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Il congresso del partito democratico |
TheSpirit
Reg.: 21 Set 2008 Messaggi: 3605 Da: Napoli (NA)
| Inviato: 01-07-2009 21:44 |
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sloberi
Reg.: 05 Feb 2003 Messaggi: 15093 Da: San Polo d'Enza (RE)
| Inviato: 02-07-2009 00:49 |
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TheSpirit
Reg.: 21 Set 2008 Messaggi: 3605 Da: Napoli (NA)
| Inviato: 02-07-2009 01:52 |
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Ma veramente i nomi la Serrachiani li ha fatti, mi pare che abbia attaccato Bersani e D'Alema principalmente.
Vaghi, ma forse più che altro inesistenti, sono stati i contenuti politici delle sue affermazioni.
Comunque la levata di scudi generale è stata eccessiva, ha dato fastidio anche a me.
Ala fine si tratta di un personaggio nuovo e non è stato una grande dimostrazione di stile approfittare della prima intervista sbagliata. |
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quentin84
Reg.: 20 Lug 2006 Messaggi: 3011 Da: agliana (PT)
| Inviato: 02-07-2009 09:28 |
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quote: In data 2009-07-02 01:52, TheSpirit scrive:
Ala fine si tratta di un personaggio nuovo e non è stato una grande dimostrazione di stile approfittare della prima intervista sbagliata.
| Più che altro non hanno dato una grande dimostrazione di stile ad accanirsi su una singola frase della Serracchiani ("Franceschini è simpatico") mentre nell'intervista lei accennava a cose ben più importanti come il conflitto d'interessi, la questione morale e la laicità. Tutte cose su cui il Pd deve assumere posizioni chiare soprattutto sulla laicità.
Questo accanirsi contro la Serracchiani mi conferma che il suo successo personale deve aver riscosso più di qualche invidia all'interno del suo partito. |
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dan880
Reg.: 02 Ott 2006 Messaggi: 2948 Da: napoli (NA)
| Inviato: 02-07-2009 09:40 |
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io penso che nè franceschini nè bersani rappresentano la svolta tanto evocata per il pd.
bisogna dare slancio a una effettiva, nuova generazione di attivisti del partito.
è vero che con il sostituto di veltroni il partito ha forse riguadagnato qualcosina e gli elettori sembrano cominciare a riacquistare la fiducia, ma questo non significa che franceschini si deve sentire l'unico valido comandante (senza del quale non si potrebbe fare a meno) o si deve sentire quello estraneo alla vecchia generazione politica (che prende in mano il pd per evitare che gli altri si sbranino).
in più, il suo intervento in rete (che ha lanciato la sua candidatura ufficiale) sa un pò di copia del berlusconismo datato 1994.
mettersi tutti d'accordo per farsi da parte definitivamente, lasciando il campo a nuovi successori a 360 gradi, significa davvero dimostrare di rendere un gran servizio alla rinascita dell'opposizione, e significa dimostrare agli elettori che lo scopo non è la paura di perdere posti e incarichi di potere. |
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Hamish
Reg.: 21 Mag 2004 Messaggi: 8354 Da: Marigliano (NA)
| Inviato: 02-07-2009 11:39 |
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Per il momento si sta parlando del nulla, o delle solite proposte vaghe e buone per ogni occasione.
Quando i candidati manifesteranno le loro idee per il Pd e per il paese allora potremmo parlare di qualcosa di concreto. A pelle dico che nessuno dei due candidati mi entusiasma, però se dovessi scegliere sceglierei senza dubbio Franceschini che, a mio avviso, non ha fatto male vista la situazione disastrosa in cui aveva preso il Pd. Per la verità c'è voluto anche un bel coraggio per subentrare alla disastrosa gestione Veltroni.
Comunque è arrivato il momento della resa dei conti per il Pd. Non si possono tenere insieme la Binetti e Ignazio Marino, non si può tenere in un partito che ama definirsi di sinistra uno come Calearo... Insomma, non si può stare con due piedi in una scarpa. O si è carne o si è pesce, bisogna scegliere e, come ha detto la Serracchiani (che non mi entusiasma, ma su questo punto ha ragione), per chi non ci sta quella è la porta.
Per quanto mi riguarda aspetto la riposta alle seguenti questioni citate in ordine sparso e ad altre che ora non mi sovvengono:
1) Il tema della laicità (testamento biologico, diritti civili per le coppie omosessuali, fecondazione assistita...)
