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Autore Cuba, spina nel fianco degli Stati Uniti
ipergiorg

Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 10143
Da: CARBONERA (TV)
Inviato: 26-10-2004 14:29  
Bella l'ironia quando si capisce di aver detto una cavolata.
Cuba è una dittatura. Te lo sei scordato?
_________________
Spock: We must acknowledge once and for all that the purpose of diplomacy is to prolong a crisis.

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Quilty

Reg.: 10 Ott 2001
Messaggi: 7637
Da: milano (MI)
Inviato: 26-10-2004 14:50  
Il modello cubano è allo stremo perchè è sottoposto ad un embargo; l'Italia sarebbe allo stremo se l'Unione Europea la sottoponesse ad un embargo.
L'abbiamo già ripetuto, non credo sia un concetto dificile da capire.
L'embargo non è una prassi comune, ma un'eccezione che si usa per punire chi non si allinea ad un modello economico prestabilito. Cuba si è ribellata e si è rifiutata di fare la fine del Salvador e del Nicaragua, paesi devastati completamente dagli Stati Uniti (assieme a tanti altri dell'america Latina),ha imposto un modello (che non è un modello comunista,si tratta di una tirannia) che ha portato risultati eccezionali rispetto alla situazione dei paesi limitrofi ,ed è un fatto innegabile.
Se paragoniamo il sistema sanitario cubano a quello di qualsiasi altro paese confinante non c'è paragone. Se parliamo di repressione e paragoniamo Cuba a qualsiasi paese che è stato oggetto di attenzione da parte degli Usa, non c'è paragone.
Parlare di Cuba come di una realtà isolata come se fosse un'isola su Saturno e non un territorio facente parte dell'america Latina è un discorso piuttosto fuori dalla realtà.
I paesi che sono stati piegati dagli Usa sono ridotti malissimo, molto ma molto peggio di Cuba.Perchè allora ci si scandalizza tanto solamente per ciò che fa comodo o è utile ideologicamente?
E' una ricerca piuttosto selettiva dei fatti quella che proponi.
Se consideriamo i modelli di dittatura,dovremmo non solo parlare di Castro ma della responsabilità degli Stati Uniti sulla sorte di centinaia di migliaia di persone i cui diritti sono stati negati per decenni, per arrivare a concludere che ai cubani, nella sfiga, è andata meglio che ai nicaraguensi o ai guatemaltechi o ai salvadoregni.

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ipergiorg

Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 10143
Da: CARBONERA (TV)
Inviato: 26-10-2004 15:00  
Mi pare che il modello americano e il modello cubano sono in concorrenza. Nel senso che entrambi i paesi fanno a meno dell'altro.

A me pare ovvio chi sia in vantaggio in questo momento. A voi no?

Quindi affermare che tra il modello economico Cubano e quello USA sia da preferire il primo è una corbelleria.

_________________
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(rubata da Law & Order; non certo mia)

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Quilty

Reg.: 10 Ott 2001
Messaggi: 7637
Da: milano (MI)
Inviato: 26-10-2004 17:04  
Nessuno qui ha mai paragonato il modello cubano a quello statunitense,del resto è un paragone senza alcun senso.
Abbiamo paragonato Cuba a El Salvador, al Nicaragua, al Guatemala, ad Haiti........paesi simili ,paesi del terzo mondo tutti sottoposti a dittatura negli ultimi decenni.

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ipergiorg

Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 10143
Da: CARBONERA (TV)
Inviato: 26-10-2004 17:51  
quote:
In data 2004-10-26 14:16, ginestra scrive:
Come lo hanno messo a quel posto a tanti gli Americani.Non vedo perché ti ergi a difensore di una nazione che si difende benissimo da sola.Perché non dovrebbe essere Cuba un esempio, se l'America si considera la democrazia migliore in tutto il mondo e un modello da imitare!



