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Autore Fidel è sempre Fidel
riddick

Reg.: 14 Giu 2003
Messaggi: 3018
Da: san giorgio in bosco (PD)
Inviato: 08-06-2005 15:17  
e ovviamente il diretto interessato tace
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M.O.I.G.E. al rogo

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Tenenbaum

Reg.: 29 Dic 2003
Messaggi: 10848
Da: cagliari (CA)
Inviato: 08-06-2005 15:18  
UN GRUPPO DI TRADITORI IN GITA
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honecker

Reg.: 31 Gen 2005
Messaggi: 626
Da: Pankow (es)
Inviato: 08-06-2005 16:12  
Uno dei meccanismi utilizzati dagli Stati Uniti per provocare il governo cubano e destabilizzare la societá dell’Isola è l’emigrazione. La politica degli Stati Uniti si fonda sulla stimolazione ed incentivazione dell’emigrazione attraverso atti violenti e spettacolari, che mandano un’immagine di disperazione all'estero. L’obiettivo non è quello di adottare una politica migratoria normalizzata o di offrire possibilitá in territorio USA ai cubani dissidenti, è solo quello di destabilizzare. Una delle leggi al servizio di questo progetto è la Legge di "Ajuste Cubano" del 1966, duramente criticata dal governo dell’Isola, e che evidenzia, ancora una volta, l’ambiguitá del governo degli Stati Uniti.

A differenza degli altri emigranti latino - americani, in virtú di questa legge, qualsiasi cubano che arriva sulle coste nordamericane ha il visto garantito. Se la zattera é haitiana la si rimanda immediatamente indietro, nel suo paese; se è cubana no.

Dopo la crisi "dei balseros" del 1994, quando un’ondata di cubani andó verso gli Stati Uniti senza che il governo cubano applicasse nessuna restrizione, i due paesi firmarono un accordo per regolare l’immigrazione, stabilendo che gli USA avrebbero concesso ai cubani che li sollecitano,

20. 000 visti l’anno. Tuttavia nel 2002 gli Stati Uniti ne rilasciarono solo 200. E nei primi 5 mesi di quest’anno ne hanno rilasciati solo 505, una quantitá decrescente rispetto allo stesso periodo degli anni precedenti. Con questo ritmo gli Stati Uniti non adempiranno mai gli accordi migratori, creando fra chi desidera emigrare un’atmosfera di tensione e stimolando l’emigrazione clandestina. Si da il caso che ai cubani a cui le autoritá statunitensi non hanno rilasciato il visto per entrare legalmente - se lasciano Cuba con un canotto o sequestrano altri mezzi di trasporto - si concede la cittadinanza in virtú della Legge di "Ajuste Cubano". Questa è esatamente la politica opposta a quella applicata dall’Europa per scoraggiare l’immigrazione clandestina africana e latinoamericana. L'Europa premia coloro che seguono le vie legali delle ambasciate e punisce con il rimpatrio e il rifiuto per diversi anni coloro che giungono illegalmente.

L’obiettivo degli Stati Uniti con la sua politica di inadempimento degli accordi migratori è aumentare la pressione interna e incentivare i sequestri di navi e aerei. Sicuramente se il governo cubano applicasse di nuovo la politica del 1994 dando via libera all’immigrazione senza controlli, gli USA utilizzerebbero come scusa per intervenire, l’arrivo massiccio di cubani clandestini che minacciano la sua sicurezza nazionale


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ipergiorg

Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 10143
Da: CARBONERA (TV)
Inviato: 09-06-2005 09:58  
Curiosità Honecker: quante domande di emigrazione sono state presentate agli USA da parte dei cubani? Il rapporto presentate/adempiute potrebbe essere utile

Cmq non comprendo perchè l'estensore dell'articolo
http://www.italia-cuba.it/cuba/diritti_umani/mirino_usa.htm
da cui ha fatto il copia incolla
dimentica i dati del 2003 e del 2004 limitandosi a dire "una quantità decrescente rispetto agli ultimi anni". Le statistiche monche mi sanno un po' di parzialità eh!

