| Autore |
Non è che 3 anni fa aveva ragione il Berlusca? |
Chandra
Reg.: 02 Set 2004
Messaggi: 225
Da: Roccapriora (RM)
|  Inviato: 10-09-2004 23:06 |
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| Sai ci sono stati in passato altri ILLUMINATI che credevano nella superiorità di una razza su un'altra. l'ultimo in ordine di importanza si chiamava adolf |
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Tenenbaum
Reg.: 29 Dic 2003
Messaggi: 10848
Da: cagliari (CA)
| | Inviato: 10-09-2004 23:15 |
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quote:
In data 2004-09-10 23:06, Chandra scrive:
Sai ci sono stati in passato altri ILLUMINATI che credevano nella superiorità di una razza su un'altra. l'ultimo in ordine di importanza si chiamava adolf
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della serie non hai capito niente di cosa si parla
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Tenenbaum
Reg.: 29 Dic 2003
Messaggi: 10848
Da: cagliari (CA)
| | Inviato: 10-09-2004 23:18 |
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quote:
In data 2004-09-10 22:34, liliangish scrive:
quote:
[i]In data 2004-09-10 21:20, Tenenbaum scrive:
brava hai fatto l'elenco
adesso elenca la giornata tipo , di una saudita o iraniana e di tutto quello che fanno e come lo fanno
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fallo tu, sei tu che sostieni la loro inferiorità. per sostenerla, la loro giornata tipica dovresti conoscerla...
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di certo non stanno in banca come te
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Le regole contenute nel nuovo manuale distribuito alla polizia
Iran: vetrine vietate per lingerie e animali impuri
Proibiti anche i manichini femminili «nudi». Gli uomini
non potranno più vendere biancheria intima da donna
Una sfilata di lingerie (Afp)
TEHERAN - In Iran la biancheria intima femminile non potrà più essere esposta nelle vetrine dei negozi e gli animali giudicati «impuri» dalla morale islamica (in pratica, i cani) non potranno più essere acquistati. Lo ha deciso la polizia iraniana. Sarà inoltre vietato anche esporre manichini femminili «nudi o con le forme troppo evidenti». I divieti sono contenuti nel nuovo manuale distribuiti alla polizia iraniana, e resi noti dall'agenzia di stampa studentesca iraniana Isna. Agli uomini sarà inoltre proibito vendere lingerie femminile sotto il rischio di vedersi chiudere il negozio. La polizia vieterà di vendere o esporre cani, maiali e scimmie, animali che le regole coraniche considerano impuri.
Tra le altre regole: un istruttore uomo di scuola guida non può insegnare a guidare a una donne se questa non è accompagnata in vettura da un parente stretto.
rispetto a certa gente preferisco di gran lunga cani, maiali e scimmie
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fassbinder
Reg.: 29 Ago 2003
Messaggi: 1335
Da: reggio emilia (RE)
| | Inviato: 10-09-2004 23:45 |
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quote:
In data 2004-09-10 23:18, Tenenbaum scrive:
rispetto a certa gente preferisco di gran lunga cani, maiali e scimmie
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Da qui spiegata la simpatia per elementi quali Emilio Fede, Giuliano Ferrara, e per il fallimentare onorevole Silvio Berlusconi. 
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Hellboy
Reg.: 22 Ago 2003
Messaggi: 4287
Da: Rio Bo (es)
| | Inviato: 10-09-2004 23:46 |
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quote:
In data 2004-09-04 11:16, ipergiorg scrive:
quote:
In data 2004-09-03 20:33, Hellboy scrive:
chissa' cosa ne pensano il pellerossa e l'aborigeno australiano, a rischio di estinzione, di tutte queste parole?
una civilta' , o meglio un modus vivendi, non lo si puo' imporre con la forza.
chi ha deciso che la cultura Occidentale è la migliore ?
L'Occidente stesso.
tombola!
il razzismo strisciante è finalmente uscito allo scoperto.
era ora.
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hai presente che noi dall'epoca dei pellerossa ci siamo evoluti?
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noi si.
sono i pellerossa e gli aborigeni che sono rimasti - grazie a noi - come prima.