Quilty
mi sembrava che qui ci fosse un bel paragone. A meno che tu non soffra di personalità multiple, ti consiglierei di usare il singolare


_________________
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[ Questo messaggio è stato modificato da: ipergiorg il 26-10-2004 alle 17:53 ]

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deNewm

Reg.: 10 Feb 2003
Messaggi: 133
Da: trieste (UD)
Inviato: 26-10-2004 19:09  
[quote]In data 2004-10-26 14:25, ginestra scrive:
quote:
[i]

Se dobbiamo tener conto di questo, allora l'Italia è la miglior democrazia, visto che da noi non manca nessuno, dagli africani, agli asiatici e, se vogliamo, molti artisti americani si son fatti la casetta qui.



l'italia è una demorazia solo di fatto? non mi risulta che qui sia instaurato un regime..se tu vuoi scrivere un libro nel quale affermi che berlusconi è un ladro lo puoi fare..prova ad andare a cuba,in nordcorea,in libia..finisci ammazzato.
oltre a questo se tu vuoi studiare legge, medicina o lettere nessuno t vieta di farlo. a cuba nn funziona esattamente così:c'è la Commissione. tu sei portato a essere medico allora lo fai; sei,sempre secondo questo giudizio tecnico e liberale,più portato al baseball rispetto allapallavolo? allora se vuoi fare sport fai baseball x forza indipendentemente se ti fa schifo..o così o niet. e funziona così in tutti i campi..qua mi sembra si perda di vista che cuba è una dittatura sanguinaria..
certo la popolazione cubana risente dell'embargo e tutti voi ve ne duolete..ma se c'è da trovare il cattivone x la sorte della popolazione cubana guarderei prima a l'avana piuttosto che a washington..può darsi che l'operato usa non sia idilliaco ma è una conseguenza,giusta o sbagliata che sia..
inoltre cuba(castro) ha fatto spallucce x anni di fronte all'embargo americano e ai soldi capitalisti..tanto c'era la Madre Russia che sovvenzionava e proteggeva..la coperta é sparita..e inodi vengono al pettine: sistema sbagliato,sistema senza libertà,sistema superato dalla storia. la salvezza di cuba e dei cubani risiede nella destituzione della dittatura castrista e nel ritorno alla democrazia.

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ginestra


Reg.: 02 Mag 2003
Messaggi: 8862
Da: San Nicola la Strada (CE)
Inviato: 26-10-2004 19:20  
[quote]In data 2004-10-26 19:09, deNewm scrive:
quote:
In data 2004-10-26 14:25, ginestra scrive:
quote:
[i]

Se dobbiamo tener conto di questo, allora l'Italia è la miglior democrazia, visto che da noi non manca nessuno, dagli africani, agli asiatici e, se vogliamo, molti artisti americani si son fatti la casetta qui.



l'italia è una demorazia solo di fatto? non mi risulta che qui sia instaurato un regime..se tu vuoi scrivere un libro nel quale affermi che berlusconi è un ladro lo puoi fare..prova ad andare a cuba,in nordcorea,in libia..finisci ammazzato.
oltre a questo se tu vuoi studiare legge, medicina o lettere nessuno t vieta di farlo. a cuba nn funziona esattamente così:c'è la Commissione. tu sei portato a essere medico allora lo fai; sei,sempre secondo questo giudizio tecnico e liberale,più portato al baseball rispetto allapallavolo? allora se vuoi fare sport fai baseball x forza indipendentemente se ti fa schifo..o così o niet. e funziona così in tutti i campi..qua mi sembra si perda di vista che cuba è una dittatura sanguinaria..
certo la popolazione cubana risente dell'embargo e tutti voi ve ne duolete..ma se c'è da trovare il cattivone x la sorte della popolazione cubana guarderei prima a l'avana piuttosto che a washington..può darsi che l'operato usa non sia idilliaco ma è una conseguenza,giusta o sbagliata che sia..
inoltre cuba(castro) ha fatto spallucce x anni di fronte all'embargo americano e ai soldi capitalisti..tanto c'era la Madre Russia che sovvenzionava e proteggeva..la coperta é sparita..e inodi vengono al pettine: sistema sbagliato,sistema senza libertà,sistema superato dalla storia. la salvezza di cuba e dei cubani risiede nella destituzione della dittatura castrista e nel ritorno alla democrazia.



il ritorno alla democrazia??????? Quando mai c'è stata? Che mi risulti no, leggi quello che ho scritto nel primo post.