Perchè poi il processo di emigrazione a quanto pare non è unica responsabilità degli americani ma abbisogna della fattiva collaborazione anche delle autorità cubane.
Per esempio ho trovato questo spezzone che conferma una richiesta di collaborazione da parte degli USA

Participation in the Special Program for Cuban Migration is limited to those persons
who registered for the program during 1998. During the one-month registration period in
1998 for the Special Program for Cuban Migration, 541,000 Cubans submitted
applications. The U.S. Interests Section continues to process the applications submitted
in 1998. The United States Government has repeatedly called on the Cuban authorities
to cooperate in holding a new registration period for the Special Program for Cuban
Migration. The United States Government stands ready to carry out a new registration
period and again calls on the Cuban authorities to acknowledge their responsibility under
the Migration Accords to promote safe, legal and orderly migration.

Tra l'altro in un mese si sono registrati in 541mila: traditori e spie evidentemente.

Che poi ovviamente l'emigrazione da Cuba non è una cosa banale, ma evidentemente si sono stabiliti dei requisiti da soddisfare durante gli accordi del 1994. Per esempio i "programmi" sono 4:
The current programs are: 1) immigrant visas based on certain family relationships
between Cubans and United States Citizens or legal permanent residents, ; 2) the
annual worldwide Diversity Visa program; 3) the Special Program for Cuban Migration*,
commonly known as “el bombo”or “el sorteo; and (mi pare una sorta di lotteria)4) The United States Refugee
Program.
_________________
Jammin Festival



[ Questo messaggio è stato modificato da: ipergiorg il 09-06-2005 alle 10:20 ]

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KARLMARX87


Reg.: 12 Apr 2005
Messaggi: 313
Da: SIENA (SI)
Inviato: 09-06-2005 10:14  
gente che se ne vuole andare da qualche parte,, sopratutto dove gli interessi loschi privati sono subordinati al bene comune ci sarà sempre.
quante persone se ne vanno dagli Usa?anche questo sarebbe interessante.
certo è che mi sembrano ridicoli questi "ribelli". invece di protestare per la situazione politica in cui è relegata cuba a causa di un embargo messo da un paese antilibertarista e unilateralista(basti pensare che l'embargo USA vieta ai paesi che hanno rapporti con Usa di avere rapporti con Cuba), protestano perché c'è un partito solo.
io credo che se il partito solo fa il bene della nazione non ci sia motivi per protestare.
se poi vogliono maggiore libertà di stampa posso essere anche d'accordo, purché la libertà di stampa sia tale, e non un oggetto antirivoluzionario e basta.
cuba mi sta simpatica anche perché è stato l'unico paese comunista che ha saputo criticarsi più di una volta, e anche nei suoi giornali. Cuba mi sta simpatica perché, fonti Onu, la considerano uno dei paesi al mondo con meno corruzione.
cuba mi sta simpatica perché vive di turismo e zucchero nonostante un embargo schifoso.
Logico, che il vecchio Fidel ormai ha bisogno di una restauratina, ancora vive nel mondo degli anni 60, però, a differenza dei tanto spacconi politici Yankee, quando gli è stato detto di smettere di uccidere dai suoi compagni occidentali, lui l'ha fatto.
in tutta cuba non c'è un barbone, voi anticomunisti perché non vi fate un giretto per un qualche settore di New York? poi se ne riparla di quali è libertà, quali è vita.
a cuba la libertà non si compra con i soldi come nell'occidente tanto bramato.
nessuno dice che Cuba sia perfetta ma prima di criticare e basta è anche il caso di guardarsi in casa.
_________________
Povero mondo che non conosci la matematica e i sapori della vera musica per perderti nelle vanità delle parole senza senso impegnate nella retorica del passato.
(Enrico Bombieri, medaglia Field per la matematica)

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ipergiorg

Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 10143
Da: CARBONERA (TV)
Inviato: 09-06-2005 10:32  
quote:
In data 2005-06-09 10:14, KARLMARX87 scrive:
gente che se ne vuole andare da qualche parte,, sopratutto dove gli interessi loschi privati sono subordinati al bene comune ci sarà sempre.
quante persone se ne vanno dagli Usa?anche questo sarebbe interessante.



con la zattera? Mi pare poche eh! Cmq prova a cercare quanti rinunciano alla cittadinanza americana se vuoi portare qualche dato alla discussione.

quote:
In data 2005-06-09 10:14, KARLMARX87 scrive:

certo è che mi sembrano ridicoli questi "ribelli". invece di protestare per la situazione politica in cui è relegata cuba a causa di un embargo messo da un paese antilibertarista e unilateralista(basti pensare che l'embargo USA vieta ai paesi che hanno rapporti con Usa di avere rapporti con Cuba), protestano perché c'è un partito solo.
io credo che se il partito solo fa il bene della nazione non ci sia motivi per protestare.