2) Lotta alla criminalità organizzata
3) Questione morale
4) Riforma della giustizia (processi più veloci, più fondi a polizia e magistratura, netta opposizione alla legge blocca intercettazioni)
5) Immigrazione (questo non è un tema che può essere lasciato solo alla Lega e al Pdl. Ci vogliono risposte chiare e non buoniste anche qui.)
6) Lotta senza quartiere all'evasione fiscale.
7) Riforma del mercato del lavoro e abolizione della legge Biagi.
Piano energetico nazionale (no al nucleare, investimenti sulle rinnovabili...)
9) Riforma del sistema radiotelevisivo
10) Liberalizzazione delle professioni e opposizione alla liberalizzazione dei servizi essenziali.
11) Risposte chiare sull'Ue, su cos'è e su cosa vorrebbero che fosse (Costituzione, questione della Turchia...)
Ecco, su queste e altre questioni vorrei risposte CHIARE, NETTE e RICONOSCIBILI. Niente slogan. Di lotta all'evasione parlano tutti, da Forza Nuova al Partito Comunista dei lavoratori, io voglio sapere come intendono farla. E questo vale anche per le altre questioni.
Spero che all'interno del Pd si rendano conto che questa per loro è l'ultima possibilità che hanno per diventare un grande partito.
_________________ IO DIFENDO LA COSTITUZIONE. FIRMATE. |
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TheSpirit
Reg.: 21 Set 2008 Messaggi: 3605 Da: Napoli (NA)
| Inviato: 02-07-2009 11:48 |
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quote: In data 2009-07-02 09:28, quentin84 scrive:
quote: In data 2009-07-02 01:52, TheSpirit scrive:
Ala fine si tratta di un personaggio nuovo e non è stato una grande dimostrazione di stile approfittare della prima intervista sbagliata.
| Più che altro non hanno dato una grande dimostrazione di stile ad accanirsi su una singola frase della Serracchiani ("Franceschini è simpatico") mentre nell'intervista lei accennava a cose ben più importanti come il conflitto d'interessi, la questione morale e la laicità. Tutte cose su cui il Pd deve assumere posizioni chiare soprattutto sulla laicità.
Questo accanirsi contro la Serracchiani mi conferma che il suo successo personale deve aver riscosso più di qualche invidia all'interno del suo partito.
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Sì ma diciamolo chiaramente, nemmeno Mastella o Gasparri hanno mai rilasciato una intervista di una tale sconcertante povertà di contenuti e di idee.
Qualche vago accenno ai soliti slogan buoni per tutte le occasioni può essere spacciato come contenuto ai militanti più fedeli soltanto con tutto l'impegno di Repubblica e l'Unità.
Per ora mi pare che tra i contenuti della candidatura di Bersani, come già si sono delineati nell'ottimo discorso all'Ambra Jovinelli, e quella di Franceschini, si sia già scavando un abisso.
Tutto sommato credo ancora nella qualità di Franceschini e Serracchiani, quindi spero possano fare meglio di quanto fatto finora.
Tra l'altro sulla laicità penso ci sia poco da fare i furbi, perché il disastro è nato soprattutto con la segreteria di Veltroni, che come tutti sanno è l'idolo della Serracchiani. Mi sembrano molto più credibili e convincenti le parole di Bersani su questo tema. Poi certo bisognerà vedere l'applicazione concreta di certe parole d'ordine. |
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TheSpirit
Reg.: 21 Set 2008 Messaggi: 3605 Da: Napoli (NA)
| Inviato: 02-07-2009 11:55 |
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Sull'intervista della Serracchiani c'è anche la presa di posizione del terzo candidato alla segreteria, Mario Adinolfi.
Orfini maramaldeggia sul blog
L’ho scritto sul web: l’intervista di Debora Serracchiani a Repubblica è sconcertante per pochezza, ma può capitare a tutti di sbagliare. Il mio amico Matteo Orfini sul suo blog maramaldeggia e non è carino farlo su una donna solo perché dice che sta di qua perché di là c’è D’Alema. Capita. Mica sono tutte Guia Soncini.
D’Alema irrita una porzione significativa della base del Pd (tendenzialmente quella di rito non diessino, più i veltroniani) perché non ha mai avuto un lavoro vero, perché da cinquant’anni sta lì, con la sua faccia da funzionario di veccho partito che alla novità del Pd in realtà non crede, a provare a rendere eterno quel che eterno non può essere: il tempo che si dedica al servizio del paese.