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ginestra


Reg.: 02 Mag 2003
Messaggi: 8862
Da: San Nicola la Strada (CE)
Inviato: 26-10-2004 19:23  
quote:
In data 2004-10-26 17:51, ipergiorg scrive:
quote:
In data 2004-10-26 14:16, ginestra scrive:
Come lo hanno messo a quel posto a tanti gli Americani.Non vedo perché ti ergi a difensore di una nazione che si difende benissimo da sola.Perché non dovrebbe essere Cuba un esempio, se l'America si considera la democrazia migliore in tutto il mondo e un modello da imitare!



Quilty
mi sembrava che qui ci fosse un bel paragone. A meno che tu non soffra di personalità multiple, ti consiglierei di usare il singolare


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La sinistra: 2 persone 3 opinioni!
(rubata da Law & Order; non certo mia)

[ Questo messaggio è stato modificato da: ipergiorg il 26-10-2004 alle 17:53 ]



Questo è quello che hai interpretato tu, se avessi letto con maggiore attenzione, avresti capito diversamente.Ma non voglio nemmeno sprecare le energie a spiegare di nuovo il mio pensiero, vista la piega che ha preso questo topic.Sono leggermente stufa.
_________________
E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste.......

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gatsby

Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
Inviato: 26-10-2004 19:35  
Comunque per avere una bella opinione, obiettiva e inconfutabile sul dubbio che molti mi sembrano avere sull'effettivo "male peggiore" che dovrebbe essere Castro per L'Avana, suggerisco di chiedere semplicemente il parere di un qualsiasi cubano.E sappiate che loro sanno dell'embargo e subiscono martellanti campagne celebrative del proprio leader e infiniti spot che dequalificano l'Occidente.
Bene, chiedetegli se sono felici di Castro, poi ne parliamo.
_________________
Qualunque destino, per lungo e complicato che sia, consta in realtà di un solo momento : quello in cui l'uomo sa per sempre chi è

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Engels

Reg.: 05 Ott 2004
Messaggi: 65
Da: San Remo (IM)
Inviato: 26-10-2004 19:58  
quote:
In data 2004-10-26 19:35, gatsby scrive:
Comunque per avere una bella opinione, obiettiva e inconfutabile sul dubbio che molti mi sembrano avere sull'effettivo "male peggiore" che dovrebbe essere Castro per L'Avana, suggerisco di chiedere semplicemente il parere di un qualsiasi cubano.E sappiate che loro sanno dell'embargo e subiscono martellanti campagne celebrative del proprio leader e infiniti spot che dequalificano l'Occidente.
Bene, chiedetegli se sono felici di Castro, poi ne parliamo.



ho un paio di amici (conoscenti) cubani che in verità incontro salturiamente x una lieve diffrenza di età che relega me al liceo e loro ad un campo universitario-lavorativo.
nn credo che sia così rilevante ma visto che tu stesso hai richiesto pareri di "uno qualsiasi", sinceramente ti devo confessare che questi sono felicissimi di castro e della sua tirannide,talmente tanto che nn si vergognano di rappresentare esemplificatamente , in precisione ogni anno alla festa de l'unità del mio paese, una simpatica bancarella in sostegno del loro mai dimenticato punto d'origine.
questi, a proposito, sono in perfetto cliche incazzatissimi con gli americani e l'occidente in generisi, e felicissimi della coerenza del leader maximo.
nn mi paiono nemmeno degli scemi sicchè mi pare di ricordare che uno di loro sicuramente fosse un laureato in ingegnieria o qualcosa di simile ( anche se da quando ho scoperto che pure uno come ipergiorg è un ingegniere ho molto svalutato la categoria..).
a me nemmeno riescono simpatici data la mia irritazione epidermica verso gli estremisti rossi, ammaliati dall'infantile malattia dell'estremismo (pure qui nel forum, senza scomodarci, ce ne sono tanti, troppi..), ma come hai detto tu sono solo "uno qualsiasi".
ciao.
_________________
ho speso una vita cercando di farmi un nome, ora sono "Aman", il senza nome. (T.T.)