magari pensano che l'origine dei problemi sia castro. Non ci hai mai pensato?
Cmq ovviamente per te la democrazia è un optional.

ah un piccolo appunto mi pare che l'italia commerci sia con Cuba che con gli USA. avrai detto una cavolata?

quote:
In data 2005-06-09 10:14, KARLMARX87 scrive:
se poi vogliono maggiore libertà di stampa posso essere anche d'accordo, purché la libertà di stampa sia tale, e non un oggetto antirivoluzionario e basta.



guarda i giornali di partito già ce li hanno; non credi che bastino? Qual è il tuo modello? Stampa libera, ma non abbastanza da disturbare Fidel?


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Spock: We must acknowledge once and for all that the purpose of diplomacy is to prolong a crisis.

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Hamish

Reg.: 21 Mag 2004
Messaggi: 8354
Da: Marigliano (NA)
Inviato: 09-06-2005 10:51  
quote:
In data 2005-06-09 10:14, KARLMARX87 scrive:

io credo che se il partito solo fa il bene della nazione non ci sia motivi per protestare.


Premesso che nessuno può stabilire qual è il "bene della nazione" allora tu non troverai niente da ridire sul fascismo o sul comunnismo sovietico o sbaglio?
_________________
IO DIFENDO LA COSTITUZIONE. FIRMATE.

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greenday2

Reg.: 02 Lug 2004
Messaggi: 1074
Da: reggio emilia (RE)
Inviato: 09-06-2005 14:29  
quote:
In data 2005-06-09 10:14, KARLMARX87 scrive:
gente che se ne vuole andare da qualche parte,, sopratutto dove gli interessi loschi privati sono subordinati al bene comune ci sarà sempre.
quante persone se ne vanno dagli Usa?anche questo sarebbe interessante.
certo è che mi sembrano ridicoli questi "ribelli". invece di protestare per la situazione politica in cui è relegata cuba a causa di un embargo messo da un paese antilibertarista e unilateralista(basti pensare che l'embargo USA vieta ai paesi che hanno rapporti con Usa di avere rapporti con Cuba), protestano perché c'è un partito solo.
io credo che se il partito solo fa il bene della nazione non ci sia motivi per protestare.
se poi vogliono maggiore libertà di stampa posso essere anche d'accordo, purché la libertà di stampa sia tale, e non un oggetto antirivoluzionario e basta.
cuba mi sta simpatica anche perché è stato l'unico paese comunista che ha saputo criticarsi più di una volta, e anche nei suoi giornali. Cuba mi sta simpatica perché, fonti Onu, la considerano uno dei paesi al mondo con meno corruzione.
cuba mi sta simpatica perché vive di turismo e zucchero nonostante un embargo schifoso.
Logico, che il vecchio Fidel ormai ha bisogno di una restauratina, ancora vive nel mondo degli anni 60, però, a differenza dei tanto spacconi politici Yankee, quando gli è stato detto di smettere di uccidere dai suoi compagni occidentali, lui l'ha fatto.
in tutta cuba non c'è un barbone, voi anticomunisti perché non vi fate un giretto per un qualche settore di New York? poi se ne riparla di quali è libertà, quali è vita.
a cuba la libertà non si compra con i soldi come nell'occidente tanto bramato.
nessuno dice che Cuba sia perfetta ma prima di criticare e basta è anche il caso di guardarsi in casa.




Come puoi quindi criticare nazismo, fascismo, stalinismo, imperialismo etc. etc.?
A cuba non c'è neanche un barbone? Perchè,anziche andare nel Bronx, non provi a farti un giretto per qualche via secondaria de L'Avana?

Hai proprio ragione....e' il caso di guardarsi un po in casa...cosa che tu di certo non fai

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honecker

Reg.: 31 Gen 2005
Messaggi: 626
Da: Pankow (es)
Inviato: 09-06-2005 15:38  
quote:
In data 2005-06-09 09:58, ipergiorg scrive:
Curiosità Honecker: quante domande di emigrazione sono state presentate agli USA da parte dei cubani? Il rapporto presentate/adempiute potrebbe essere utile

Cmq non comprendo perchè l'estensore dell'articolo
http://www.italia-cuba.it/cuba/diritti_umani/mirino_usa.htm
da cui ha fatto il copia incolla
dimentica i dati del 2003 e del 2004 limitandosi a dire "una quantità decrescente rispetto agli ultimi anni". Le statistiche monche mi sanno un po' di parzialità eh!