Il convegno di Firenze
Vi ricordate il convegno di dieci anni fa di Firenze, quello sul riformismo del ventunesimo secolo: D’Alema lo organizzò e invitò Clinton, Blair, Jospin e Schroeder. Tutte persone che dieci anni dopo fanno un altro lavoro, campano la famiglia scrivendo libri, tenendo conferenze, facendo consulenze (anche a Putin, porcapupazza). D’Alema no. D’Alema la famiglia la campa con lo stipendio eterno del politicante e questo da noi comincia a dare fastidio. Mi si dirà: non è l’unico. Certo. Ma dopo decenni potrebbe anche capire che il tempo è giusto per andare a fare altro, per permettere un reale ricambio della classe dirigente e permettere a questo partito di vincere. Perché, con lui in mezzo, non vinceremo mai.
Una candidatura nata su Facebook
Per questo non voterò mai Bersani. Ma certo, quando leggo l’intervista di Debora mi rendo conto benissimo del motivo per cui mi sono candidato e lo continuo a considerare giustissimo: il rinnovamento si fa con le idee nuove e il coraggio di organizzare attorno ad esse una battaglia politica.
L’intervista di Serracchiani non ha idee e non ha coraggio.
Ma non per questo le preferisco D’Alema.
Continuo a pensare che l’alternativa siamo noi, le nostre idee, la nostra mozione al congresso, la mia candidatura alla segreteria presentata in un circolo di periferia, sui blog, su Facebook e ignorata dai media (meno male che c’è Europa). Forse sbaglio, ma non di molto.
Basta una email
Date forza a questo progetto, rappresentatelo sul territorio (basta scrivere a adinolfi2009@gmail.com), iscrivetevi prima al Pd se non l’avete ancora fatto che solo gli iscritti al Pd possono sottoscrivere le candidature e noi abbiamo bisogno delle vostre sottoscrizioni.
Costruiamo l’alternativa alle candidature in campo e facciamolo partendo dalle idee. Raccogliendo il coraggio che dobbiamo avere, perché cambiare radicalmente il Pd rendendo così possibile un governo riformista per l’Italia, è il dovere cui la nostra generazione deve adempiere per rendere il suo servizio al paese. www.marioadinolfi.ilcannocchiale.it |
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Hamish
Reg.: 21 Mag 2004 Messaggi: 8354 Da: Marigliano (NA)
| Inviato: 02-07-2009 12:24 |
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quote: In data 2009-07-02 11:48, TheSpirit scrive:
Sì ma diciamolo chiaramente, nemmeno Mastella o Gasparri hanno mai rilasciato una intervista di una tale sconcertante povertà di contenuti e di idee.
| Su questo mi sento di condividere pienamente.
_________________ IO DIFENDO LA COSTITUZIONE. FIRMATE. |
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dan880
Reg.: 02 Ott 2006 Messaggi: 2948 Da: napoli (NA)
| Inviato: 02-07-2009 16:17 |
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quote: In data 2009-07-02 11:39, Hamish scrive:
c'è voluto anche un bel coraggio per subentrare alla disastrosa gestione Veltroni.
non si può stare con due piedi in una scarpa.
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sul primo punto direi hamish che era quasi scontata e anche in un certo senso obbligatoria la discesa in campo di franceschini dopo la disfatta di veltroni: franceschini era il suo vice e l'unico che poteva, in quel momento di crisi forte, simboleggiare un inizio di svolta. un dover cominciare a tutti i costi a rimettere in piedi i pezzi del pd.
sul secondo punto, non vorrei passare per pessimista se affermo che il principale partito di opposizione (e al momento l'unico che dovrebbe rappresentare una sinistra parlamentare) sarà condannato a vita ad essere nè nero nè bianco.
perchè il pd sarà di sinistra solamente quando la sua componente centrista (tutta) e i suoi imprenditori-candidati se ne saranno andati.
e soprattutto sarà di sinistra solamente quando capirà che stare dalla parte dei lavoratori a 360 gradi non significa passare per comunisti (e con tutto il rispetto per il p.c.i.).
la sinistra è in crisi anche per questo motivo: perchè una sinistra vera a 360 gradi non c'è al momento in parlamento.
gli elettori di sinistra sono più
che altro "aggrappati" a questo partito-misto che sbanda.
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TheSpirit
Reg.: 21 Set 2008 Messaggi: 3605 Da: Napoli (NA)
| Inviato: 02-07-2009 16:38 |
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quote: In data 2009-07-02 16:17, dan880 scrive:
perchè il pd sarà di sinistra solamente quando la sua componente centrista (tutta)
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Beh mi pare ovvio.
Ma credo che il progetto del Pd consista proprio nell'andare oltre la sinistra e la parte progressista del centro così come sono stati finora...