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Tenenbaum
Reg.: 29 Dic 2003
Messaggi: 10848
Da: cagliari (CA)
| | Inviato: 10-09-2004 23:53 |
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continuiamo a parlare del passato, tanto del presente chi se ne frega
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Hellboy
Reg.: 22 Ago 2003
Messaggi: 4287
Da: Rio Bo (es)
| | Inviato: 10-09-2004 23:55 |
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condivido il pensiero di chi afferma che terrorismo e cultura sono due argomenti diversi.
io cercavo di parlare di culture , alcune estinte perche' qualc'un'altra si era ritenuta e si ritiene superiore.
ritengo che nessuno possa assumersi il potere di dichiarare chi sia superiore.
perche' ogni cultura è costituita da tanti aspetti e sfaccettature che rendono assurdo fare paragoni.
si e' diversi, non peggiori o migliori.
i terroristi sono criminalnali a tutte le latitudini ed in ogni tempo.
ma perche' se chiedo che giorno è ...qualcuno, sempre quelli, mi risponde che sono le 10.30?
io mi ritengo superiore al maledicato, al borioso, all'imbecille, sia bianco, nero o giallo.
magari con giacca e cravatta, pure.
il resto per me è seme di razzismo .
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In Italia per 30 anni sotto i Borgia vi furono guerre terrore omicidi carneficine ma vennero fuori Leonardo, Michelangelo e il Rinascimento.In Svizzera in 500 anni di pace cosa ti è venuto fuori? L'orologio a cucu'.(O.Welles - il terzo uomo).
[ Questo messaggio è stato modificato da: Hellboy il 10-09-2004 alle 23:57 ] |
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Tenenbaum
Reg.: 29 Dic 2003
Messaggi: 10848
Da: cagliari (CA)
| | Inviato: 11-09-2004 00:01 |
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ma che centra il terrorismo
stiamo parlando della comune e quotidiana vita civile, almeno io
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ipergiorg
Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 10143
Da: CARBONERA (TV)
| | Inviato: 11-09-2004 09:17 |
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fassbinder
Reg.: 29 Ago 2003
Messaggi: 1335
Da: reggio emilia (RE)
| | Inviato: 11-09-2004 10:07 |
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"La superiorità dell'Occidente", smentita alla smentita
di Roberto Monteforte
ROMA. Tutta colpa della stampa al servizio dell’opposizione che ha maliziosamente estrapolato dal loro contesto alcune affermazioni sull’Islam: così si è giustificato nei giorni scorsi il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi per porre rimedio alla valanga di critiche piovutegli addosso da tutto il mondo per le sue affermazioni sulla superiorità dell’Occidente sull’Islam. La strategia difensiva è stata quella di gridare al complotto ordito da giornalisti asserviti alla sinistra. Così, tanto per rinfrescargli la memoria, un gruppo di deputati e senatori «verdi» della Margherita (Ermete Realacci, Roberto Giachetti, Paolo Gentiloni e Cinzia Dato), ha pensato bene di inviargli copia della cassetta con il registrato, parola per parola, di quanto ha dichiarato nel corso della conferenza stampa incriminata, tenutasi a Berlino lo scorso 26 settembre. Una copia della cassetta è stata inviata anche ai «colpevoli»: ai rappresentanti dei giornalisti, Paolo Serventi Longhi, presidente della Fnsi, Lorenzo Del Boca presidente dell’Ordine nazionale dei Giornalisti e al presidente dell’Associazione della Stampa estera, Antonio Pelayo, ai quali hanno espresso «solidarietà e apprezzamento per il lavoro svolto con serietà ed indipendenza di giudizio».
«È preoccupante - affermano,infatti,i parlamentari della Margherita - che questa volta, assieme ai consueti strali rivolti all'opposizione, Berlusconi abbia rivolto alla stampa gravissimi addebiti circa la correttezza dell'informazione resa e la veridicità di quanto riportato». «Sostenere, come ha fatto il Presidente del Consiglio in una intervista col quotidiano Asharq al-Awsat, che “in Italia, la maggior parte degli organi di stampa sono sotto il controllo della sinistra” è un inaudito oltraggio alla libertà e all'autonomia della stampa italiana, chiamata in causa come “capro espiatorio” su cui indebitamente gettare la colpa delle improvvide dichiarazioni sull'Islam». Tanto più - sottolineano i parlamentari della Margherita - se simili accuse vengono da un «uomo politico su cui continua a gravare un pesantissimo conflitto di interessi tuttora irrisolto, come dimostrano i fatti di questi giorni in Parlamento, dall'approvazione della nuova normativa sul falso in bilancio allo scandaloso provvedimento delle rogatorie internazionali».