Perchè poi il processo di emigrazione a quanto pare non è unica responsabilità degli americani ma abbisogna della fattiva collaborazione anche delle autorità cubane.
Per esempio ho trovato questo spezzone che conferma una richiesta di collaborazione da parte degli USA

Participation in the Special Program for Cuban Migration is limited to those persons
who registered for the program during 1998. During the one-month registration period in
1998 for the Special Program for Cuban Migration, 541,000 Cubans submitted
applications. The U.S. Interests Section continues to process the applications submitted
in 1998. The United States Government has repeatedly called on the Cuban authorities
to cooperate in holding a new registration period for the Special Program for Cuban
Migration. The United States Government stands ready to carry out a new registration
period and again calls on the Cuban authorities to acknowledge their responsibility under
the Migration Accords to promote safe, legal and orderly migration.

Tra l'altro in un mese si sono registrati in 541mila: traditori e spie evidentemente.

Che poi ovviamente l'emigrazione da Cuba non è una cosa banale, ma evidentemente si sono stabiliti dei requisiti da soddisfare durante gli accordi del 1994. Per esempio i "programmi" sono 4:
The current programs are: 1) immigrant visas based on certain family relationships
between Cubans and United States Citizens or legal permanent residents, ; 2) the
annual worldwide Diversity Visa program; 3) the Special Program for Cuban Migration*,
commonly known as “el bombo”or “el sorteo; and (mi pare una sorta di lotteria)4) The United States Refugee
Program.
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Jammin Festival



[ Questo messaggio è stato modificato da: ipergiorg il 09-06-2005 alle 10:20 ]


20000 permessi all'anno in base agli accordi L'Avana - Washington. Da allora anno dopo anno gli Stati Uniti non ne hanno concessi che una manciata. Non hanno mai mantenuto fede agli accordi, preferendo favorire l'emigrazione clandestina, che espone le persone a grandi rischi. Questo oltre alla criminale legge "de Adjuste" sono una delle strategie che usano per fiaccare la resistenza del popolo cubano.

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KARLMARX87


Reg.: 12 Apr 2005
Messaggi: 313
Da: SIENA (SI)
Inviato: 10-06-2005 13:10  
quote:
In data 2005-06-09 14:29, greenday2 scrive:
quote:
In data 2005-06-09 10:14, KARLMARX87 scrive:
gente che se ne vuole andare da qualche parte,, sopratutto dove gli interessi loschi privati sono subordinati al bene comune ci sarà sempre.
quante persone se ne vanno dagli Usa?anche questo sarebbe interessante.
certo è che mi sembrano ridicoli questi "ribelli". invece di protestare per la situazione politica in cui è relegata cuba a causa di un embargo messo da un paese antilibertarista e unilateralista(basti pensare che l'embargo USA vieta ai paesi che hanno rapporti con Usa di avere rapporti con Cuba), protestano perché c'è un partito solo.
io credo che se il partito solo fa il bene della nazione non ci sia motivi per protestare.
se poi vogliono maggiore libertà di stampa posso essere anche d'accordo, purché la libertà di stampa sia tale, e non un oggetto antirivoluzionario e basta.
cuba mi sta simpatica anche perché è stato l'unico paese comunista che ha saputo criticarsi più di una volta, e anche nei suoi giornali. Cuba mi sta simpatica perché, fonti Onu, la considerano uno dei paesi al mondo con meno corruzione.
cuba mi sta simpatica perché vive di turismo e zucchero nonostante un embargo schifoso.
Logico, che il vecchio Fidel ormai ha bisogno di una restauratina, ancora vive nel mondo degli anni 60, però, a differenza dei tanto spacconi politici Yankee, quando gli è stato detto di smettere di uccidere dai suoi compagni occidentali, lui l'ha fatto.
in tutta cuba non c'è un barbone, voi anticomunisti perché non vi fate un giretto per un qualche settore di New York? poi se ne riparla di quali è libertà, quali è vita.
a cuba la libertà non si compra con i soldi come nell'occidente tanto bramato.
nessuno dice che Cuba sia perfetta ma prima di criticare e basta è anche il caso di guardarsi in casa.