Per quanto riguarda gli imprenditori, nella storia sono esistiti imprenditori comunisti, vuoi vedere che non possano essercene di centro-sinistra?
[ Questo messaggio è stato modificato da: TheSpirit il 02-07-2009 alle 16:39 ] |
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sloberi
Reg.: 05 Feb 2003 Messaggi: 15093 Da: San Polo d'Enza (RE)
| Inviato: 02-07-2009 16:55 |
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Sì infatti la questione degli imprenditori mi sa un po' na puttanata dan. E' abbastanza un ragionare aprioristico e coi paraocchi il tuo.
_________________ E' ok per me! |
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dan880
Reg.: 02 Ott 2006 Messaggi: 2948 Da: napoli (NA)
| Inviato: 02-07-2009 17:02 |
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in una sola parola si chiama, infatti, socialdemocrazia the spirit.
è questa l'identità del partito democratico. ma non è proprio sinistra.
a prescindere dal fatto che secondo me non ci può mai essere un punto d'incontro tra le richieste del mercato e i diritti del lavoratore, e quando ci sono incroci di strategie sono i secondi a rimetterci (sempre), non sento nessuna fiducia per la classe imprenditoriale italiana.
e perchè al centro di tutto ci sono solo le solite caste, oppure parenti-amici e collaboratori dei soliti rappresentanti di casta, e perchè non vedo nessuna intenzione di promuovere una giustizia sociale.
in questo Paese abbiamo lavoratori con gli stipendi più bassi d'Europa, troppe tasse sul lavoro dipendente e ci ritroviamo la marcegaglia che parla di meno tasse alle imprese.
c'è un fenomeno disastroso (nella già critica realtà del lavoro, segnata da una disoccupazione che oscilla al momento tra l'8 e il 10%) che è il precariato.
per i precari non si fa assolutamente niente.
e si guardi anche al caso di termini imerese di questi giorni, con sullo sfondo la scalata marchionne alla chrysler.
o le continue rivendicazioni sindacali per i disattesi impegni dei nuovi manager alitalia.
si tratta insomma di veri e propri squali: che vogliono solo la parte loro. e in abbondanza. |
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TheSpirit
Reg.: 21 Set 2008 Messaggi: 3605 Da: Napoli (NA)
| Inviato: 02-07-2009 18:12 |
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quote: In data 2009-07-02 17:02, dan880 scrive:
in una sola parola si chiama, infatti, socialdemocrazia the spirit.
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Mi spiace Dan ma proprio non ci siamo.
La socialdemocrazia è una tradizione che fa pienamente parte della storia della sinistra, esattamente come il comunismo.
Socialdemocratici sono, tanto per intenderci, la Spd tedesca, il partito Laburista britannico, il partito Socialista francese.
Il PD nelle sue premesse vuole andare oltre la socialdemocratica, per abbracciare anche culture esterne alla sinistra, come quelle relative al cattolicesimo democratico, a forze come il Partito Popolare, la Margherita eccetera. Forze che con la sinistra storicamente non si sono mai incrociate.
Va a dire alla Bindi o a Franceschini, per non dire Follini, che sono dei socialdemocratici e credo che ti assesteranno un cazzotto...
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Hamish
Reg.: 21 Mag 2004 Messaggi: 8354 Da: Marigliano (NA)
| Inviato: 02-07-2009 19:36 |
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Un partito che si candida ad essere guida del paese NON PUO' essere un partito che tutela solo gli interessi di una parte, siano essi i lavoratori o gli imprenditori. A parte il fatto che mi sembra una distinzione più novecentesca che non attuale, il lusso di potersi scegliere una parte ce l'aveva il Pci che era un partito destinato a fare solo opposizione.
Il Pd non è e non deve essere una succursale della Cigl, ciò non toglie che questo non vuol dire stare con due piedi in una scarpa. Esempio pratico: qualcuno di voi sa dirmi con chiarezza qual è la posizione del Pd sulla riforma del mercato del lavoro, o sulla lotta al precariato? Io non la so eppure mi ritengo uno che si informa abbastanza...
Riguardo la "discesa in campo" di Franceschini dopo l'abdicazione di Veltroni devo dire Dan che ti sbagli. Dopo Veltroni c'era un fuggi fuggi generale perchè con le elezioni vicine chiunque si fosse assunto l'onere di guidare il partito sapeva di guidarlo verso un'inevitabile sconfitta e quindi di dover correre il serio rischio di bruciarsi. Almeno ci ha messo la faccia in un momento di difficoltà, è apprezzabile anche solo per questo. Dove erano i Bersani, i D'Alema, i Rutelli, i Chiamparino all'epoca? |
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