LINEA D'OMBRA - SALERNOFILMFESTIVAL
VI EDIZIONE - 2 - 6 Maggio 2001
La 6° edizione del festival delle immagini creative si svolgerà a Salerno dal 2 al 6 maggio 2001.
Linea d'Ombra SalernoFilmFestival giunge alla sesta edizione confermandosi come uno degli appuntamenti di maggiore rilievo nel panorama nazionale. L'evento, centrato sull'indagine delle nuove immagini creative, presenta una ricca selezione d'opere prodotte da giovani talenti emergenti. Articolato in tre sezioni il festival presenta lungometraggi, cortometraggi (selezionati da un comitato d'esperti secondo una coerente linea progettuale) e una sezione di stage condotti da autori di rilievo internazionale.
I registi dei film in concorso sono esordienti di lusso, sei all'opera prima due alla seconda. Kim Tae-yong e Min Kyu-dong firmano un debutto a quattro mani, il primo della storia del cinema coreano, dopo aver realizzato cortometraggi e film sperimentali in 16mm. Il loro Memento Mori difficilmente si dimentica. Steve Suissa filma con L'Envol la propria storia d'attore e i luoghi e le culture con i quali è cresciuto. Dalla Thailandia, dopo un periodo di apprendistato in Usa, giunge Pen-ek Ratanaruang, autore di 6ixtynin9. Il modello americano di Tarantino rimane sullo sfondo per una storia che fa del paradosso la propria cifra stilistica. Arriva al debutto dopo un lungo apprendistato il giovane regista islandese Ragnar Bragason. Fiasko è come ogni isola, un movimento circolare sorprendente per chi sappia guardare. Anders Thomas Jensen, dopo tre nomine vince l'Oscar col cortometraggio Valgaften nel 1999 e esordisce nel lungo con Flickering Lights, rutilante girotondo intorno a un sogno di un gruppo di ex-ragazzi sulla linea d'ombra. Snow on New year's Eve è il songo/cinema di un visionario, Thorsten Schmidt già autore di cortometraggi, uno dei quali premiato con l'Oscar nel 1998. Don's Plum, opera prima dell'attore passato dietro alla macchina da presa, R.D. Robb, ha una storia controversa condita dalle polemiche con una delle star del film, Leonardo di Caprio. Ritratto di una generazione in bianco e nero che consuma le proprie emozioni intorno a un tavolo in un pub. Sèbastien Lifshitz, conosciuto in Italia per il suo Les Terres Froides presentato a Venezia, racconta una storia d'amore omosessuale, PRÈSQUE RIEN, volutamente scabra e "fredda" nella quale il sesso e il corpo sono davvero emozioni del pensiero.
Due le sezioni competitive: Visioni di Passaggio, che presenta otto lungometraggi:
1. L'ENVOL
regia di Steve Suissa
Francia, 2000, 90 min.
Opera prima |
2. 6IXTYNIN9
regia di Pen-ek Ratanaruang
Thailandia, 1999, 114 min. |
3. DON'S PLUM
regia di R.D. Robb
Usa, 2000, 90 min.
Opera prima |
4. FIASKO (FIASCO)
regia di Ragnar Bragason
Islanda, 2000, 92 min.
Opera prima |
5. A BER SCHNEE IN DER NEUJAHRSNACHT (SNOW ON NEW YEAR'S EVE)
regia di Thorsten Schmidt
Germania, 1999, 98 min.
Opera prima |
6. MEMENTO MORI
regia di Kim Tae-yong, Min Kyu-dong
Corea, 2000, 98 min.
Opera prima |
7. BLINKENDE LYGTER (FLICKERING LIGHTS)
regia di Anders Thomas Jensen
Danimarca, 2000, 109 min.
Opera prima |
8. PRÈSQUE RIEN (ALMOST NOTHING)
regia di Sébastien Lifshitz
Francia, 2000, 98 min. |
e Linea Corto, che dà spazio al formato breve con venticinque opere in concorso:
NEULICH 2
Jochen Kuhn, Germania,
2000, 9'
|
SOLO POR UN TANGO
Toni Bestard e Adam Martin, Spagna, 2000, 14'
|
GENFAERD
Kenneth Kainz, Danimarca, 1999, 25'
|
STOPP
Pal Oie, Norvegia, 2000, 10'
|
DES MORCEAUX DE MA FEMME
Frederic Pelle, Francia, 2000, 10'
|
TO BE CONTINUED
Linus Tunström, Svezia, 2000, 5'
|
SERAGLIO
Gail Lerner e Colin Campbell, USA, 2000, 13'
|
KOVAT MIEHET
Maarit Lalli, Finlandia, 1999,
18' |
SUMMERTIME
Anna Luif, Svizzera, 2000, 27' |
TO BE CONTINUED
Linus Tunström, Svezia, 2000, 5' |
J'ATTENDS DANIEL POUR PEINDRE
Nathalie Donnini, Francia, 2000, 19' |
JA JESTEM JUREK
Mikael Lypinski, Polonia,
2000, 18' |
EL BESO DE LA TIERRA
Lucinda Torre, Spagna, 2000, 17' |
THE SHOWDOWN
Massimo Garlatti-Costa, GB, 2000, 4' |
ILS ARRIVENT
Stephan Ferens e Jean-François Goize, Francia, 2000, 5' |
SILVERSTAR
Harry Floter e Jörg Siepmann, Germania, 2000, 13' |
TO CATCH A CROW
Shay Leonard, Irlanda/Gran Bretagna, 2000, 18' |
CONTRARITMO
Joao Figueiras, Portogallo, 2000, 12' |
AUTOEROTICA
Mark Wihak, Canada, 2000, 16' |
FATHER AND DAUGHTER
Michael Dudok de Wit, Gran Bretagna/Paesi Bassi, 2000, 9' |
WHY DO I WANT TO BE BOXING REFEREE
Ik Mawan Choe, Corea 2000, 18' |
MICROSNAKE
Pierre Yves Mora e Lionel Baillin, Francia 2000, 9' |
L'ARTISTA
Susanna Nicchiarelli, Italia 2000, 7' | INFECTION
James Cunningham, N. Zelanda2000, 9' |
SHE'S RACING
Kirstin Marcon , Nuova Zelanda 2000, 8' | |
"Gli otto film in concorso sono il frutto di una durissima selezione. Circa quattrocento i titoli, rappresentativi di trentaquattro diversi paesi, visionati nei maggiori mercati internazionali. La qualità, complessivamente medio-alta, testimonia di una vitalità del cinema e dei nuovi autori", afferma il direttore artistico Peppe D'Antonio.
Ai registi dei film vincitori andranno il trofeo Linea d'Ombra SalernoFilmFestival e un premio in danaro rispettivamente di 10.000.000, per Visioni di Passaggio, e 5.000.000 in lire italiane, per LineaCorto.
Al miglior lungometraggio in competizione nella sezione Visioni di Passaggio andrà il premio Elevator Prize consistente in una promozione del valore di 10.000$ sul sito di Filmfestivals.com.
Sarà una giuria composta da oltre 500 giovani italiani e circa 100 studenti del resto d'Europa ad assegnare i premi, mentre una giuria di specialisti attribuirà il Premio Kodak, consistente in 1500 mt. di pellicola, alla migliore fotografia dei cortometraggi in concorso.
(30 marzo 2001)
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