Come puoi quindi criticare nazismo, fascismo, stalinismo, imperialismo etc. etc.?
A cuba non c'è neanche un barbone? Perchè,anziche andare nel Bronx, non provi a farti un giretto per qualche via secondaria de L'Avana?

Hai proprio ragione....e' il caso di guardarsi un po in casa...cosa che tu di certo non fai


mi sembrava strono non avreste distorto il discorso.
per me il bene del popolo viene solo con il comunismo, non con fascismi che per definizione non possono fare il bene del popolo.
con quello che ho detto non intendo dire che si debba difendere il fascismo come voi dite ma che qualora esistesse un forte consenso da parte del regime comunista(come c'è a cuba), 83.12% alle regionali, sia comprensibile la logica del partito unico.
dico questo perché spesso la molteplicità dei partiti ha portato solo a corruzione, malcostume politico, linciaggi, anarchia.

certo che a strumentalizzare siete degli assi.

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(Enrico Bombieri, medaglia Field per la matematica)

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Hamish

Reg.: 21 Mag 2004
Messaggi: 8354
Da: Marigliano (NA)
Inviato: 10-06-2005 13:20  
quote:
In data 2005-06-10 13:10, KARLMARX87 scrive:
quote:
In data 2005-06-09 14:29, greenday2 scrive:
quote:
In data 2005-06-09 10:14, KARLMARX87 scrive:
gente che se ne vuole andare da qualche parte,, sopratutto dove gli interessi loschi privati sono subordinati al bene comune ci sarà sempre.
quante persone se ne vanno dagli Usa?anche questo sarebbe interessante.
certo è che mi sembrano ridicoli questi "ribelli". invece di protestare per la situazione politica in cui è relegata cuba a causa di un embargo messo da un paese antilibertarista e unilateralista(basti pensare che l'embargo USA vieta ai paesi che hanno rapporti con Usa di avere rapporti con Cuba), protestano perché c'è un partito solo.
io credo che se il partito solo fa il bene della nazione non ci sia motivi per protestare.
se poi vogliono maggiore libertà di stampa posso essere anche d'accordo, purché la libertà di stampa sia tale, e non un oggetto antirivoluzionario e basta.
cuba mi sta simpatica anche perché è stato l'unico paese comunista che ha saputo criticarsi più di una volta, e anche nei suoi giornali. Cuba mi sta simpatica perché, fonti Onu, la considerano uno dei paesi al mondo con meno corruzione.
cuba mi sta simpatica perché vive di turismo e zucchero nonostante un embargo schifoso.
Logico, che il vecchio Fidel ormai ha bisogno di una restauratina, ancora vive nel mondo degli anni 60, però, a differenza dei tanto spacconi politici Yankee, quando gli è stato detto di smettere di uccidere dai suoi compagni occidentali, lui l'ha fatto.
in tutta cuba non c'è un barbone, voi anticomunisti perché non vi fate un giretto per un qualche settore di New York? poi se ne riparla di quali è libertà, quali è vita.
a cuba la libertà non si compra con i soldi come nell'occidente tanto bramato.
nessuno dice che Cuba sia perfetta ma prima di criticare e basta è anche il caso di guardarsi in casa.




Come puoi quindi criticare nazismo, fascismo, stalinismo, imperialismo etc. etc.?
A cuba non c'è neanche un barbone? Perchè,anziche andare nel Bronx, non provi a farti un giretto per qualche via secondaria de L'Avana?

Hai proprio ragione....e' il caso di guardarsi un po in casa...cosa che tu di certo non fai


mi sembrava strono non avreste distorto il discorso.
per me il bene del popolo viene solo con il comunismo, non con fascismi che per definizione non possono fare il bene del popolo.
con quello che ho detto non intendo dire che si debba difendere il fascismo come voi dite ma che qualora esistesse un forte consenso da parte del regime comunista(come c'è a cuba), 83.12% alle regionali, sia comprensibile la logica del partito unico.
dico questo perché spesso la molteplicità dei partiti ha portato solo a corruzione, malcostume politico, linciaggi, anarchia.

certo che a strumentalizzare siete degli assi.



