il parere espresso dai giovani che qui mi precedono, conferma l'idea platonica dell'estetica: " a prescindere" da cultura e generazioni, un capolavoro si riconosce come tale, comunque.
Sì, chi lo vede una volta sembra non possa fare a meno di nutrirsene, come per attingere ad una fonte di purezza, equilibrio, musicalità espressiva irragiungibili. Un cast definibile magico, un'alchimia di quelle che un'occulta regia mette insieme e ne fa storia. La piccola, grande umanità di tutti noi la riconosciamo in quei gesti, in quei termini espressivi seguiti con asciutta discrezione dalla regia, attenta solo al movimento delle figure... il resto, il resto è IL FILM.
gli attori di questo film commedia si muovono e recitano in maniera perfetta,film basato sull'arte di arrangiarsi di chi ha pochi mezzi di sostentamento sfruttando con l'astuzia quelli che li hanno.il film è infarcito di ironia comicita e intrecci di amore.e poi ce totò.commedia capolavoro insuperabile
Dopo aver rivisto il film svariate volte si inizia a concentrare la propria attenzione sui personaggi che fanno da contorno alla storia ed è lì che si scopre la grandezza di questo film. E' una recitazione corale che mette in risalto la bravura di Totò e di Enzo turco.
Le scene sono divertentissime e l'arte degli attori è evidenziata dal fatto che molte di esse sono registrate senza interruzioni,cambio di inquadratura, ecc. (dialoghi, battute, risposte...hanno i tempi del teatro, non c'è soluzione di continuità)...non sono molti i grandi e famosi attori americani che sanno fare lo stesso...
Un capolavoro come questo merita 11.Ci sono scene memorabili come quella dello scrivano col villico. E poi totò se non ci fosse bisognerebbe inventarlo.