La videocassetta testimonia in maniera inoppugnabile - ricordano i parlamentari - quale fosse il tono, il senso e la lettera delle dichiarazioni di Berlusconi, davanti a decine di giornalisti italiani e stranieri, registrate dalle telecamere di emittenti nazionali ed estere, trasmesse dai telegiornali di tutto il mondo e rimbalzate sulla stampa internazionale, provocando «un serio danno alla credibilità e alla immagine del nostro Paese nel mondo in un momento assai delicato per la comunità internazionale». «Speriamo che adesso Berlusconi si scusi per aver negato l'evidenza di una gaffe planetaria con dichiarazioni sorprendenti e assurde» è stato il commento del capogruppo alla Camera dei Verdi, Alfonso Pecoraro Scanio.
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liliangish
Reg.: 23 Giu 2002
Messaggi: 10879
Da: Matera (MT)
| | Inviato: 11-09-2004 10:44 |
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quote:
In data 2004-09-11 09:17, ipergiorg scrive:
figurati se riusciranno mai a parlare del presente nei paesi del medio oriente.
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invece tu lo hai fatto con dovizia di particolari.
il vostro assunto poggia su un equivoco. siete voi a dire che sono inferiori. siete voi a dire che la loro vita, in sostanza fa più schifo della nostra, non a causa dello scarso sviluppo economico, ma a causa della loro cultura.
quello che io ho fatto è stato solo mostrarvi quanto faccia schifo la nostra cultura, al tempo presente .
adesso toccherebbe a voi dimostrare, con esempi concreti, parlando cioè di quello che vuol dire vivere in Marocco o in Tunisia o in Siria o in qualsiasi altro Paese islamico oggi, che in realtà la loro vita fa molto più schifo, che la loro cultura è arretrata, come dite voi.
ma questo non potete farlo, perché nessuno di voi ha la benché minima idea di quello che voglia dire vivere in un Paese islamico, non un Paese islamico in guerra, non un Paese islamico sotto dittatura.
Questo perché, esattamente come il Premier, voi ragionate secondo pre-giudizi, ovvero giudizi a priori, senza preoccuparvi di andare a verificare l'esattezza delle vostre tesi.
Quando poi non avete niente da dire, ve ne uscite con frasi stizzite o con la solita faccina lol, oppure puntando il dito sulla persona (che lavora in banca... purtroppo) consci del fatto che la maniera migliore per sminuire un discorso e irridere chi lo pronuncia.
esattamente come fa il Berlusca.
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...You could be the next. |
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liliangish
Reg.: 23 Giu 2002
Messaggi: 10879
Da: Matera (MT)
| | Inviato: 11-09-2004 10:58 |
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e a proposito di civiltà...
La legislazione tunisina è la più moderna rispetto a tutti gli altri paesi arabi e musulmani: già nel '73 un decreto legge stabiliva il diritto all'interruzione di gravidanza nei primi 3 mesi e, in caso di pericolo psicofisico per la madre o per il nascituro, anche nel periodo successivo. Nessun limite è fissato alla circolazione degli anticoncezionali, assimilati agli altri prodotti farmaceutici.
Considerato l'andazzo in Italia, tra un po' saremo più arretrati di loro...
e sempre a proposito di educazione sessuale, citerei Tarah Ben Jelloun, dall'Espresso (si può citare l'Espresso o si rischia di incorrere nella scomunica?):
In Occidente, l'infanzia è una prova, una fase la cui complessità sarà risolta da uno psichiatra. Nel Marocco della mia fanciullezza, la vita si viveva con leggerezza semplicemente perché era dovere dei genitori parlare della sessualità ai loro figli. L'Islam lo raccomanda con un'espressione precisa: 'La haya'a fi Dine', per la religione non esiste vergogna.
Il giorno in cui al ragazzo viene vietato l'ingresso nell'hammam, il padre s'incarica di spiegargliene il motivo. E lo fa con parole chiare: adesso sei diventato un uomo; nel prossimo mese di Ramadan, digiunerai; non sei più un bambino innocente; la vista delle donne non ti lascia indifferente, per cui d'ora in poi verrai all'hammam con me.
Con l'arrivo della pubertà, il giovane viene iniziato alla sessualità attraverso la lettura del manuale di Cheikh Nafzawi, 'Il giardino profumato', un'opera di erotologia musulmana, scritta nel XV secolo su richiesta di un re che voleva fornire a suo figlio un'educazione al riguardo.
Il testo dà consigli, mostra come fare l'amore, nomina gli organi genitali, fornisce suggerimenti e descrive le diverse posizioni da cui l'uomo può ricavare il massimo di piacere. Ma non parla del piacere della donna. Questo libretto circola fra tutti gli adolescenti che scoprono le gioie del sesso, liberandoli da ogni imbarazzo poiché è legittimato dalla religione. La lezione viene infatti impartita in nome di Dio e del suo Profeta.