Dio mio,ma ti rendi conto delle cose che dici?!Scusami,ma quale regime non gode formalmente dell'appoggio del popolo?Quale regime non tende ad autolegittimarsi all'interno ed all'esterno dei propri confini con questa scusa?Guardati le percentuali alle elezioni nel ventennio fascista e schiarisciti un pochino le idee che è meglio...

Secondo te quelle percentuali sono veritiere o sono strumentali a far credere a persone come te che i regimi funzionano e sono benvoluti dalla popolazione?
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Tenenbaum

Reg.: 29 Dic 2003
Messaggi: 10848
Da: cagliari (CA)
Inviato: 10-06-2005 13:28  
quote:
In data 2005-06-09 10:14, KARLMARX87 scrive:
io credo che se il partito solo fa il bene della nazione non ci sia motivi per protestare.
se poi vogliono maggiore libertà di stampa posso essere anche d'accordo, purché la libertà di stampa sia tale, e non un oggetto antirivoluzionario e basta.



questa è davvero grande

il bene ?
e chi lo stabilisce che si sta facendo il bene ?

lo vediamo come si fa il bene a Cuba

se uno dice che vorrebbe le cose fatte diversamente lo sbattono in galera se non peggio

ecco il bene di Cuba
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riddick

Reg.: 14 Giu 2003
Messaggi: 3018
Da: san giorgio in bosco (PD)
Inviato: 10-06-2005 16:16  
quote:
In data 2005-06-09 10:14, KARLMARX87 scrive:
gente che se ne vuole andare da qualche parte,, sopratutto dove gli interessi loschi privati sono subordinati al bene comune ci sarà sempre.
quante persone se ne vanno dagli Usa?anche questo sarebbe interessante.
certo è che mi sembrano ridicoli questi "ribelli". invece di protestare per la situazione politica in cui è relegata cuba a causa di un embargo messo da un paese antilibertarista e unilateralista(basti pensare che l'embargo USA vieta ai paesi che hanno rapporti con Usa di avere rapporti con Cuba), protestano perché c'è un partito solo.
io credo che se il partito solo fa il bene della nazione non ci sia motivi per protestare.
se poi vogliono maggiore libertà di stampa posso essere anche d'accordo, purché la libertà di stampa sia tale, e non un oggetto antirivoluzionario e basta.
cuba mi sta simpatica anche perché è stato l'unico paese comunista che ha saputo criticarsi più di una volta, e anche nei suoi giornali. Cuba mi sta simpatica perché, fonti Onu, la considerano uno dei paesi al mondo con meno corruzione.
cuba mi sta simpatica perché vive di turismo e zucchero nonostante un embargo schifoso.
Logico, che il vecchio Fidel ormai ha bisogno di una restauratina, ancora vive nel mondo degli anni 60, però, a differenza dei tanto spacconi politici Yankee, quando gli è stato detto di smettere di uccidere dai suoi compagni occidentali, lui l'ha fatto.
in tutta cuba non c'è un barbone, voi anticomunisti perché non vi fate un giretto per un qualche settore di New York? poi se ne riparla di quali è libertà, quali è vita.
a cuba la libertà non si compra con i soldi come nell'occidente tanto bramato.
nessuno dice che Cuba sia perfetta ma prima di criticare e basta è anche il caso di guardarsi in casa.



è più unico che raro trovare uno che dà dei cazzari a tutto e tutti e poi produce queste perle. mi manca vedere la canalis nuda e poi posso anche morire soddisfatto

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[ Questo messaggio è stato modificato da: riddick il 10-06-2005 alle 19:19 ]

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sloberi

Reg.: 05 Feb 2003
Messaggi: 15093
Da: San Polo d'Enza (RE)
Inviato: 10-06-2005 20:41  
L'83,12 % dei voti... ci mancava solo questa cazzata. Ma vai a vivere a Cuba se è il tuo paradiso.

Quoto Hamish quindi è inutile aggiungere altro.