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Engels

Reg.: 05 Ott 2004
Messaggi: 65
Da: San Remo (IM)
Inviato: 26-10-2004 20:02  
quote:
In data 2004-10-25 20:28, ginestra scrive:
Quello che dice Quilty, a proposito del modello da imitare da parte delle nazioni dell'America latina, è vero.
Riporto qui un pezzo tratto da un capitolo di storia, intitolato "Il problema Cuba":


"L'insurrezione castrista fu di esempio per i movimenti rivoluzionari dell'America Latina e dell'Africa, dove truppe cubane furono spesso inviate a sostegno dei gruppi comunisti impegnati nelle guerre civili.Lo stesso Che Guevara morì in Bolivia mentre combatteva contro i militari al governo, dopo una vita spesa a diffondere l'organizzazione e gli ideali rivoluzionari."

Se poi teniamo conto che i colpi di stato militari perpetrati nei suddetti paesi, sono stati appoggiati dagli americani, il gioco è fatto, questa è storia e non fantascienza.
Riporto, per questa ragione un altro pezzo, sempre tratto da un libro di storia:

"Le multinazionali straniere, per evitare di perdere i propri vantaggi, non solo hanno controllato l'economia ma hanno fortemente condizionato la politica dei Paesi sudamericani.Nei momenti in cui le richieste della popolazione si facevano pressanti e diventava reale la minaccia di insurrezioni, intervenivano i militari (golpe) che instauravano dittature.
Le società e i governi degli Stati Uniti, in particolare, appoggiavano, praticamente, fino alla fine degli anni ottanta, quei governi che offrivano forti garanzie anticomuniste e che tutelavano i loro interessi economici".

ECCO COME FUNZIONA LA STORIA D'OLTREOCEANO E NON SOLO LI'!!!!
Questo spiega in parte perché si considera la dottrina marxista e ogni ideologia socialcomunista, un'utopia.Mai e poi mai si vorrà raggiungere la parità sociale, mai si vorrà ridare ai popoli sfruttati quello che gli spetta di diritto e non per concessione umanitaria.Troppo vuole l'uomo egoista e per raggiungerlo calpesta il proprio simile.


e basta attaccare gli stati uniti come il male assoluto, siete peggio di ipergiorg!!

come disse gramsci" L'antiamericanismo oltre ad essere moralmente inappropiato è anche gravemente scemo".

parole santissime.
_________________
ho speso una vita cercando di farmi un nome, ora sono "Aman", il senza nome. (T.T.)

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gatsby

Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
Inviato: 26-10-2004 20:12  
quote:
In data 2004-10-26 19:58, Engels scrive:
quote:
In data 2004-10-26 19:35, gatsby scrive:
Comunque per avere una bella opinione, obiettiva e inconfutabile sul dubbio che molti mi sembrano avere sull'effettivo "male peggiore" che dovrebbe essere Castro per L'Avana, suggerisco di chiedere semplicemente il parere di un qualsiasi cubano.E sappiate che loro sanno dell'embargo e subiscono martellanti campagne celebrative del proprio leader e infiniti spot che dequalificano l'Occidente.
Bene, chiedetegli se sono felici di Castro, poi ne parliamo.



ho un paio di amici (conoscenti) cubani che in verità incontro salturiamente x una lieve diffrenza di età che relega me al liceo e loro ad un campo universitario-lavorativo.
nn credo che sia così rilevante ma visto che tu stesso hai richiesto pareri di "uno qualsiasi", sinceramente ti devo confessare che questi sono felicissimi di castro e della sua tirannide,talmente tanto che nn si vergognano di rappresentare esemplificatamente , in precisione ogni anno alla festa de l'unità del mio paese, una simpatica bancarella in sostegno del loro mai dimenticato punto d'origine.
questi, a proposito, sono in perfetto cliche incazzatissimi con gli americani e l'occidente in generisi, e felicissimi della coerenza del leader maximo.
nn mi paiono nemmeno degli scemi sicchè mi pare di ricordare che uno di loro sicuramente fosse un laureato in ingegnieria o qualcosa di simile ( anche se da quando ho scoperto che pure uno come ipergiorg è un ingegniere ho molto svalutato la categoria..).
a me nemmeno riescono simpatici data la mia irritazione epidermica verso gli estremisti rossi, ammaliati dall'infantile malattia dell'estremismo (pure qui nel forum, senza scomodarci, ce ne sono tanti, troppi..), ma come hai detto tu sono solo "uno qualsiasi".
ciao.



