Non avra' una trama originalissima (anche se comunque bella) ma con un Dustin Hoffmann cosi' il film si mantiene da solo. Grandissima interpretazione: da sola mantiene il film su livelli alti.
Prima di vederlo mi aspettavo il solito film giudiziario, con gli attori che parlano continuamente con avvocati eroici e discorsoni alla giuria, e un set fisso al tribunale. E invece no, un film che mi è piaciuto molto per la tenerezza che esprime, il rapporto tra il figlio e il padre lasciati dalla madre/moglie. Realistico, Ted non diventa un superpadre nel giro di cinque minuti, ma è spaesato e confuso dalla situazione. Attori bravissimi, e del resto che ci si può aspettare da Meryl Streep e Dustin Hoffman?Un consiglio per vedere due grandi attori ai loro primi film e per una tematica affascinante quanto triste. Un finale che mi è piaciuto tantissimo...
Su un argomento come il divorzio, mi aspettavo un mucchio di opinioni e volevo dire la mia, ma vedo che e' fuori moda. Evidentemente oggi nessuno divorzia piu' e tanto meno litigano per avere la custodia dei figli :-)) O avete perso la speranza che si possa dire qualcosa di utile sull'argomento? Questo film, ufficialmente dalla parte degli uomini, spaccia per vera una tesa che piu' femminile non si puo'. Ma per poter dire che racconta una grossa balla (ed e' per questo che ha avuto molto successo, agli inizi degli anni '80) bisogna prima averlo visto. Se qualcuno l'ha visto, che si faccia vivo e ci dica la sua... Il mio voto al regista è 9, per il coraggio che ha avuto di mettere nero su bianco la tesi femminile che senza la moglie Joanna la vita diventa più disagevole per Ted. Cosi' ora possiamo contestarla, perche' Ted e Billy starebbero benissimo... se Ted non diventasse una mamma facendo concorrenza alla sua ex moglie quanto a impostazione sballata nei confronti di un viziatissimo Billy!
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(9/10)