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KARLMARX87


Reg.: 12 Apr 2005
Messaggi: 313
Da: SIENA (SI)
Inviato: 11-06-2005 11:03  
quote:
In data 2005-06-10 13:20, Hamish scrive:
quote:
In data 2005-06-10 13:10, KARLMARX87 scrive:
quote:
In data 2005-06-09 14:29, greenday2 scrive:
quote:
In data 2005-06-09 10:14, KARLMARX87 scrive:
gente che se ne vuole andare da qualche parte,, sopratutto dove gli interessi loschi privati sono subordinati al bene comune ci sarà sempre.
quante persone se ne vanno dagli Usa?anche questo sarebbe interessante.
certo è che mi sembrano ridicoli questi "ribelli". invece di protestare per la situazione politica in cui è relegata cuba a causa di un embargo messo da un paese antilibertarista e unilateralista(basti pensare che l'embargo USA vieta ai paesi che hanno rapporti con Usa di avere rapporti con Cuba), protestano perché c'è un partito solo.
io credo che se il partito solo fa il bene della nazione non ci sia motivi per protestare.
se poi vogliono maggiore libertà di stampa posso essere anche d'accordo, purché la libertà di stampa sia tale, e non un oggetto antirivoluzionario e basta.
cuba mi sta simpatica anche perché è stato l'unico paese comunista che ha saputo criticarsi più di una volta, e anche nei suoi giornali. Cuba mi sta simpatica perché, fonti Onu, la considerano uno dei paesi al mondo con meno corruzione.
cuba mi sta simpatica perché vive di turismo e zucchero nonostante un embargo schifoso.
Logico, che il vecchio Fidel ormai ha bisogno di una restauratina, ancora vive nel mondo degli anni 60, però, a differenza dei tanto spacconi politici Yankee, quando gli è stato detto di smettere di uccidere dai suoi compagni occidentali, lui l'ha fatto.
in tutta cuba non c'è un barbone, voi anticomunisti perché non vi fate un giretto per un qualche settore di New York? poi se ne riparla di quali è libertà, quali è vita.
a cuba la libertà non si compra con i soldi come nell'occidente tanto bramato.
nessuno dice che Cuba sia perfetta ma prima di criticare e basta è anche il caso di guardarsi in casa.




Come puoi quindi criticare nazismo, fascismo, stalinismo, imperialismo etc. etc.?
A cuba non c'è neanche un barbone? Perchè,anziche andare nel Bronx, non provi a farti un giretto per qualche via secondaria de L'Avana?

Hai proprio ragione....e' il caso di guardarsi un po in casa...cosa che tu di certo non fai


mi sembrava strono non avreste distorto il discorso.
per me il bene del popolo viene solo con il comunismo, non con fascismi che per definizione non possono fare il bene del popolo.
con quello che ho detto non intendo dire che si debba difendere il fascismo come voi dite ma che qualora esistesse un forte consenso da parte del regime comunista(come c'è a cuba), 83.12% alle regionali, sia comprensibile la logica del partito unico.
dico questo perché spesso la molteplicità dei partiti ha portato solo a corruzione, malcostume politico, linciaggi, anarchia.

certo che a strumentalizzare siete degli assi.



Dio mio,ma ti rendi conto delle cose che dici?!Scusami,ma quale regime non gode formalmente dell'appoggio del popolo?Quale regime non tende ad autolegittimarsi all'interno ed all'esterno dei propri confini con questa scusa?Guardati le percentuali alle elezioni nel ventennio fascista e schiarisciti un pochino le idee che è meglio...

Secondo te quelle percentuali sono veritiere o sono strumentali a far credere a persone come te che i regimi funzionano e sono benvoluti dalla popolazione?



ma il fascismo ha fatto forse il bene del popolo? è qui il punto!
io non intendo legittimare il fascismo ma certi tipi di dittature transitorie.
se dobbiamo parlar male di cuba, dobbiamo dire che è incomprensibile che dopo 40 anni ci sia ancora un regime dittatoriale. hanno oscurato la teoria marxista pensando più al potere personale, questo è il male.
libertà ci deve essere ma chi non vuole vivere il progetto rivoluzionario o lo cambia o se ne va!
queste parole vi sembrano strane perché non siete comunisti, io credo che cuba sia una strordinaria realtà e in quanto tale va tutelata dal capitalismo, spesso con metodi poco piacevoli.
cmq ricordo che quando nell'84 i gerarchi della rivoluzione sbagliarono a progettare il piano di sviluppo, i giornali dello stesso partito comunista si scagliarono contro. voi lo vedete il giornale di paolo berlusconi scagliarsi contro il fratello quando questi fa delle immani cazzate?

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Povero mondo che non conosci la matematica e i sapori della vera musica per perderti nelle vanità delle parole senza senso impegnate nella retorica del passato.
(Enrico Bombieri, medaglia Field per la matematica)

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