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Here am I floating
round my tin can
Far above the Moon
Planet Earth is blue
And there's nothing I can do
[ Questo messaggio è stato modificato da: liliangish il 11-09-2004 alle 11:03 ] |
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ipergiorg
Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 10143
Da: CARBONERA (TV)
| | Inviato: 11-09-2004 11:03 |
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guarda cara che lo abbiamo già scritto cosa c'è che non va negli stati mussulmani.
-Democrazia praticamente inesistente
-laicità dello stato inesistente
-diritti delle donne
non mi sembrano cavolate.
In buona parte degli stati mussulmani la tua opinione non varrebbe un fico secco. In quanto sei solo una donna quindi quasi un animale per loro.
In buona parte di questi stati tuo marito verrebbe scelto e imposto dalla tua famiglia
In alcuni stati mussulmani puoi essere stuprata e avresti il disprezzo della tua famiglia. Se provi a denunciare il fatto rischi seriamente di essere accusata di adulterio e quindi incarcerata o lapidata.
Quanti libri scritti da donne vengono prodotti in quelle terre? Tanto per parlare di cultura spicciola.
Quadri inesistenti, statue inesistenti. Si sfogano con l'architettura? Una delle più grandi Moschee di Bagdad ha i minareti a forma di missile SCUD. E poi l'ISLAM vuol dire pace?
Alcuni infervorati appartenenti a questa gente nasconde le armi nelle proprie moschee e si fa scudo di esse pur essendo ferventi religiosi.
_________________
Spock: We must acknowledge once and for all that the purpose of diplomacy is to prolong a crisis. |
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ipergiorg
Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 10143
Da: CARBONERA (TV)
| | Inviato: 11-09-2004 11:09 |
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quote:
In data 2004-09-11 10:58, liliangish scrive:
e a proposito di civiltà...
La legislazione tunisina è la più moderna rispetto a tutti gli altri paesi arabi e musulmani:
Il testo dà consigli, mostra come fare l'amore, nomina gli organi genitali, fornisce suggerimenti e descrive le diverse posizioni da cui l'uomo può ricavare il massimo di piacere. Ma non parla del piacere della donna.
[ Questo messaggio è stato modificato da: liliangish il 11-09-2004 alle 11:03 ]
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Temo tu non abbia letto tutto l'articolo da te citato. Volevo sottolineare solamente quelle due frasi. Che dici non stonano un po'?
Vorrei riportare la tua attenzione su una pratica abbastanza comune: l'infibulazione. Non è praticata da tutte le confessioni islamiche ma è tranquillamente tollerata. Questo non ti turba?
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ADRIANOOOOOOOO!!!!!!!
[ Questo messaggio è stato modificato da: ipergiorg il 11-09-2004 alle 11:13 ] |
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liliangish
Reg.: 23 Giu 2002
Messaggi: 10879
Da: Matera (MT)
| | Inviato: 11-09-2004 11:12 |
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quote:
In data 2004-09-11 11:03, ipergiorg scrive:
guarda cara che lo abbiamo già scritto cosa c'è che non va negli stati mussulmani.
-Democrazia praticamente inesistente
-laicità dello stato inesistente
-diritti delle donne
non mi sembrano cavolate.
In buona parte degli stati mussulmani la tua opinione non varrebbe un fico secco. In quanto sei solo una donna quindi quasi un animale per loro.
In buona parte di questi stati tuo marito verrebbe scelto e imposto dalla tua famiglia
In alcuni stati mussulmani puoi essere stuprata e avresti il disprezzo della tua famiglia. Se provi a denunciare il fatto rischi seriamente di essere accusata di adulterio e quindi incarcerata o lapidata.
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"guarda cara" lo dici a tua nonna.
insisto perché si discuta civilmente, senza termini paternalistici come quello in questione.
Tu dici di condannarli per il modo in cui trattano le donne, ma di fatto usi la mia condizione di donna per pormi in svantaggio nella conversazione. in un certo senso è come se dicessi: ti farebbe bene passare un po' di tempo tra loro, così impareresti, stupida donna del cazzo. Questo è quello che traspare dalle tue parole.
Parli di mancanza di democrazia, ma non in tutti gli stati islamici manca la democrazia. Non in tutti gli stati islamici una donna viene lapidata a seguito della violenza sessuale. Non in tutti gli stati islamici le moschee hanno la forma di missili. Tu citi degli stati in cui l'integralismo religioso impera, per condannare un'intero sistema culturale.
E' come se si prendesse a modello della cultura europea la Spagna di Franco o la Romania di Chausescu. E non dire che continuiamo a parlare del passato, si parla di storia recentissima.
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...You could be the next. |
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