accadendo sul serio(e mentre della gente "vera" muore),almeno per i film sulla seconda guerra mondiale hanno aspettato una ventina di anni prima di portarli sullo schermo.
Comunque questo telefilm non è il massimo la storia di fondo è banale cioè la solita storiella sentimentale,questa volta tra due militari(di sesso opposto)il maschio un avvocato dell' esercito con licenza di uccidere,la donna una marins f--a da paura che nell'esercito non cè la vedo propio.Poi lasciamo perdere tutto il classico sciovinismo americano e snobbismo per le altre nazione e culture che solo un americano medio(gli sceneggiatori)puo mettere nella storie delle puntate.
In una puntata hanno ricostruito in modo "americano" la strage del cermis... e alla fine del telefilm americano jag, la colpa di tale strage risulta essere di una ragazza, irresponsabile, italiana. e alla fine l'ufficiale americano le fa anche una romanzina su come ci si debba assumere le proprie responsabilita'. gli americani, tanto per cambiare, con un film danno una ricostruzione falsa e a tutto vantaggio loro della strage del cermis, senza alcun rispetto per le vittime. da quella puntata non guardo piu jag, ma sperare che altri mi seguano... beh non ci spero. e' un telefilm di propaganda nazionalistica e militare, che magari cerca di convincere gli americani che un esercito serve, che la guerra serve. insomma jag e' una vera offesa all'intelligenza, ed e' un'offesa americana agli italiani. svegliatevi!!!!!!
Devo dire la verità: alcune cose del telefilm a me piaciono. C'è una storia d'amore che sembra sempre risolversi ma in realtà tiene solo gli spettatori romantici incollati con la speranza che si mettano finalmente insieme, ci sono le storie dei personaggi molto carine e dialoghi con battute molto ben scritte. Purtroppo devo dire che non lo guardo più perchè ha una ambientazione storica che proprio non mi va: il difetto maggiore per me è che i temi trattati sono troppo attuali e sentire che l'americano salva la sua patria e quella degli abitanti di mezzo mondo, in una grandiosa autocelebrazione, questo momento storico proprio non mi va giù.
Ciao a tutti.
E'oramai da molti anni che la televisione (indifferente se RAI o Mediaset)propone dei palinsesti adatti a microcefali, dove la Cultura (sì, con la c maiuscola) è un miraggio, dove si deve pubblicizzare la stellina (in genere penosa) di turno, il cantautore o l'attore "venduti" a quel o questo potere etc. Ecco, questa serie di telefilm ben si adatta a questo clima: pubblicità all'esercito (quindi militarista), dove i militari americani sono buoni e belli......ma per cortesia, andate a.......