Come mai preferiscono studiare/vivere/lavorare in Italia?
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ginestra


Reg.: 02 Mag 2003
Messaggi: 8862
Da: San Nicola la Strada (CE)
Inviato: 26-10-2004 20:49  
Rispondo ad Engels: io non considero l'America come male assoluto, semplicemente non mi piacciono alcuni aspetti di questo paese.E' inutile elencarli, qualsiasi persona che abbia un minimo di capacità critica, lo sa.
Tu dici, riportando le parole di Gramsci che è cretino colui che rifiuta a priori la civiltà americana ed io, di rimando, ti dico, che fu cretino allo stesso modo,dopo che gli americani ci vennero a "salvare" e a "liberare",quell'atteggiamento degli italiani del dopoguerra e oltre, succube e riconoscente, oltre misura.Ma soprattutto fu stupido credere che l'America avesse portato una ventata di modernismo nella nostra vecchia e malandata Italia, omettendo, però, il caro prezzo che abbiamo pagato per uscire da quella condizione di soggezione e servilismo, in cui ci aveva trascinato il ventennio fascista e il conseguente conflitto mondiale.
Io dico che la "macchietta" creata da Alberto Sordi sull'italiano malato di americanismo fu uno schiaffo all'ignoranza di molti superficiali e un monito a pensare con la propria testa, inoltre, un invito a sviluppare le capacità di discernimento, anche se qualcuno può pensare che non sia giusto sputare nel piatto dove si mangia!!!!

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Quilty

Reg.: 10 Ott 2001
Messaggi: 7637
Da: milano (MI)
Inviato: 26-10-2004 23:00  
Davvero a volte c'è da rimanere sbattezzati a leggere certe cose.
Non si capisce perchè la discussione debba prendere una piega del tipo: Cuba fa schifo perchè non c'è libertà, L'Italia invece è una democrazia,i cubani non sono contenti di vivere sotto a una dittatura ma preferiscono i paesi più liberi.
Voglio dire,queste sono analisi scontate e, per quello che mi riguarda, non dovrebbe nemmeno esserci una discussione al riguardo.
La discussione riguardava piuttosto il fatto che Cuba sia sottoposta alle sanzioni economiche e i motivi per cui questo processo va avanti;si parlava della politica statunitense nell'america Latina e del fatto che il modello di dittatura cubana abbia avuto enormi differenze sul benessere della sua popolazione rispetto ai regimi in cui "la democrazia" ha messo mano per devastare ogni cosa;perchè Cuba sia risultata,in questi ultimi decenni, un ostacolo alla politica Usa nel sud america, rappresentando un modello che,per quanto poco o per nulla liberale, abbia risparmiato i cubani dalle atrocità che si sono verificate negli stati a loro confinanti; e di come gli Usa abbiano cercato di distruggere questo modello perchè in contrasto con la loro filosofia sull'intera regione, che si basa sul terrore e sui genocidi.
Questo era un discorso ben lontano da una difesa dell'operato castrista e da un paragone con stati infinitamente più liberi.
La gente qui non lo capisce.
Non c'è nulla da fare,non c'è alcuna volontà di seguire la discussione.

Bisogna condannare Cuba perchè è una dittatura( e chi aveva mai argomentato il contrario?) e questo basta.
Non ci si interroga sui problemi ,sulle condizioni di quella popolazione paragonate a quelle di paesi confinanti sottoposti anch'essi a dittature ( e chi conosce i fatti? quali paesi?dittature? boh!)ma ci si limita a paragoni assurdi tra un paese del terzo mondo e uno indistrializzato.
Siamo fuori da ogni contesto reale.

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riddick

Reg.: 14 Giu 2003
Messaggi: 3018
Da: san giorgio in bosco (PD)
Inviato: 27-10-2004 13:02  
io sapevo del ruolo di kissinger nel casino successo in cile, ma ammetto di non essere informato degli altri casi che quilty ha citato. potresti dare informazioni piu precise?
_________________
M.O.I.G.E. al rogo

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